Darwin 102

Darwin 102

Cantiere delle Marche: tutto pronto per il varo del nuovo Darwin 102'

Superyacht

13/10/2017 - 16:21

Presentazione ufficiale al prossimo Yachting Festival di Cannes.

Ancona, 12 aprile 2016. Manca soltanto un mese alla prima consegna del 2016 di Cantiere delle Marche, che quest’anno si prepara a varare anche la flagship di 108 piedi della fortunata gamma disegnata da Nauta Yachts, CdM Nauta Air.

Il nuovo Darwin Class M/Y Babbo, Explorer Yacht in acciaio e alluminio di 102 piedi, verrà varato all’inizio di maggio e sarà presentato ufficialmente al prossimo Festival de la Plaisance di Cannes. Secondo dei quattro Darwin Class 102’ venduti, questo Explorer si caratterizza per un layout particolarmente conviviale, e per una grandissima attenzione alla dotazione di toys ed al diving centre posti nell’enorme garage di quasi 25 mq perfettamente attrezzati. Come per la sistership presentata al Salone di Fort Lauderdale M/Y Acala, nella piattaforma di poppa potrà essere alloggiato un tender di 5 metri mentre sull’upper deck sarà posizionato un tender di 6.30 metri. Un management team dedicato, tra cui l’esperto capitano Marc Maudet, oltre allo staff CdM, è stato coinvolto fin dall’inizio per la configurazione, al fine di avere uno yacht affidabile per le navigazioni più impegnative e prolungate in tutti i mari del mondo, attività che contraddistingue gli yacht prodotti da CdM. Proprio come la sistership M/Y Acala che, dopo la consegna, ha raggiunto l’altra sponda dell’Atlantico e visitato paradisi del diving come Cuba, Queen’s Garden e il Blue Hole in Belize; anche il Darwin Class 86 M/Y Percheron ha effettuato ben due traversate atlantiche. Le imbarcazioni della Classe Darwin navigano agevolmente in mari con onde di 5/6 metri e venti oltre i 50 nodi senza alcun problema dal punto di vista di seakeeping e in piena efficienza dei sistemi. Vasco Buonpensiere ed Ennio Cecchini co-fondatori di CdM si uniscono nel dichiarare: “Il successo del nostro Darwin Class 102 è la testimonianza di come un prodotto sviluppato identificando una domanda molto precisa del mercato possa dare grandi soddisfazioni commerciali anche in momenti difficili come questi. Sono ormai quattro i Darwin Class 102 venduti e questo dato da solo dimostra che CdM non solo continua ad essere il riferimento assoluto per tutti coloro che vogliono possedere un vero yacht Explorer, ma che ancora una volta è un cantiere che ascolta e traduce le esigenze dei veri yachtmen in ogni angolo del mondo”.

M/Y Babbo è un’imbarcazione a tre ponti con spazi interni dalle volumetrie generose: 240 mq circa di interni e 244 GRT di volume che racchiudono in ogni dettaglio l’essenza dello yacht Explorer, senza però rinunciare alla qualità delle finiture ed al lusso tipico del mondo dei superyacht. E’ questa infatti una delle chiavi del successo di CdM: essere riusciti per primi a coniugare questi due mondi senza diluire la vera essenza di alcuno dei due. Stile e tecnologia, design e robustezza, solidità e raffinatezza delle finiture: tutto questo è Cantiere delle Marche, come dimostra ancora una volta questo nuovo yacht. Il progetto degli interni è frutto di un lavoro a “4 mani” tra il designer sudamericano Simon Hamui che per conto dell’armatore, ha definito gli aspetti di stile e decoro, e lo studio PFA di Fano che invece si è occupato della definizione dei piani generali, dello space planning e ha sovrinteso a tutta la gestione del progetto di interni.

CANTIERE DELLE MARCHE - COMPANY PROFILE

Cantiere delle Marche, leader mondiale nel mercato degli yacht dislocanti in acciaio e alluminio, viene fondato nel 2010 da Ennio Cecchini, Amministratore Delegato, Vasco Buonpensiere, direttore Sales & Marketing e Gabrile Virgili, imprenditore anconetano di grande rilevanza sul territorio, Presidente del Cantiere delle Marche e proprietario della facility di CdM, costruita specificamente per la realizzazione di grandi yacht. In pochi anni il Cantiere basato ad Ancona si è affermato nella nautica internazionale, consegnando ad armatori di tutto il mondo Explorer Yacht tra gli 80 e i 110 piedi dalle caratteristiche uniche, capaci di affrontare anche le navigazioni più impegnative alle latitudini più estreme, nella massima sicurezza e affidabilità.

Il Global Order Book 2015 di Showboats International riflette appieno il successo a livello internazionale, illustrando che nel segmento Explorer Yachts – senza distinzione di materiale e dimensione – CdM rappresenta il 12.5% della produzione mondiale in termini di unità, mentre - restringendo l’analisi agli Yacht Explorer in metallo tra gli 80 e i 112 piedi - Il cantiere anconetano occupa ben il 60% del mercato di riferimento.

Nell’ultimo anno, Cantiere delle Marche si è distinto per la consegna di ben tre Darwin Class (86, 102, 107) e per avere siglato circa un contratto ogni2/3 mesi per barche oltre i 100 piedi. Le previsioni vedono una chiusura dell’anno con almeno altri due contratti firmati e backlog che porta le prossime consegne disponibili al 2018. 

Cantiere delle Marche si avvale inoltre della collaborazione di acclamati professionisti del design come Mario Pedol e Massimo Gino di Nauta Yachts famosi oltre che per avere disegnato le più belle barche a vela a livello mondiale, anche per essere i designer dello yacht più grande del mondo: Azzam. Il Cantiere, grazie all’apporto di Nauta Yacht e alla propria visione di questo particolare mercato, ha per la prima volta creato una sintesi tra lo stile dei superyacht dal linguaggio estetico leggero e contemporaneo e la solida sostanza degli Explorer Yacht. Per la linea Darwin Class, invece il design e l’ingegneria navale sono a firma Hydrotec. La qualità delle imbarcazioni realizzate è garantita dall’esperienza di un network consolidato di affermate aziende per la carpenteria metallica, le sale macchine, gli arredamenti - parte della compagine sociale del Cantiere delle Marche - che, insieme allo staff del cantiere, hanno costruito per decenni navi e yacht apprezzati in tutto il mondo.

Un piccolo cantiere che costruisce piccoli yacht, ma di grande qualità, e soprattutto capaci di garantire grandi navigazioni a coloro che - come i fondatori del cantiere - amano esplorare grandi orizzonti.

PREVIOS POST
Nautica Italiana investe su nuovi talenti
NEXT POST
Blu Navy: al via la stagione sulla tratta Portoferraio-Piombino