Gli yacht Ferretti in borsa a Milano: come è andato il primo giorno

Doppio sbarco in borsa per Ferretti, società attiva nella progettazione, costruzione e vendita di yacht di lusso e navi da diporto: dopo quello a Hong Kong di un anno fa, ieri è avvenuto anche quello a Milano. Uno sbarco anche “fisico”: a Piazza Affari per l’occasione è stato ormeggiato un Riva Anniversario, serie limitata nata per celebrare i 60 anni del Riva Aquarama.

Si tratta della la nona ammissione da inizio anno su Euronext Milan, che porta a 226 il numero delle società attualmente quotate su questo mercato.

In fase di collocamento Ferretti Group ha raccolto 265 milioni di euro, escludendo il potenziale esercizio dell’opzione di over-allotment. In caso di integrale esercizio dell’over-allotment, l’importo complessivo raccolto sarà di €292 milioni. La capitalizzazione di mercato all’ammissione è di circa 1 miliardo di euro.

Il titolo di Ferretti, quotato a 3 euro per azione, ha aperto ieri la seduta in rialzo del 4,67% a 3,12 euro, per poi chiudere in calo dello 0,67% a quota 2,98 euro.

Alessandro Sannini, investitore ed esperto di capital markets, a chiosa della giornata: " È una situazione che dimostra le complessità e le incertezze che possono accompagnare un'operazione di quotazione. È interessante notare come, contemporaneamente, il titolo abbia registrato un rialzo del 2% alla Borsa di Hong Kong, dove Ferretti è quotata dallo scorso anno. Questa discrepanza tra i due mercati potrebbe essere interpretata come una differenza di percezione del valore e del potenziale di Ferretti tra gli investitori europei e quelli asiatici. Sarà fondamentale monitorare come queste dinamiche si evolveranno nei prossimi giorni."

A proposito di prezzo, quello di quotazione di Ferretti (3 euro) differiva notevolmente dai concorrenti The Italian Sea Group e Sanlorenzo. Quest’ultima, che oggi vale 36,95 euro, era stata quotata il 14 dicembre 2019 a 16 euro per azione al minimo della forchetta di prezzo. The Italian Sea Group invece oggi vale 7,47 euro, contro i 4,90 euro di prezzo di ipo dell’8 giugno 2021.

L’emissione di Ferretti è stata sottoscritta da tre anchor investor nazionali e internazionali: Chimera Abu Dhabi (3% del capitale), Danilo Iervolino (5%) e Karel Komarek (5%). I tre hanno sottoscritto in totale il 46% delle azioni offerte, ossia il 13% circa del capitale. Se l’adesione alla quotazione di Iervolino e Komarek era nota dal 23 giugno scorso, quella di Chimera è stata comunicata solo ieri. Si tratta di una società d’investimento privata con sede per l’appunto ad Abu Dhabi che gestisce un portafoglio di investimenti diversificato e punta in particolare su aziende considerate strategiche e in linea con i suoi principi guida. Nel nostro paese nel 2020 ha acquisito la maggioranza dello storico produttore di biciclette Colnago. Nel novembre 2022 Chimera ha lanciato con Alpha Wave Global, una società di investimento con più fondi in tutte le classi di attività, il fondo di credito di tipo aperto Alpha Wave Private Credit. Nell’aprile 2023 il fondo Chimera e la società di private equity Haeres Capital hanno creato la joint venture paritetica ChimHaeres Investment Holding. Si tratta di un veicolo di investimento comune che impiegherà il proprio capitale per l’acquisizione e lo sviluppo di marchi di lusso e lifestyle in Europa, con focus su Italia, Francia, Svizzera e Regno Unito.

Alberto Galassi, ceo di Ferretti Group, ha commentato dopo il suono della campanella di avvio delle quotazioni: “Oggi la felicità raddoppia: un anno fa eravamo a Sarnico a festeggiare la quotazione sulla Borsa di Hong Kong e adesso siamo a Euronext Milan, primo e unico Gruppo al mondo - non solo per quanto riguarda la nautica di lusso - a raggiungere la doppia quotazione in Europa e in Asia. A questo martedì storico siamo arrivati nella forma migliore di sempre, planando sull’onda dei numeri straordinari che possiamo vantare con solida continuità, da quando il mercato ci ha premiato perché facciamo le barche più belle del mondo. Siamo qui per restare, per fare bella figura”.

Galassi inoltre ha ringraziato pubblicamente più volte Tan Xuguang, presidente di Weichai, ricordando: “All'epoca raccolse il marchio Ferretti e lo rilanciò con il suo gruppo, dandogli la prospettiva e il futuro che stiamo raccogliendo, grazie alla visione di Tan, che vide lontano 25 anni. […] Gli chiesi nel 2014 equity, management e tempo. Lui mi disse sempre di sì”.

Xuguang dal canto suo ha sottolineato: “Nel marzo 2022 Ferretti è stata la prima società a quotarsi a Hong Kong. Ora dopo un anno torna a casa a Milano, diventando la prima società a raggiungere la doppia quotazione in Cina e in Italia, creando un esempio di collaborazione win-win tra Europa e Italia”. Inoltre, il presidente di Weichai ha chiarito: “Supportiamo con fermezza lo sviluppo di Ferretti, in particolare nell’area Apac (Asia, Pacifico e Cina, ndr). Abbiamo sviluppato dei motori per le barche da diporto, per cui siamo pronti a fornire la giusta spinta e potenza agli yacht Ferretti”.

Alla cerimonia di quotazione a Piazza Affari ha presenziato anche la ministra del turismo del governo Meloni Daniela Santanchè, amica del ceo di Ferretti e di sua moglie. La ministra ha spiegato: “Ho voluto partecipare a questa giornata importante perché Ferretti è un ambasciatore dell’Italia nel mondo. Voglio dare sempre più importanza ai marchi italiani, che portano un pezzo del made in Italy in tutto il mondo”.