Lomac ed Emerald Yacht Service insieme in Sardegna

Lomac ed Emerald Yacht Service insieme in Sardegna

Lomac ed Emerald Yacht Service insieme in Sardegna

Battello pneumatico

12/02/2024 - 16:44

Siamo stati invitati da Emerald Yacht Service di Olbia alla convention organizzata congiuntamente con il cantiere Lomac, che si è svolta presso l’Hotel Felix della città lo scorso venerdì 9 febbraio. Durante l’incontro è stato presentato l’attuale assetto commerciale, che nell’isola è gestito direttamente da Emerald Yacht Service con ramificazioni nei punti strategici per la nautica in Sardegna.

L’introduzione di Giulia Azzi, manager di Emerald Yacht Service, ha permesso ai tanti intervenuti di apprezzare immediatamente il rapporto di collaborazione tra le due aziende. Un rapporto che beneficia da una parte di un prodotto di grande qualità e di forte identificazione sul mercato, dall’altra di un’azienda con grande esperienza sia nella distribuzione di prodotti nautici sia nella gestione delle esigenze tecniche connesse con il loro utilizzo, dunque, attività di cantiere, che spaziano dall’espletamento delle garanzie ai lavori di refit e manutenzione ordinaria.

A prendere la parola dopo l’introduzione di Giulia Azzi è stato Paolo Lomanto, direttore commerciale di Lomac e rappresentante della terza generazione della famiglia a capo di questo cantiere, nato negli anni ’60 dalla volontà di due fratelli, Alberto e Franco Lomanto, che ebbero un’intuizione straordinaria. L’intuizione, che ci piace ricordare, riguardava la possibilità di utilizzare macchine industriali destinate a soddisfare esigenze produttive in ambiti completamente diversi, alle esigenze di processo nell’ambito della produzione dei battelli pneumatici. Il risultato non è stato solo la creazione del cantiere nautico Lomac ma addirittura la fornitura di queste macchine ai più blasonati cantieri impegnati nel medesimo segmento industriale. Questa loro intuizione permise di ottimizzare i tempi di produzione e di migliorarne le caratteristiche, soprattutto per quanto riguarda le fasi di incollaggio delle parti in tessuto speciale. La svolta dell’azienda arriva negli anni ’80 con l’adozione della carena rigida e non più in tessuto gommato, una rivoluzione che è poi diventata la via maestra per tutti i produttori. Tra i progettisti che hanno permesso a Lomac di imporsi sui mercati internazionali grazie alla qualità dei suoi prodotti, qualità nautiche in questo caso, ci piace ricordare l’apporto fondamentale di un professionista che nella storia della nautica italiana ha rappresentato davvero molto, Franco Donno, artefice dei progetti navali più importanti della storia del battello pneumatico, alcuni rimasti immutati da decenni.

Oggi, la gamma di battelli pneumatici proposti dal cantiere si articola in ben sette linee distinte per allestimento, dimensioni e destinazione d’uso, ma accomunate da livelli qualitativi che si basano sulla laminazione per infusione sottovuoto delle parti in composito, uso di resine vinilestere e isoftaliche, Gelcoat Neopentilico e Barrier Coat, tessuti multiassiali, engineering e ufficio tecnico interni, analisi e sviluppo delle piattaforme navali con ausilio di sistemi CFD (Computational Fluid Dynamics), design affidato a Federico Fiorentino con grande esperienza nei settori yachting e racing. Tutto questo, per offrire sul mercato battelli pneumatici dalle grandi doti marine con standard di sicurezza e affidabilità degne di una produzione moderna.

Giulia Azzi ci ha spiegato quale sia il terreno di collaborazione tra le due aziende:

 - “Abbiamo valutato la possibilità di collaborare durante lo scorso Salone di Genova, noi abbiamo sempre visto con interesse i prodotti Lomac, ne apprezziamo la qualità costruttiva e la filosofia progettuale già da molto tempo. Con l’accordo che abbiamo presentato in quest’occasione, siamo ufficialmente distributori del cantiere per la Sardegna, per questo abbiamo invitato aziende dell’isola che intendiamo coinvolgere come sub-dealer, rimanendo noi il ganglio commerciale diretto con il cantiere. Il riscontro avuto con il dealer meeting appena concluso è particolarmente positivo, sebbene non nutrissimo dubbi sull’apprezzamento degli operatori per questo marchio 100% made in Italy, un cantiere che produce tutto in casa nei suoi stabilimenti milanesi, garantendo una qualità di filiera molto importante per chi come noi, è chiamato successivamente a garantire anche l’espletamento delle varie attività connesse con il post-vendita, dunque le assistenze in garanzia e il rapporto con il cliente per tutto il ciclo di vita dei battelli. Siamo molto contenti di come stanno andando le cose e soprattutto della reazione positiva delle aziende che abbiamo voluto fin qui coinvolgere. Offriremo tutte e sette le gamme proposte dal cantiere e garantiamo al cliente il nostro supporto nella personalizzazione del suo battello, visto che Lomac offre questa possibilità per numerosi elementi presenti a bordo, non solo per i rivestimenti o il colore. Questo è sicuramente un ulteriore vantaggio commerciale, che si traduce per gli armatori nella possibilità di avere un battello unico, il loro. Per quanto riguarda le motorizzazioni il cliente potrà scegliere quella che più preferisce, posto che il cantiere con le case motoristiche vanta rapporti che gli permettono per ogni battello di studiare e installare la soluzione migliore, avvalendosi del supporto tecnico dei produttori di motori per integrare al meglio quello scelto dal cliente e garantire il risultato ottimale in termini di gestione e funzionamento.”

Ricordiamo che le sette linee di prodotto proposte da Lomac sono la Granturismo, Adreanlina, Turismo, Euforia, Big Game, Tender e Club, con dimensioni che spaziano dal più piccolo Tender di 3,57 m al più grande, Granturismo, di quasi 14 metri, passando per la linea Club di 10,25 metri che è possibile allestire per qualsiasi uso professionale, dal trasporto di persone alle esigenze di una scuola subacquea o un’agenzia. Ogni linea di prodotto è frutto di uno studio specifico che tiene conto della destinazione d’uso del battello, come dire che non esiste il battello perfetto per fare ogni cosa, sebbene per sua natura un RIB, battello pneumatico dotato di chiglia rigida, sia molto versatile. Materiali, rinforzi, finiture, allestimenti di base, tutto questo concorre a dare maggiore enfasi a usi specifici e Lomac ha sviluppato delle risposte a monte, restando aperta alla personalizzazione sia per gli aspetti estetici sia per quanto riguarda eventuali richieste tecniche particolari.

Per ulteriori dettagli e informazioni riguardanti la rete commerciale Lomac in Sardegna è possibile contattare Emerald Yacht Service; via Madascar, 42; 07026 Olbia (SS); tel. 0789 1710678; 348 0008064.

Angelo Colombo

PREVIOS POST
Wider lancia il primo WiLder 60 e risveglia il lato più selvaggio di tutti noi
NEXT POST
Aperte le iscrizioni alla 64esima edizione del Salone Nautico di Genova