Sversamento idrocarburi a Genova: situazione delicata, ma sotto controllo

Sversamento idrocarburi a Genova: situazione delicata, ma sotto controllo

Sversamento idrocarburi a Genova: situazione delicata, ma sotto controllo

Ecologia

13/10/2017 - 16:23

Genova 23 Aprile 2016 - A causa delle pioggie di questa notte,  lo sversamemto di idrocarburo dall'oleodotto Iplom nel torrente Polcevera che sfocia a Genova Sampierdarena, ha in visto un' evoluzione in senso negativo. La Guardia Costiera ha emesso il seguente comunicato per chiarire ufficialmente la situazione. 

 Il cedimento di una delle barriere create lungo l’alveo del torrente non ha determinato una maggiore fuoriuscita di sostanza oleosa, anche perché a valle di tale barriera, altri presidi di contenimento erano già operanti. Inoltre le maestranze al lavoro lungo il greto si stanno attrezzando per ripristinarla.

Le panne galleggianti di tipo oceanico che già da tre giorni operano presso la foce del Torrente Polcevera, stanno svolgendo la loro funzione di contenimento, nonostante la portata d’acqua del torrente sia aumentata a seguito delle piogge cadute durante la notte e nelle prime ore della mattinata odierna.

Tutti i presidi di contenimento e tutte le misure di intervento sulla situazione di emergenza imposte alla ditta sin dai primi momenti, erano operanti prima ancora che le condizioni meteorologiche odierne rendessero la situazione più delicata e tale da indurre il Capo del Compartimento marittimo di Genova a dichiarare lo stato di emergenza locale, al fine di affrontare la situazione con un numero maggiore di mezzi messi a disposizione dal Ministero, e provenienti da altri compartimenti. Tale provvedimento, in ogni caso, prescinde dal cedimento della barriera di contimento predetta.

Nel frattempo, già dalle prime luci dell’alba di oggi un rimorchiatore d’altura fornito di dotazioni antinquinamento oceaniche sta intervenendo sulla chiazza segnalata ieri a 4 miglia al largo litorale Loano-Albenga, mentre sulla zona di Genova, continuano ad operare nelle acque portuali e lungo il litorale un totale di 6 battelli disinquinanti costieri, tre rimorchiatori d’altura, nonché un numero consistente di autospurgo che operano lungo il corso del Torrente Polcevera. Il tutto sotto il coordinamento a mare del personale della Capitaneria di porto di Genova che, in tutti questi giorni, ha mantenuto, con i propri mezzi navali ed in mezzi aerei del Comando generale, un costante monitoraggio della situazione.

Tutte le istituzioni sono comunque a lavoro: proprio in questo momento (ore 12.00) è in corso il vertice in Prefettura tra tutte le Autorità coinvolte, che sin dall’inizio dell’emergenza si riunisce quotidianamente per fare il punto della situazione e assumere le determinazioni di conseguenza.​

PREVIOS POST
America's Cup, il lancio spaziale di T3 a Portsmouth
NEXT POST
Aggiornamento sversamento Torrente Polcevera