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Bénéteau Figaro 3, le immagini in navigazione del primo esemplare

Barca a vela

04/08/2017 - 10:58

St Gilles Croix de Vie, Vandea – Francia, 3 agosto. Con perfetta puntualità sulla tabella di marcia comunicata in occasione della presentazione del progetto, Bénéteau ha varato a fine luglio il primo esemplare della terza generazione del monotipo d’altura Figaro.

Il primo di agosto la barca ha toccato l’acqua tirando i primi bordi sulle acque che bagnano la Vandea, regione della Francia atlantica ben nota per aver dato il nome alla regata non stop attorno al mondo in solitario, la Vendée Globe.

Il Bénéteau Figaro 3, disegnato dal rinomato studio parigino VPLP, padre dei più performanti multiscafi oceanici, al termine di una gara tra progettisti indetta dal cantiere si caratterizza per essere il primo monoscafo di serie dotato di foil. Quelli del Figaro sono molto innovativi, detti chistera, per la loro somiglianza alla forma della racchetta usata nella pelota basca, la Chistera, appunto. Studiati per minimizzare i danni in caso d’impatto con oggetti semigalleggianti, hanno lo scopo di aumentare il momento raddrizzante e generare lift (che diminuisce il dislocamento già leggero, soli 2900 kg) ma non di far volare la barca. La barca di 10 metri circa è realizzata  presso la JTA (Jeanneau Technicques Avancées), la divisione del gruppo Bénéteau specializzata in progetti racing, un vero e proprio reparto corse dove lavora un gruppo ristretto ed esperto in regate. A tirare le fila l'italiano Gianguido Girotti, direttore marketing del marchio Bénéteau.
A questo link la presentazione che avevamo pubblicato su Pressmare: https://www.pressmare.it/en/shipyards/beneteau/2017-06-15/figaro-beneteau-3-the-prototype-due-to-hit-the-water-in-july-8064

Le condizioni meteomarine sono state quelle ideali per una prima presa di contatto, adesso seguiranno due intensi mesi di prove in mare per testare tutte le componenti prima di passare alla produzione di serie, il cui inizio è previsto per ottobre.

Volendo mantenere standard di rigida monotipia, il cantiere deve essere certo che nessun elemento della barca debba essere modificato successivamente, obiettivo non certo facile da raggiungere. Ricordiamo che la regata Figaro si svolge nell’impegnativo tratto di oceano tra la Francia, l’Irlanda e il Regno Unito, mettendo a durissima prova non solo le abilità dei navigatori solitari ma anche la resistenza dell’imbarcazione.

@gluzzatto

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