48 Wallytender X

48 Wallytender X

Wallytender 48 X: il tender di lusso declinato day cruiser

Barca a motore

17/06/2020 - 17:00

La paternità nella genesi del motoscafo/tender di lusso, un concept che può essere considerato fra i più ispirati nello yacht design del nuovo millennio, va attribuita a Luca Bassani: geniale creatore di Wally - marchio divenuto un’icona nell’ambito delle barche a vela – poi di Wallypower e Wallytender.

Sotto l’egida di quest’ultimo brand, Bassani è stato, infatti, il primo a dare non solo dignità da runabout cioè da vero motoscafo al tender, fino ad allora mero mezzo d’appoggio al grande yacht padronale, ma, arricchendolo di contenuti stilistici e funzionali innovativi, l’ha fatto divenire un’imbarcazione di tendenza, capace di dare ispirazione a una generazione di nuovi modelli.

Prima della “rivoluzione” attuata da Bassani, il tender to era sostanzialmente solo il battello di servizio per portare ospiti e cambusa dal porto fino a bordo del grande yacht. Una barca soprattutto funzionale, molto robusta, capiente e non obbligatoriamente veloce. Poi, nel 2001, è arrivato il primo Wallytender, bello, veloce, aggressivo, essenziale, quasi marziale nelle sue forme, che Bassani stesso ha definito “simbolo del puro piacere del navigare open-air”. Una barca funzionale non più solo come un commuter ma come un elegante open per andare a fare il bagno, là dove col grande yacht non si può arrivare. Il tender secondo Bassani è un motoscafo curatissimo, quasi prezioso nell’allestimento degli interni, a cominciare dal piano di calpestio, totalmente rivestito in teak, per coccolare i propri ospiti quando prendono il sole, magari sorseggiando un drink.

Uno scafo che ha mantenuto un generoso bottazzo protettivo intorno allo scafo, evocativo della genesi di barca da lavoro di questo nuovo concept, mantenuto anche per tranquillizzare l’armatore meno esperto, qualora avesse deciso di timonare lui stesso la barca e non qualcuno della crew, sulla certezza di poter manovrare in acque ristrette senza arrecare danni.

A distanza di quasi 20 anni dal primo Wally Tender, ecco Wallytender 48, presentato al Cannes Yachting Festival 2019 in versione spinta da sistemi propulsivi IPS di Volvo Penta e poi al più recente Miami Boat Show dello scorso febbraio anche nella versione “X” spinta da quattro motori fuoribordo Mercury della serie “Racing” da 450HP cadauno, che presentiamo in questo articolo. Si tratta dei più potenti fuoribordo oggi nella gamma del costruttore americano, caratterizzati da una testata V8 FourStroke da 4.600 cc sovralimentata da un esclusivo compressore volumetrico Mercury Racing, che consentono alla barca di toccare i 55 nodi di velocità.

Wallytender 48 è un’imbarcazione con design tipo walkaround ovvero con tuga di dimensioni contenute per consentire un migliore utilizzo di tutta la coperta sia a poppa sia a prua. Si tratta di un super tender che rispetto ai precedenti modelli mantiene ben salde tutte le prerogative, portandole a una release che potremmo definire 4.0, poiché utilizza lo stato dell’arte della tecnologia, a partire dalla costruzione in composito con fibra di carbonio, realizzata con la tecnica della stratificazione sottovuoto. Tante le caratteristiche capaci di rafforzare il concetto di barca che trasuda esclusività, partendo proprio dalle prestazioni che può esprimere, sicuramente non comuni.

Come accade per ogni super car che si rispetti, l’abbondanza di cavalli – si tratta di 1.800 HP complessivi – di cui è dotato il Wallytender 48, può essere facilmente domata grazie a una serie di ausili alla guida che, in questo caso, fanno parte del “pacchetto Mercury”. Potenza sempre sotto controllo ma anche guida facile in ogni condizione, anche all’ormeggio, grazie al sistema di guida integrato da joystick.

Altro elemento capace di rafforzare il concetto di lusso, è dato dall’apertura delle sezioni di murata, a poppa della barca, abbattibili su entrambi i lati. Una soluzione, questa, che è capace di trasformare il pozzetto del Wallytender 48 in un vero beach club, rendendolo godibile per bagni di mare, per prendere la tintarella, ma anche per un party con gli amici “bord de mer”.

La barca, lunga 14,50 m per 4,40 m di larghezza, oltre a offrire due distinti prendisole, a estrema prua e poppa, include nelle sezioni centrali la zona pranzo, con dinette a divani contrapposti, servita da una cucina attrezzata.

A nostro giudizio, un lavoro egregio in termini progettuali e di yacht design, è stato ottenuto su questa barca conferendole una linea molto sportiva, tipica del walkaround con cassero di guida centrale, che riesce a celare un volume interno, sottocoperta, sufficientemente ampio da garantire la realizzazione di un’elegante suite con locale bagno dedicato.

SCHEDA TECNICA WALLYTENDER 48X

Lunghezza f.t. m 14,90 - Larghezza max m 4,40 – Immersione sotto le eliche (barca a pieno carico) m 1,10 m - Dislocamento (a vuoto) 11.100 kg - Riserva carburante 2.800 litri – Riserva acqua dolce 240 litri - Motorizzazione 4 x 450 HP Mercury Verado V8 450R (totale 1.800 HP) - Velocità massima  55 nodi - Autonomia mn 320 a 40 nodi – Portata massima 12 persone - Tipo di costruzione Materiale composito - Classificazione CE Categoria B - Costruttore Ferretti Group Forlì

 

 

 

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