Sanlorenzo

Sanlorenzo

Balzo in avanti di Sanlorenzo

Superyacht

13/10/2017 - 18:19

- Unico cantiere al mondo che ha aumentato il fatturato dal 2008, inizio della crisi
- Valore della produzione 2016 €250 mln, con un Ebitda di 25 mln (+20%)
- Rafforzamento nel mercato EMEA e apertura del mercato APAC
- Espansione dei siti produttivi e acquisizione del cantiere San Marco a La Spezia
- Venduti due 52 metri e l’ammiraglia di 64 metri, in costruzione a La Spezia

Risultati economici

Sanlorenzo continua una progressione produttiva e di fatturato che, salvo un flesso nei due esercizi 2012 e 2013, ha fatto registrare una crescita complessiva dal 2004, anno di acquisizione del cantiere, con un CAGR (Compound Average Growth Rate) del 16% attraversando in crescita tutti i turbolenti anni di crisi dal 2008, i due terzi del periodo, e arrivando nel 2016 a un risultato del 26% superiore al 2008, l’anno d’oro della nautica mondiale. In particolare è riuscito ad aumentare nel 2016 il valore della produzione del 15% rispetto al 2015 raggiungendo i €250 mln (previsione) e ha saputo mantenere sempre una positiva redditività nonostante gli anni difficili e l’inesauribile crisi, confermando anche nel 2016 un Ebitda di €25 mln (previsione), pari al 20% di aumento rispetto al valore di €21 mln del 2015, ottenuti con la produzione di 28 yacht, il 40% più dell’esercizio precedente.
La prospettiva di budget 2017 appare ancora più incoraggiante, con un fatturato in salita verso i €275 mln e un Ebitda in crescita del 12% a €28 mln, grazie a un aumento della produzione del 35 % con 38 yacht.
Punti di forza

Questi lusinghieri risultati sono stati ottenuti e sono resi possibili da due fattori significativi:

- l’apertura verso nuovi mercati, oggi positivamente reattivi alla nautica da diporto, specificamente dell’area EMEA (Europe, Middle East, Africa) e dell’area APAC (Asia Pacific) e il consolidamento dell’area delle Americhe, dove armatori di giovane generazione sono entrati nel mondo dello yachting

- l’aumento deciso della dimensione media degli yacht e l’ingresso ormai definitivo nel mondo del superyacht e del megayacht, e quindi del valore, degli yacht venduti che i nuovi mercati richiedono prevalentemente nell’alto di gamma.

I punti di forza di Sanlorenzo, che rimangono sempre validi a livello mondiale:

- yacht realizzati su misura di ogni singolo armatore;

- design classico e sobrio che si consolida come un valore al di sopra del tempo;

- distribuzione attraverso una rete misurata di Brand Representative, costituita da società partecipate in maggioranza da Sanlorenzo, che consente di controllare direttamente il mercato mondiale, senza mediazioni e intermediazioni, caso unico nel settore dello yachting.

Consolidamento e ampliamento delle risorse umane

Grazie alle politiche espansive, alla solidità dei suoi punti di forza, alla innovazione continua e alla crescita dimensionale dei modelli e all’acquisizione di nuove unità produttive Sanlorenzo è orgoglioso di essere l’unica azienda del settore nautico a livello mondiale non solo ad aver mantenuta intatta tutta la propria forza lavoro, a non aver mai operato tagli di personale, a non aver mai fatto ricorso alla CIG, ma in controtendenza a tutto il settore nautico e a gran parte dei settori industriali, ha allargato nell’esercizio 2015/2016 il proprio organico, assumendo 50 nuove figure tra dirigenti, quadri e lavoratori.

Nel prossimo esercizio 2016/2017 saranno integrate nell’organico altre 50 figure professionali, innalzando l’intero staff dell’azienda a 300 unità, a cui si affiancano i 700 lavoratori delle ditte subappaltatrici che portano a ben 1.000 le persone che operano quotidianamente nella costruzione degli yacht e nella gestione dell’azienda. Questa politica di espansione delle risorse umane è un investimento significativo che Sanlorenzo ha ritenuto indispensabile per rafforzare l’attuale posizione e continuare quella prospettiva di crescita che si è posto come obbiettivo.

Espansione dei siti produttivi e investimenti

Per raggiungere gli obiettivi prefissati Sanlorenzo ha perseguito e sta perseguendo una politica di espansione dei siti produttivi a partire dallo storico insediamento di Ameglia, sede degli Headquarters dell’azienda, la cui superficie e volume verranno raddoppiati per il 2018, con un progetto dello studio Archea Associati di Firenze, famoso per i progetti delle Cantine Antinori di San Casciano in Val di Pesa e della riqualificazione del Mercato di San Lorenzo a Firenze, mentre il sito di Viareggio al Polo Nautico acquisisce altri due capannoni più una vasta area esterna consentendo di produrre da 20 a 50 yacht tra i 78’ e i 140’ in composito.
Il grande salto in avanti è costituito dall’acquisizione del Cantiere San Marco di La Spezia, situato all’interno del golfo, dotato di ampi capannoni, banchine con acque profonde, strutture di sollevamento per un totale di 50.000 metri quadrati di superficie, di cui 30.000 metri quadrati coperti e 1.800 metri quadrati di uffici. In questo sito è stata concentrata tutta la produzione di yacht in metallo, 40 Alloy, 460 EXP, 46m Steel, 52m Steel, 64m Steel e il futuro 67m Steel con una capacità produttiva di 8 superyacht.
L’imponente sito produttivo denominato Sanlorenzo Superyacht, ha oggi in costruzione due modelli 460 Explorer, due scafi di 52 metri del nuovo modello 52m Steel e la nuova ammiraglia 64m Steel, e consentirà al cantiere anche importanti attività di refitting per grandi imbarcazioni.
L’investimento complessivo nel triennio 2017 – 2019 è di €60 mln, suddivisi in €20 mln in nuovi prodotti e €40 mln in siti produttivi e infrastrutture.

Posizione nel Global Order Book

Sanlorenzo occupa dal 2014 il secondo posto nella classifica del Global Order Book, l’annuale elenco degli ordini dei costruttori internazionali di superyacht (gli yacht di dimensione superiore a 80 piedi, 24 metri) stilata dalla rivista americana Showboats, dopo avere saldamente mantenuto per quattro anni la terza posizione. Anche nel 2016 la posizione è confermata con 54 nuovi progetti e 1.891 metri in costruzione, davanti al Ferretti Group (che raggruppa in questa classifica cinque marchi, Ferretti Yachts, Custom Line, Crn, Pershing, Riva), che ha sì 56 nuovi progetti, ma 1.791 metri in costruzione e dietro solo al gruppo Azimut-Benetti (che raggruppa nella classifica i marchi Azimut Yachts, Azimut Grande e Benetti), che allinea 2.580 metri in costruzione, ma con 63 nuovi progetti, solo 9 in più di Sanlorenzo che opera con un solo marchio.

SL 78,la novità entry level 2016

Dopo il successo di SL 86 Sanlorenzo completa il rinnovamento delle misure d’ingresso della gamma di plananti in vetroresina con SL 78.
Al di là del rinnovamento di gamma, Sanlorenzo, è animato dall’impegno di dare una nuova forma al suo futuro mantenendo rigorosamente le radici nel suo fulgido passato ricco di successi basati sulle rinomate linee armoniche ed eleganti che da sempre hanno caratterizzato i suoi yacht.

In questi ultimi anni i mercati, soprattutto quelli americani e asiatici, hanno espresso esigenze e richieste diverse, come finestrature più ampie nella sovrastruttura, aperture più grandi nello scafo e la piattaforma/spiaggetta mobile.

Sanlorenzo è riuscito a soddisfare tutte queste esigenze senza scendere mai a compromessi sui suoi punti di forza, costituiti da massima qualità, eleganza e linee equilibrate.
Le caratteristiche tecniche di SL 78 sono le stesse che si ritrovano su SL 86 ma anche sui maggiori motoryacht plananti della linea SL fino all’ammiraglia SL 118, confermando come Sanlorenzo non scenda mai a compromessi con la qualità: pavimenti e soffitti flottanti per ridurre al minimo vibrazioni e rumori; stampaggio in infusione sottovuoto di scafo e sovrastruttura, per ottimizzare spessori e caratteristiche meccaniche.

A fianco di queste soluzioni di ultima generazione Sanlorenzo mantiene naturalmente i suoi più apprezzati punti di forza, come il ponte di coperta complanare, i letti rettangolari di due metri di lunghezza, i bagni con bidet, i grandi box doccia, la battagliola di poppa al flying bridge in vetro con top in teak.
SL 78 presenta una linea esterna inconfondibilmente Sanlorenzo caratterizzata dalle grandi vetrate laterali che danno luce al salone e alla contigua sala da pranzo. La sovrastruttura si eleva euritmicamente al flying bridge che offre uno degli spazi più ampi e meglio organizzati della categoria, sgombrato definitivamente dal tender, che trova posto nel tender garage, unico motoryacht della categoria a disporre di questa soluzione da grande yacht. Come ormai tutti i Sanlorenzo la battagliola di poppa del fly è in vetro sormontato da un corrimano in teak naturale per consentire una vista totale del mare verso poppa.

52m Steel e 64m Steel, le ammiraglie della flotta Sanlorenzo

Sono in costruzione presso il nuovo sito produttivo di Sanlorenzo Superyacht a La Spezia due 52m Steel.
Sanlorenzo 52m Steel combina il design classico Sanlorenzo con le ultime tendenze stilistiche. Linee eleganti e sobrie e armonia dei volumi caratterizzano il superyacht. Lo yacht, con scafo semi wide-body, riesce a mantenere la stazza entro le 500 GRT. È motorizzato con due Caterpillar 3512C di 1.500 kW che lo spingono alla velocità massima di 17 nodi.

Alla velocità economica di 11 nodi, ha una autonomia di 4.400 miglia.

L'esterno e gli spazi interni sono sobri e raffinati. La piscina rettangolare circondata da pannelli di vetro crea a poppa del ponte di coperta un punto focale. Il salone, circondato da ampie finestrature è inondato di luce naturale. Sul ponte superiore una grande area living è affiancata dalla sala da pranzo formale interna ed esterna. L’ampio beach club e l’adiacente palestra caratterizzano l’area poppiera del ponte inferiore.

La suite armatoriale si trova a prua del ponte principale, e le quattro cabine ospiti sono situate sul ponte inferiore. La cabina e l’ufficio del comandante sono adiacenti alla plancia, al ponte superiore. In totale le sistemazioni includono 10-12 ospiti e 9 membri dell'equipaggio.

Sanlorenzo ha recentemente concluso la vendita dei primi tre 64m Steel, la nuova ammiraglia della propria flotta. Il 64 metri è caratterizzato da eleganti linee esterne e soluzioni innovative per gli interni. L’assemblaggio dei blocchi di costruzione del 64 metri – a oggi il più grande Sanlorenzo mai realizzato – è già iniziato nel nuovo sito produttivo di La Spezia, dove vengono realizzate le imbarcazioni Sanlorenzo in metallo.

Il superyacht stazza 1.500 tonnellate ed è spinto da due Caterpillar 3516C di 1.771 kW o da due MTU 16V 4000 M63 di 2000 kW che assicurano all’unità una velocità massima di 17 nodi. I layout, come sempre modulati sulle esigenze di ogni singolo armatore, possono
contare sei o sette cabine doppie, mentre per l’equipaggio sono riservate nove cabine. La consegna è prevista per il 2019.

 

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