Il dipinto di Perillo per il 76° Palio Marinaro dell’Argentario

Il dipinto di Perillo per il 76° Palio Marinaro dell’Argentario

Il dipinto di Perillo per il 76° Palio Marinaro dell’Argentario alla galleria ARTEMARE

Storia e Cultura

12/07/2017 - 19:19

E’ in esposizione alla galleria ARTEMARE di Porto Santo Stefano il dipinto originale di Carlo Alberto Perillo vincitore del concorso per il manifesto del Palio Marinaro dell’Argentario che si terrà martedì 15 agosto 2017.

Carlo Alberto Perillo è un artista molto noto, nasce ad Orbetello nel 1963 consegue la maturità presso l'Istituto Tecnico Nautico poi naviga per qualche tempo come allievo ufficiale di macchine. La passione per l'arte lo induce a lasciare il lavoro di marittimo per dedicarsi completamente all'attività pittorica. Appena ventunenne partecipa alla “Prima Mostra Collettiva dei Pittori dell'Argentario" e in seguito a numerose altre mostre e concorsi a Porto Santo Stefano, Orbetello, Salsomaggiore, Tuscania, Roma, Piacenza e Dresda, ottenendo premi e riconoscimenti. L’artista nel 2004 vince il Concorso per il Manifesto del Palio e nel 2014 è l’autore dello “Scoglio d’Argento” il riconoscimento istituito dal Comune di Monte Argentario per premiare i personaggi che hanno dato lustro o caratterizzato la vita del promontorio.

Il Palio Marinaro dell’Argentario è una regata remiera tra le più lunghe al mondo che mette in competizione gli equipaggi, composti da un timoniere più quattro vogatori, dei quattro rioni del paese, Croce, Fortezza, Pilarella e Valle, i quali devono percorrere dieci volte la distanza di quattrocento metri compresa tra due boe per un totale di quattromila metri, effettuando cinque virate al largo e quattro a terra. Si svolge con quattro battelli chiamati nel vernacolo santostefanese, guzzi (gozzo classico), ogni battello ha il nome di un vento Maestrale, Grecale, Libeccio e Scirocco.

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