Arriva Lomac Turismo 7.0, il battello che non c’era

Arriva Lomac Turismo 7.0, il battello che non c’era

Arriva Lomac Turismo 7.0, il battello che non c’era

Battello pneumatico

Da Lomac
16/11/2022 - 16:36

Lomac incanta il pubblico del Salone Nautico di Genova con il rivoluzionario Turismo 7.0 con l’ambizione di ridefinire ed innalzare gli standard dell’intero segmento “sette metri”. Il nuovo modello segna l’inizio di un più ampio progetto di evoluzione dell’intera gamma Turismo.

Il cantiere milanese guidato dai cugini Paolo e Fabrizio Lo Manto, sceglie il Salone Nautico Internazionale di Genova, per presentare al pubblico e alla stampa internazionale il nuovo 7 metriTurismo 7.0, con l’obiettivo di farne un nuovo punto di riferimento in questo segmento di lunghezze e segnando un nuovo corso della gamma Turismo, tra le più amate del brand.

Nel corso dei prossimi quattro anni, Lomacinfatti lavorerà per ridefinire l'intera serie Turismo con competenze e investimenti in ricerca, sviluppo e design tipici dell’alto di gamma.“Dopo esserci resi conto che l’innovazione apportata alle carene Granturismo e Adrenalina ha prodotto battelli le cui performance sono nettamente superiori a quanto era stato proposto fino ad ora, abbiamo capito che era giunto il momento di applicarelo stesso tipo di processo di sviluppo anche sulle gamme più piccole”, dichiara Paolo Lo Manto.

Arriva Lomac Turismo 7.0, il battello che non c’era

Per attuare questo progetto è stato coinvolto lo yacht designerFederico Fiorentino che, anche questa volta, è riuscito nel difficile intento di realizzare un battelloaltamente performante e innovativo pur lavorando su dimensioni compatte.È stata infatti studiata una carenaineditaunita a uno stile che strizza l’occhio al militar lookdalle forme decise, muscolari con un ampio utilizzo dell’acciaio.

Pensato per l’uso in famiglia, ma ideale anche per giovani coppie o come tender, il nuovo Turismo 7.0 sfoggia unaspettoheavy dutygià al primo colpo d’occhio, da battello per ogni sfida di mare, e promette di stupire grazie alla sua carena performante, con ruota di prua verticaleconfortevole e “asciutta” in ogni condizione meteomarina. Anche il bordo libero alto garantisce un elevato livello di sicurezza e contribuisce a dare un ulteriore senso di protezione, quasi un “abbraccio” agli ospiti a bordo.

La coperta nel nuovo 7.0 è estremamente funzionale e rispetta i canoni di un battello mediterraneo con prendisole a prua e a poppa, quest’ultimo trasformabile in dinette con tavolo centrale e sedute a “U” per 6/8 ospiti a bordo.  La postazione di pilotaggio invece presenta due sofisticate poltroncine per pilota e copilota, sportive e contenitive, ma anche molto utilinel momento in cui il battello deve affrontare il mare formato. La consolle, ergonomica, razionale e dal design pulito, ospita al suo interno un mobile frigorifero.

“A livello di design – spiega Federico Fiorentino – abbiamo voluto introdurre il concetto di contemporaneità avvalendoci di tecniche di modellazione molto particolari. Ad esempio, se pensiamo al disegno delle fughe sul teak, è stato realizzato ricorrendo alla modellazione parametrica. Un tipo di modellazione che permette al design di concepire forme e distribuirle nello spazio non solo a partire dal proprio gusto e dal proprio occhio ma facendo ricordo a precisi parametri e formule matematiche, dando così origine a un doppio livello di lettura che l’osservatore percepisce pur non essendo in grado di decifrare e creando così un’esperienza molto interessante per chi osserva il battello”.

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Per quanto riguarda le colorazioni, Turismo 7.0 uscirà in due versioni: una più mediterranea con i toni del bianco e del grigio e una più nordica con tonalità più scure.

Il primo Turismo 7.0 è stato abbinato a un motore Mercury da 250 cavalli, ma potrà essere motorizzato anche con i 200 cavalli mantenendo prestazioni elevatea un costo più contenuto. “Federico Fiorentino ci ha dimostrato di saper costruire delle carene che anche con potenze non “mostruose” possono ottenere eccezionali performance”, aggiunge Lo Manto, che conclude: “Il nostro obiettivo con questa tipologia di battelli non è quello di arrivare a velocità strabilianti a tutti i costi, ma offrire una carena performante e sicura in ogni condizione di mare per un diporto classico e un armatore che ama passare il tempo libero con la famiglia o con gli amici. Non è un caso che questo tipo di sviluppo sia avvenuto all’interno della gamma Turismo che rappresenta uno dei best-seller di Lomac.”

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