Beneteau annuncia il First 44, il cruiser di Biscontini e Argento

Beneteau annuncia il First 44, il cruiser di Biscontini e Argento

Beneteau annuncia il First 44, il cruiser di Biscontini e Argento

Barca a vela

29/04/2022 - 11:21

Beneteau annuncia la nascita del First 44, performance cruiser che incarna il naturale legame tra il First 36 e il First 53. Si tratta di una nuova creazione del duo Roberto Biscontini e Lorenzo Argento, una barca dal design accattivante e con una architettura costruttiva che non è seconda a nessuno. Il nuovo First 44 sarà presentato in due allestimenti, standard e performance. Le differenze saranno nel piano di coperta, bulbo e albero. Internamente sarà una barca snella, moderna e luminosa.

Con il nuovo First 44, Beneteau richiama l'espressione più nobile del termine “racer/cruiser”: uno yacht elegante e confortevole che regala un piacere ineguagliabile a vela e in regata. Lo scafo è potente e ben bilanciato, con un piano velico importante che promette reattività in qualsiasi condizione.

First 44 e First 44 Performance

Il First 44 è stato pensato con due layout di coperta per soddisfare diverse esigenze. La versione standard si distingue per un pozzetto confortevole, in cui ampi passavanti convergono verso il tavolo. Armato con quattro winch e un bozzello fisso per la scotta di randa con tutte quelle soluzioni utili a massimizzare il potenziale del moderno piano velico, definito da una randa slanciata e vele di prua di generose dimensioni. Con l'intento di rendere ancora più semplice l’uso con equipaggio ridotto, Beneteau ha utilizzato l'esperienza acquisita con i Figaro 2 per dotare il nuovo 44 della tecnologia dei ballast: due serbatoi da 300 litri potranno essere attivati ​​elettronicamente dalle postazioni di comando per offrire la possibilità di raggiungere il pieno potenziale della barca.

Sul First 44 Performance l'ergonomia della coperta è stata studiata e sviluppata pensando alle regate con equipaggio al completo. Le dotazioni e gli impianti sono totalmente orientati alla regata, tra cui le superfici antiscivolo in schiuma che sostituiscono il teak del pozzetto, sei winch ben posizionati e un tradizionale carrello della randa. Il sartiame e la configurazione del piano velico includono un bompresso da 1,50 metri, un paterazzo idraulico e una combinazione bulbo/albero ad alte prestazioni per soddisfare gli skipper più esigenti.

Interni

Sottocoperta il First 44 porta la firma di Lorenzo Argento, un mix di eleganza e modernità. Il layout è a tre cabine, finemente assemblate. Nel salone il tavolo può ospitare sino a sei persone inserito di fronte al divano e alla postazione di navigazione. Il posizionamento rispetto all'albero facilita gli spostamenti tra cucina e cabina armatoriale, aumentando la sensazione di spazio.

Il First 44 sarà costruito in un cantiere appositamente dedicato per sfruttare al meglio l'esperienza di Beneteau e dello staff di progettazione. I First sono sempre il risultato di un rigoroso processo di sviluppo e perfezionamento, l'ingegneria del 44 è stata affidata all'azienda Mer Forte, nota per il suo lavoro sulle barche da regata d'altura di fascia alta, tra cui il celebre Figaro Beneteau 3. Il risultato è uno yacht “full infusion” su cui la distribuzione del peso è un fattore chiave. Il First 44 Performance è 500 chili più leggero del First 44 e il suo layout di coperta è il risultato di una collaborazione che ha coinvolto Roberto Biscontini, Lorenzo Argento, Hughes Destremau (North Sails), Michel Sacaze (Harken), William Thomas (Sparcraft) e il Gruppo di progetto Beneteau.

Roberto Biscontini (architetto navale)

«L’obiettivo con l'intero team era di affinare il concetto di Performance Cruiser, che non è un'impresa facile perché l'architettura di queste barche si basa su molti requisiti contraddittori. Abbiamo cercato di trovare il giusto equilibrio tra comfort di crociera, prestazioni, sicurezza, e siamo soddisfatti del risultato finale. Il nuovo First 44 condivide lo stile e l'eleganza del 53, ed è simile nell'organizzazione degli spazi e dei volumi con elementi e caratteristiche del suo design che lo portano a fare un ulteriore passo avanti nella ricerca della performance».

Lorenzo Argento (designer)

«Desidero congratularmi sinceramente con Roberto per aver creato con successo questa combinazione scafo/albero/sartiame, che ci offre uno yacht estremamente piacevole e performante in acqua. Abbiamo cercato di riprodurre questa fluidità e questo spirito attraverso il design della coperta e le disposizioni degli interni, massimizzando l'uso dei volumi e minimizzando l'impatto di qualunque restrizione. Ad esempio, la posizione dell'albero ha avuto una grande influenza sulla disposizione degli interni e siamo riusciti a elaborare una soluzione pratica e armonica per la zona tavolo-cucina-divano».

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