Posata la chiglia dello scafo 10238, primo 52m TLine di Baglietto

Posata la chiglia dello scafo 10238, primo 52m TLine di Baglietto

Posata la chiglia dello scafo 10238, primo 52m TLine di Baglietto

Superyacht

12/01/2021 - 12:17

La Spezia, 11 gennaio 2021_ Si è svolta subito prima delle festività Natalizie la cerimonia di posa della chiglia dello scafo no. 10238 di Baglietto, il primo di 52m della nuova generazione di yacht TLine progettati dal cantiere spezzino, firmati Francesco Paszkowski Design. La cerimonia si è svolta alla presenza dell’armatore, collegato in streaming, e di tutte le maestranze del cantiere, in conformità alle normative di prevenzione anti Covid-19. Alla posa della chiglia con la benedizione dello scafo ha fatto seguito la Santa Messa di Natale celebrata in cantiere. 

Lo scafo 10238 di 52m è un’imbarcazione che parte dalla tradizione Baglietto, di cui riprende gli stilemi più classici, per trasferirla in un contesto contemporaneo ed attuale. In particolare, l’imbarcazione, che resta sotto le 500gt, prevede importanti innovazioni stilistiche nelle aree di poppa e di prua. Completamente ridisegnata, la poppa si presenta aperta con un beach club disposto su 3 livelli. La grande piscina presenta la particolarità di una chiusura “a scomparsa”, grazie ad un pavimento con movimentazione up/down. Le finestrature a tutta altezza dei saloni contribuiscono a mantenere il contatto con il mare anche all’interno. Degno di nota in particolare lo sky lounge sull’upper deck, apribile su 3 lati grazie alle finestrature a scomparsa totale. A prua, una scala retrattile collega direttamente il sun deck con l’upper deck, che ne diventa naturale espansione Lo yacht avrà come dotazione standard la propulsione ibrida che permetterà la scelta di una modalità di navigazione più efficiente per ridurre i consumi e l’impatto ambientale. L'autonomia con modalità diesel elettrico può, infatti, arrivare fino a 7.600 nm con la possibilità di ormeggio all'ancora fino a 10h con il supporto delle sole batterie. I due motori MTU 16V2000M86 consentiranno tuttavia all’imbarcazione di raggiungere la considerevole velocità massima di 17 nodi ed un’autonomia di 3.600 nm in modalità tradizionale.

Sono 9 le imbarcazioni attualmente in costruzione negli stabilimenti di La Spezia e Carrara: oltre allo scafo 10238, sono in costruzione a La Spezia gli scafi no. 10233 di 48m e 10235 di 38m e gli scafi no.10231di 54m, il M/Y Panam ed il M/Y Run Away di prossima consegna. Presso gli stabilimenti di Carrara, invece, proseguono gli scafi no. 10236 di 42m ed il primo modello di DOM133 in speculazione. Avviata in speculazione anche la costruzione dello scafo no.10237, gemella del 52m TLine la cui consegna è prevista nel 2023.
 

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