Mondiale Contender, Andrea Bonezzi splendido terzo in Australia

L’eco della medaglia di bronzo non è arrivata fino a noi dalla lontana Australia, ma un velista italiano con un palmares sportivo invidiabile ha messo a segno un’altra prestazione superlativa: il terzo posto al Mondiale Contender vinto nel 2018 da Mark Bulka, al suo terzo titolo iridato e portacolori dello yacht club organizzatore. Secondo posto per un altro ex iridato aussie, Jason Beebe, 90 i concorrenti al via.

Andrea Bonezzi è uno specialista del Contender, il singolo acrobatico disegnato nel 1967 da Ben Lexcen (si proprio il progettista del 12m S.I. Australia II con le alette in chiglia che vinse la Coppa America nell’edizione d’esordio di Azzurra, Newport 1983) barca con la quale ha vinto in passato ben 7 Mondiali, 2 Europei, 15 campionati italiani ma dei piazzamenti da podio non ha mai tenuto il conto… noi invece abbiamo fatto una ricerca e i piazzamenti mondiali, tra secondi e terzi posti, sono ben 11 incluso quest’ultimo!

Il risultato è tanto più significativo perché giunto alla soglia dei 50 anni e dopo un periodo di relativa inattività. “Sono soddisfatto del risultato – ha dichiarato Andrea a Pressmare - sia perché non sono riuscito a prepararmi come avrei desiderato, sia perché il livello era molto alto, presenti 6 ex-campioni mondiali degli ultimi anni. Le condizioni del campo di regata erano difficili con vento che saltava molto e buchi difficili vedere, una volta che si era fuori dai primi era difficile recuperare. I primi 2 poi, si erano già piazzati ai primi 2 posti nei 2 mondiali precedenti ai quali io non ho partecipato”. Come dire, meglio di così non era proprio possibile! Il livello della classe è molto elevato, giusto un gradino sotto al professionismo olimpico per cui il Contender venne progettato (in realtà fu selezionato per sostituire il Finn, che però riuscì a rimanere classe olimpica grazie alla sua forza politica, già potente allora).

Andrea Bonezzi, che oggi vive in Australia, si è posizionato dietro al duo imprendibile Bulka, Beebe ma un BFD nella settima prova lo ha relegato in sesta posizione prima della giornata finale. Sangue freddo ed esperienza gli hanno permesso di riagguantare il terzo posto con un settimo e un quarto di prova, grazie anche all’arrivo del secondo scarto.

Andrea Bonezzi regata su un Contender in legno da lui stesso costruito, ma l’intero podio è stato occupato da scafi in legno di sua costruzione, mentre il quarto classificato ha utilizzato un scafo in GRP costruito dal fratello Luca, giunto 33°. L’altro italiano presente, l’ex iridato 2012 Antonio Lambertini, ha chiuso il mondiale 2018 al 23° posto.

Giuliano Luzzatto

@giulianoluzzatto