I fondatori del sito Laurent Calando e Nicolas Cargou

I fondatori del sito Laurent Calando e Nicolas Cargou

La sharing economy si evolve e sbarca in Italia con SamBoat.it

Servizio

Da SamBoat
05/04/2018 - 11:50

La sharing economy si evolve ed entra nel mercato del noleggio barche tra privati e sbarca in Italia. Il concetto è semplice: SamBoat.it mette in relazione i proprietari di barche e potenziali affittuari in modo facile, amichevole e sicuro. Considerato piuttosto elitario e riservato a pochi, lo yachting si sta ora democratizzando grazie alla sharing economy
 
Diverse ricerche del settore dimostrano che le imbarcazioni vengono utilizzate in media 10 giorni all’anno. A fronte di un utilizzo così ridotto gli esborsi richiesti sono però notevoli tra manutenzione e ormeggio. Per questo SamBoat, startup francese di sharing di imbarcazioni, ha deciso di debuttare nel mercato italiano dopo l’ottima risposta ottenuta in patria dove ha registrato una crescita media del 300% l’anno e oltre 32 milioni di euro transitati in richieste di noleggio dal 2014 ad oggi.  Il noleggio tra privati offre infatti prezzi in media più bassi del 30% e una maggiore flessibilità nelle date rispetto al tradizionale charter operato da società. Con la certezza di un servizio di qualità. Ad oggi SamBoat conta più di 20.000 barche disponibili in tutta Europa, nei Caraibi e in Asia con un ventaglio di proposte per tutte le tasche e per tutti i gusti a partire da 50 euro al giorno: dal motoscafo o barche a vela, fino ai superyacht, dal noleggio con skipper al bare boat.
  
SamBoat si pone come intermediario di fiducia, garantendo uno stretto controllo su ogni prenotazione, gestione del pagamento e deposito di cauzione. Basata su una comunità affidabile, assicura ai proprietari e agli affittuari una massima trasparenza. Il sito permette di poter scrivere un commento sui proprietari, gli affittuari e barche. L’offerta di noleggio barche private sul sito web è completata dalla associazione con società charter di yacht, offrendo così una più larga gamma al miglior prezzo.
  
Già nel 2016, il 27% degli italiani ha utilizzato un servizio di sharing e il numero cresce. Inoltre in base ad una recente indagine di UCINA – l’associazione di categoria che rappresenta l’industria nautica italiana – commissionata nei mesi scorsi all’Ispo (l’Istituto per gli studi di pubblica opinione) il 16% sarebbe disposto ad acquistare un’imbarcazione a condizione di poterne dividere le spese con altri comproprietari.
 
“Alla luce di tutti questi fattori penso che in poco tempo si assisterà ad uno slancio economico importante nel settore della nautica in generale. Con 46.000 km di costa da esplorare il bacino Mediterraneo possiede un forte potenziale per il turismo da diporto” ha spiegato Laurent Calando, co-fondatore di SamBoat.

Nell’Agosto 2017 SamBoat diventa il leader mondiale del noleggio barche tra privati!

Quando il gigante americano del noleggio barche on-line Boatsetter, ha comprato la società BoatBound (suo avversario), i loro dati sono stati comunicati e hanno dimostrato, di avere una base di 5.000 imbarcazioni disponibili e registrato 25 milioni di dollari di richieste di noleggio. 

Comparando questi numeri con quelli di SamBoat, Laurent Calando, co-fondatore e CEO di SamBoat, ha dichiarato: “Noi offriamo più di 20.000 imbarcazioni e registriamo più di 34 milioni di euro in richieste di prenotazione”. 
 
Dal 2014 l'azienda ha registrato una crescita spettacolare: “Oggi realizziamo più noleggi in un giorno che 3 anni fa in un anno” afferma Laurent Calando.
Sempre nel 2017 all’occasione del Salone nautico di Parigi, la società annuncia aprire le porte, ai professionisti e le diverse società di charter in modo da completare l’offerta, dando la possibilità di noleggiare barche recentissime e senza skipper ai loro utenti. Nel gennaio del 2018 la società mette online una nuova versione del sito più fluida e adatta ai professionisti. Investendo nella creazione e potenziamento del settore internazionale in particolare del settore italiano.

PREVIOS POST
Volvo Ocean Race Leg 7, andamento lento verso Itajaì
NEXT POST
Windsurf: Buon avvio per la squadra del Circolo Surf Torbole