Gabe Newell e il futuro di Oceanco al Monaco Yacht Show 2025
All’apertura del Monaco Yacht Show 2025, Gabe Newell – tecnologo, imprenditore e fondatore di Valve Corporation – ha parlato per la prima volta del proprio coinvolgimento diretto in Oceanco, condividendo la sua visione sul futuro del cantiere olandese specializzato nella costruzione di superyacht custom.
L’avvicinamento di Newell a Oceanco non è avvenuto attraverso una tradizionale operazione finanziaria, bensì come esperienza personale di armatore. Durante la progettazione e costruzione del Leviathan, yacht di 111 metri (364 piedi), Newell ha scoperto un metodo di lavoro che ha definito “altamente collaborativo e gratificante”, trasformando il rapporto con il cantiere in una vera e propria partnership.
“Quando costruisci uno yacht con Oceanco, ti senti parte della squadra”, ha dichiarato. “Da lì sono nate conversazioni con Marcel Onkenhout, con il suo team e con il dottor Mohammed Al Barwani, che mi hanno portato a riflettere su come avrei potuto contribuire in modo più diretto alla crescita dell’organizzazione”.
Un approccio di continuità
Newell ha chiarito che il suo ingresso in Oceanco non comporterà cambiamenti immediati: cultura, strategia e priorità del cantiere resteranno intatte. Il focus, ha sottolineato, non sarà sulla crescita dimensionale, ma sulla qualità e sull’impatto dei progetti.
“Il mio coinvolgimento iniziale è orientato semplicemente a supportare ciò che l’organizzazione già sapeva di voler fare”, ha spiegato.
Tra le priorità già definite da Oceanco figura l’acquisizione di Alewijnse, società specializzata nell’integrazione di sistemi, che si affianca ora a Lateral, Mercury e Aluship all’interno del Oceanco Group. Secondo Newell, questa operazione rappresenta un passo strategico verso una maggiore integrazione tecnologica e una più stretta collaborazione tra le diverse competenze del gruppo.
Tecnologia e innovazione come leve di sviluppo
Pur non introducendo nell’immediato nuove direttrici, Newell vede nel medio-lungo termine l’opportunità di trasferire nel settore dello yachting la propria esperienza nello sviluppo tecnologico.
“Quasi tutto ciò in cui sono stato coinvolto ha sempre avuto una dimensione tecnologica capace di portare benefici diretti ai clienti. In futuro potremo individuare soluzioni e prototipi innovativi da portare in produzione, ma per ora la priorità resta consolidare l’eccellenza di ciò che Oceanco già realizza”.
Una visione cliente-centrica
La posizione di Newell come azionista e armatore allo stesso tempo gli consente un punto di vista particolare sul cantiere. “Siamo un’azienda cliente-costruttore di yacht focalizzato”, ha dichiarato, evidenziando come la sua ambizione sia quella di contribuire ad aumentare il valore a lungo termine degli yacht per armatori ed equipaggi.
Particolare attenzione sarà rivolta a progetti che possano evolvere i risultati del Leviathan, con un’ulteriore spinta verso una progettazione centrata anche sul lavoro e sul benessere dei crew.
L’impegno verso la comunità nautica
Newell ha concluso sottolineando la motivazione personale che lo guida in questa nuova avventura:
“Ciò che mi fa alzare dal letto la mattina è fare un lavoro che la comunità apprezza. Tengo molto a essere qualcuno che porta valore alla comunità nautica. Entrare in questo mondo è al tempo stesso entusiasmante e sfidante, ma oggi mi sento parte della squadra e vedo come Oceanco possa essere una forza positiva nel settore
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