America's Cup, il lancio spaziale di T3 a Portsmouth

Sport

13/10/2017 - 16:23

Portsmouth, UK - BAR Racing, il Challenger britannico guidato dal campionissimo Ben Ainsle con lo scopo di riportare la Coppa lì dov'era nata nel 1851, fa sul serio. Con un video dove  le comunicazioni radio evocano quelle dei lanci spaziali, il team annuncia il varo della terza piattaforma test, probabilmente molto simile al 50 piedi definitivo. Ricordiamo che il regolamento consente la costruzione di un solo catamarano AC50, ma lascia libertà ai test basati su altre piattaforme più piccole, come gli AC45. Con molti elementi One Design, tra cui la wingsail, che snaturano di fatto il senso tecnologico dell'America's Cup, i team si concentrano soprattutto sui foil e sui sistemi per movimentare i meccanimi di bordo. Così su BAR T3, come presumibilmente sarà anche per gli altri concorrenti, le scotte sono state sostituite da sistemi idraulici a controllo elettronico e ogni più piccolo dettaglio viene misurato e registrato dalla telemetria. Ben Ainsle si è dichiarato entusiasta del lavoro svolto sinora e della curva di crescita esponenziale del team nel suo complesso. La piattaforma T3 sarà protagonista di una serie di test nelle acque di Portsmouth (storica base navale della Royal Navy) pianificate per tutta l'estate.

Giuliano Luzzatto
@gluzzatto

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