Vigilia della Transat CIC: gli organizzatori invertono la rotta della partenza

Vigilia della Transat CIC: gli organizzatori invertono la rotta della partenza

Vigilia della Transat CIC: gli organizzatori invertono la rotta della partenza

Sport

27/04/2024 - 17:00
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Meno di 24 ore al via per la Transat CIC: domani, domenica 28 aprile alle 10:48 Alberto Bona e il Class40 IBSA molleranno gli ormeggi dal porto di Lorient in vista della partenza, fissata alle 13:30. È l’ottava regata per il progetto triennale IBSA: Sailing into the Future. Together.

Stamani nell’auditorium della “Cité de la Voile Éric Tabarly” si è svolto il briefing meteo, ultimo appuntamento ufficiale a terra prima della partenza. Un meeting che ha rivoluzionato lo start, poiché in relazione alle condizioni meteo, l’organizzazione ha scelto di invertire la rotta della partenza rispetto a quanto previsto dalle Istruzioni di Regata. Le imbarcazioni partiranno tenendo la costa a sinistra, lasciando a destra l’Île de Groix, dove troveranno un primo waypoint; a seguire dovranno proseguire a Sud e girare un’ulteriore boa prima di fare rotta a Ovest e iniziare l’uscita dal Golfo di Biscaglia.

“Hanno cambiato la linea di partenza - ha spiegato Alberto Bona – e partiremo verso Sud Est: mentre è stata mantenuta la divisione nella linea di partenza tra IMOCA e Class40, la nuova rotta porterà la flotta dei Class40 molto vicina a terra, e quindi dovremo fare molta attenzione, perché tutto si complica un po’. Diciamo che la nostra linea è un po’ stretta: tutti vorremo partire sulla boa al vento”.

Notizie fresche anche dal fronte meteo, perché l’evoluzione prevista è più complessa dell’atteso. Pur mantenendo una partenza con vento medio, inferiore probabilmente ai 15 nodi, martedì notte gli skipper potranno trovarsi di fronte a venti molto forti, temperature molto basse e onda formata; le stesse condizioni che hanno reso leggendaria questa rotta che ripercorre la storica O’Star. “La depressione che vedevamo nei giorni scorsi dopo la partenza si è un po’ approfondita - spiega infatti Alberto Bona - da martedì inizieranno 24, forse 36 ore molto impegnative. Soprattutto, ci sarà molto freddo e molta onda, quindi saremo messi a dura prova sia noi sia le barche”. Dopo quella fase, si aprirà una zona che al momento sembra essere abbastanza calma, forse anche troppo. Dovremmo gestire bene l’uscita dalla depressione per non restare imbrigliati in una potenziale bonaccia. Ma è presto per avere certezze, sono decisioni che prenderemo in mare”, dice ancora Bona.

Nel corso del pomeriggio Alberto Bona si è ritirato a La Trinité-sur-Mer; ultime ore di preparazione e concentrazione per lo skipper del Class40 IBSA, mentre una vibrante Lorient ha accolto con festeggiamenti e un calendario di incontri la figlia di Eric Tabarly, Marie, per ricordare la vittoria della O’Star nel 1964. Intanto, festeggiamenti anche per Jean Le Cam, accolto al briefing meteo con tanto di torta e candeline da spegnere in occasione dei suoi 65 anni.

 
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