Frauscher 1414 Demon

Frauscher 1414 Demon

Frauscher 1414 Demon, il test di navigazione di PressMare

Barca a motore

09/11/2018 - 13:36

Il Frauscher 1414 Demon è l’ammiraglia del cantiere austriaco nato nel 1927 e questo ruolo lo vive nella sua interezza: bello, spazioso, rifinitissimo ed elegantissimo.

Il Frauscher 1414 è qualcosa che pur essendo assolutamente contemporaneo per stile e dotazioni, si candida a diventare una barca d’epoca. Facile immaginarlo ancora navigare e rubare gli sguardi quando il cantiere di Ohlsdorf compirà il suo 150 esimo anno di vita. Ecco, su questo dovreste fare pace con l’idea: se navigate con questo 46 piedi sarà lui a richiamare l’attenzione e non voi.

Di base si tratta di un open tout court, con enorme pozzetto che miscela gemoetrie curve e rette con sapienza e gusto, cifra stilistica peraltro abbastanza comune in Frauscher. Anche su questa imbarcazione ritroviamo stilemi e soluzioni architettoniche in linea col family feeling del marchio, sui quali spiccano il cavallino negativo con ruota di prua verticale, l'assenza della battagliola prodiera, il parabrezza colorato e senza cornice.

Il 1414 Demon è dunque un 46’ capace di navigare piacevolmente e con orizzonti decisamente ampi. Durante la prova in mare le nove persone presenti a bordo, molte delle quali ospiti non tecnici, hanno passato tutto il tempo ad ammirare la barca o a godersi la navigazione accomodati nelle numerose sedute. In più di un’occasione analoga mi è capitato di vedere gli ospiti più preoccupati di tenersi durante le evoluzioni, invece che di scattare fotografie e selfie come avvenuto stavolta.

Merito è sicuro delle linee di carena dotate di due redan che rendono veloce, stabile e sicuro questo motoscafo. La sensazione è quella di essere su un battello veloce, grande ma non ingolfato dai suoi volumi, dinamico e scattante, ma non difficile da governare, insomma un'unità sportiva quanto basta. Un open che costa come un fly di pregio (il prezzo base comprensivo di IVA parte da 868 mila euro) aspetto giustificato sia dai suoi standard qualitativi sia dal comfort che regala in ogni condizione, perché solo su una barca come questa ti godi il mare e la piacevolezza di timonare.

Per gli amanti dei numeri diciamo subito che la velocità di punta raggiunta grazie ai due motori Volvo Penta da 400 cavalli con piede poppiero ed elica duo prop ci ha portato fino ai 40 nodi di velocità massima e a 30 di crociera. Ma più che i numeri è la bella sensazione che si ha durante la navigazione a colpire chi sta al timone. La barca rimane sempre piatta anche in accelerazione, i cambi di direzione sono docili e sicuri e il passaggio dell’onda è più che morbido: non si percepisce quasi. Certo le condizioni della prova erano ideali per una gita in mare, ma anche andando a cercare le scie lasciate dal passaggio delle altre barche più o meno grandi, appare evidente la capacità di questa carena made in Austria di tagliare le onde invece che scavalcarle.

Da un punto di vista abitativo, questo weekender per due persone offre molto spazio per vivere: esternamente oltre a quanto detto sopra si trova anche il bar all'aperto che rende il pozzetto oltremodo conviviale. Sottocoperta rimane la sensazione di essere su qualcosa di esclusivo: davanti alla discesa si apre il locale principale che in configurazione “breve crociera di coppia” è una dinette con pianta a V e tavolino centrale, mentre se si aggiunge una coppia di amici il tavolo di abbatte e diventa una seconda grande cuccetta matrimoniale. La cabina armatoriale è più a poppa, praticamente sotto la plancia, ma rimane luminosa e non angusta. Un bagno a tutta altezza e una cucina ben accessoriata (per essere un weekender o meglio una barca che verosimilmente si usa dalla mattina alla sera) completano la dotazione di bordo.

Lunghezza 13,90 m - larghezza 3,90 m - motorizzazione  efb 2x400 HP Volvo Penta (optional 2x 520 HP)  - dislocamento a secco 10.000 kg - riserva carburante 1.200 l - portata massima 12 persone - posti letto 2+2

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