VSY Waterevolution

VSY Waterevolution

VSY: Waterevolution ha sancito la sostenibilità come occasione di rilancio

Superyacht

Da VSY
13/10/2017 - 21:39

L’evento Waterevolution, promosso dal cantiere navale VSY, svoltosi mercoledì 26 ottobre u.s. nella splendida cornice di Villa Marigola a San Terenzo di Lerici, intende celebrare l’avvio del tavolo di lavoro dell’industria italiana, che guarda alla sostenibilità come una straordinaria occasione di rilancio.

L’occasione nasce dal primo anniversario del riconoscimento della piattaforma Waterevolution come Blue Solution* (esempio di buona pratica per la conservazione marina all’interno di un programma istituito dal Ministero dell’Ambiente tedesco in partnership con UNEP, IUCN e GIZ) a livello internazionale.

Attraverso la sostenibilità computazionale, messa a punto attraverso la collaborazione con l’Università di Bologna, l’istituto di ricerca Eulabor Institute ed il cantiere navale VSY hanno, infatti, compiutamente realizzato un obiettivo fondamentale con il modello Waterevolution.

Questo modello consente di migliorare in modo sostanziale l’impronta ecologica delle aziende ed al tempo stesso di reinvestirne le risorse nei programmi scientificamente rilevanti di responsabilità ambientale a tutela del mare e della risorsa acqua, con una specifica attenzione per i programmi di conservazione. Una concreta e strutturata risposta al tema della sostenibilità ambientale dello sviluppo che rappresenta oggi “uno dei principali nodi da affrontare nella prospettiva di ripresa economica”.**

 

L’evento del 26 ottobre segna il passaggio importante di un’industria che guarda al futuro e a Waterevolution, la cui agenda è oggi quella di un programma in condivisione con l’intero settore yachting italiano e trova la sua sede naturale a La Spezia, centro di attività strategiche del cluster marittimo ed al tempo stesso di un sistema naturale marino e terrestre unico nel suo genere.

Ottimizzazione dei processi e restituzione di risorse all’ambiente sono le chiavi di lettura di questo modello capace di allineare tutti i parametri - ambientale, sociale ed economico – a favore di un reale sviluppo sostenibile per il territorio.

Al dibattito sono intervenuti Vienna Eleuteri (Presidente Eulabor Institute e Sustainability Manager VSY), Laura Ruocco (Assessore allo Sviluppo Economico e alla Sostenibilità Ambientale del Comune di La Spezia), Lorenzo Pollicardo (Segretario Generale Nautica Italiana), Dino Nascetti (Presidente uscente della Fondazione di Partecipazione Promostudi La Spezia – Polo Universitario G. Marconi), Mariasole Bianco (Presidente Worldrise e Co-Vice Chair dell’IUCN WCPA – Marine Young Professionals Task Force) e Ief Winckelmans (Fondatore e Direttore di Ocean Impact Alliance).

Nutrita la presenza delle istituzionali locali, a conferma dell’interesse sempre maggiore rivolto a questi temi, e in rappresentanza dei maggiori cantieri a livello internazionale, ha presenziato il Segretario Generale del SYBAss (Superyacht Builders Association), Theo Hooning, mentre i principali cantieri toscani erano rappresentati da Pietro Angelini di Navigo Toscana.

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