L’alza bandiera nel porto di Cala Gavetta eseguito dal picchetto armato della Marina Militare, ha aperto la XXXVII edizione del Campionato Nazionale Open J24

L’alza bandiera nel porto di Cala Gavetta eseguito dal picchetto armato della Marina Militare, ha aperto la XXXVII edizione del Campionato Nazionale Open J24

Marina Militare: ancora 15 giorni per il bando di concorso

Istituzioni

13/09/2017 - 19:38

Mancano solo 15 giorni al termine della 'campagna' arruolamenti della Marina Militare per 14 Allievi Ufficiali Piloti di Complemento (AUPC) e 98 Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (AUFP), iniziata con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale (nr. 65 del  29.08.2017 ) e che si concluderà il 28.09.2017 prossimo.

La Marina Militare rappresenta una straordinaria opportunità per i giovani di oggi, che vogliono investire da subito sul proprio futuro per diventare “veri professionisti del mare”. L’ambiente marittimo è la chiave di volta del domani dell'Italia, dell'Europa e di tutto il pianeta. Nel mare occorre investire per essere competitivi negli scenari economici, commerciali e militari degli anni a venire.

Le strutture di formazione e addestramento della Marina Militare rappresentano una vera “palestra di vita” con codici comportamentali basati su valori imprescindibili, sullo spirito di squadra, sul rispetto dell’ambiente, sull’assistenza al prossimo e alla collettività,  assumendo delle precise responsabilità.

L'iter di studio degli AUFP e degli AUPC si sviluppa presso l’Accademia Navale di Livorno, l’Università del Mare che forma gli Ufficiali dal punto di vista dell'etica e della forma militare e trasferisce le conoscenze di base necessarie allo svolgimento degli incarichi del Corpo assegnato (Corpo di Stato Maggiore, Corpo del Genio Navale, Corpo Sanitario, Corpo delle Capitanerie di Corpo).

NOI SIAMO LA MARINA: Il Noi come rafforzativo del concetto di squadra, di unione, di collaborazione, ma anche a sottolineare che la Marina è fatta in primis da persone che per passione, volontà, spirito e propensione naturale decidono di intraprendere la via del mare. Donne e uomini come tanti, con il loro bagaglio emotivo ed esperienziale, con i loro pregi e i loro difetti, le loro capacità e le loro mancanze. Non supereroi, ma esseri umani.

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