Benetti Vivace 125

Benetti Vivace 125

Benetti Vivace 125’ M/Y IRONMAN

Barca a motore

Da Benetti
13/10/2017 - 15:34

COMUNICATO STAMPA, Viareggio, Settembre 2015

KEY FACTS:

– Uno yacht high-tech dalle prestazioni da super eroe!

- Prima di 5 unità vendute della Class Fast Displacement Vivace 125’

- Sovrastruttura in carbonio e resine epossidiche più leggera del 40%

- Carena D2P_Displacement to Planing dotata di wave piercer abbina i  pregi dell’imbarcazione dislocante alle basse velocità e i pregi planante alle alte

- Interni decisamente tecnologici nei colori e nei materiali

- Un layout dell’upper deck dedicato al benessere fisico con un’immensa palestra per l’Armatore

- Quattro grandi aree esterne per il sole e il relax degli ospiti

 

Vivace 125' si affianca all’ammiraglia della gamma Benetti Class Fast Displacement, Veloce 140’, e ad essa si ispira per tecnologia di costruzione, stilemi e organizzazione degli spazi. A oggi il cantiere ha venduto ben cinque unità.

Lungo 38,10 metri e largo 8,30 metri, costruito in composito e carbonio nel cantiere di Viareggio, Benetti Class – Vivace 125’ è uno yacht semi-widebody a tre ponti più il sun deck. Stefano Righini ha disegnato una linea esterna sportiva con grande uso di finestrature orizzontali ad accentuare gli avviamenti filanti e caratterizzata da un grande elemento stilistico centrale sulle fiancate a coprire la scala d’accesso al ponte superiore.

IRONMAN è la prima unità della gamma venduta a un giovane Armatore che – come richiama il nome – per il suo allestimento si è ispirato al famoso eroe dei fumetti, un inventore amante della tecnologia. L’arredamento, curato dall’interior designer Alfred Karram Jr, riprende lo stile Air, molto moderno, con predominanza di legno color grigio accanto al nero e al bianco per i cielini. Il cristallo di alcuni mobili come il tavolo da pranzo e alcuni dettagli in acciaio ne danno una connotazione sicuramente tecnologica.

Esternamente IRONMAN presenta quattro grandi aree dedicate al mare e alla vita di bordo. A partire dall’upper deck che a poppa offre una lounge con un divano custom lungo più di due metri e largo quasi 5, mentre a prua una piscina e area relax che si aggiunge a quella tradizionale del sun-deck. Su questo ponte inoltre si trova anche una timoneria esterna voluta specificatamente dall’armatore.

La beach area con bar, infine, è completamente dedicata al mare, grazie all’apertura del garage laterale che non interferisce con quello spazio.

Il layout interno prevede 4 suite per 8 ospiti più l’appartamento armatoriale a tutta larghezza sul ponte principale. Sette sono le persone di equipaggio che affiancheranno il comandante e che si prenderanno cura degli ospiti.

Sul main deck, dal pozzetto –arredato con divano, tavolini e due poltrone – si entra nel salone principale attraverso la grande porta scorrevole di cristallo: sulla sinistra si incontrano una zona bar e il salotto mentre a dritta si apre uno spazio libero che introduce alla sala da pranzo con il grande tavolo in cristallo per 10 ospiti con ai lati due finestre panoramiche. Il bagno giornaliero è stato rivestito da lastre retroilluminate di un materiale formato da pietre tagliate con resina e dona un effetto visivo molto piacevole.

Proseguendo a pruavia si raggiunge l’appartamento dell’armatore, composto da una spaziosissima dressing room, dalla camera da letto vera e propria con tavolo studio e salottino e da due bagni, per lui e per lei, separati da al centro da un’ampia doccia di granito e mosaico.

Sui lati il progetto ha previsto due grosse vetrate che consentono un binomio visuale-luce naturale perfetto.

Un elemento che è stato particolarmente apprezzato è la galley che offre una country kitchen con una zona cottura professionale completamente separata e una seconda zona con un grande tavolo che può essere utilizzato come crew mess – come nel caso di Iron Man – ma anche come spazio ulteriore per l’armatore, che lo potrà vivere come estensione della cucina vera e propria.

Se l’upper-deck esternamente è dedicato al sole e al relax, internamente è configurato in maniera decisamente originale, in quanto l’Armatore ha voluto una personale e immensa palestra dove potersi allenare anche durante la crociera. L’ingresso è in linea con i tratti hi-tech di tutta l’imbarcazione e, grazie a un vetro curvo opalino a tutta altezza con raggio di curvatura costante insieme a un gioco di illuminazione, riproduce la porta di un’astronave. 

Scendendo verso il lower deck, una lobby centrale porta alle quattro cabine ospiti. Le due Vip matrimoniali si trovano verso poppa, mentre le altre due sono configurate con letti gemelli. Tutte hanno il bagno privato. Sempre su questo ponte, a prua, si trova la zona equipaggio con l’area lavanderia.

Anche per quanto riguarda le prestazioni, IRONMAN rispetta il nome che porta. La carena D2P_Displacement to Planing® dotata di wave piercer di Vivace 125’ è equipaggiata con un’innovativa serie di trasmissioni azipodali. Durante le prove in mare si sono ottenuti risultati maggiori di quanto di ci aspettasse, è stata raggiunta infatti una velocità massima di 24 nodi, ben 2 nodi in più di quanto stimato nei calcoli di progetto.

La sua rivoluzionaria carena consente all’Armatore di utilizzare la barca sia in andatura dislocante a basso consumo per trasferimenti lenti sia a velocità più sostenute in totale comfort. Quest’ultimo è ottenuto anche grazie al fatto che il particolare sistema propulsivo consente di avere la sala macchine spostata tutta a poppa permettendo alle cabine ospiti un maggior isolamento. Vivace 125’ ha infatti ottenuto la Comfort Class da parte del RINA, che dimostra quanto rumori e vibrazioni a bordo siano particolarmente buone.

Le ottime prestazioni della barca sono dovute, oltre alla innovativa carena, anche alla leggerezza dello scafo grazie all’introduzione della fibra di carbonio e della resina epossidica sulla sovrastruttura. Questa intelligente combinazione ha permesso all’imbarcazione di avere un peso inferiore alla struttura tradizionale del 40% rendendo Vivace 125’ decisamente leggera e performante.

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