Galata Museo del Mare: Incontri in Blu. Uomini, donne e storie di mare la 6ª edizione

Galata Museo del Mare: Incontri in Blu. Uomini, donne e storie di mare la 6ª edizione

Incontri in Blu, Umberto Pelizzari giovedì 9 ottobre a Genova

Servizio

03/10/2025 - 16:57

Prosegue al Galata Museo del Mare la sesta edizione di Incontri in Blu. Uomini, donne e storie di mare, la rassegna ideata e diretta dal giornalista e scrittore Fabio Pozzo e realizzata in co-organizzazione con il Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, l’Associazione Promotori Musei del Mare e Genova Cultura e grazie al sostegno di numerosi partner. Giovedì 9 ottobre 2025, alle ore 18.30, l’Auditorium del Galata ospiterà Umberto Pelizzari, leggenda
dell’apnea, recordman mondiale e oggi divulgatore e docente. La sua sarà una testimonianza unica sulla connessione profonda tra corpo umano, mente e mare.

Umberto Pelizzari è una delle figure più iconiche nel panorama dell’apnea internazionale, noto per le sue straordinarie imprese che hanno segnato la storia dello sport. La sua ascesa all'élite dell’apnea è iniziata nel 1990, quando, con un'impresa sorprendente, conquistò il record mondiale di apnea in assetto costante (pinne, senza aiuti meccanici) scendendo a -65 metri nelle acque cristalline di Porto Azzurro, all’Isola d’Elba. Un risultato che superava il precedente primato di -63 metri detenuto dal cubano Francisco Ferrera Pipìn, dando vita a una storica rivalità tra i due, che sarebbe proseguita fino al 2001. Nel 2001, dopo aver conquistato 16 record mondiali in tutte le discipline dell’apnea profonda,
Pelizzari si ritirò dalle competizioni, entrando di diritto nella leggenda dello sport.

Nato a Busto Arsizio nel 1965, Umberto Pelizzari da bambino aveva una grande paura dell’acqua. A soli 5 anni,sua madre decise di iscriverlo a un corso di nuoto, dando così inizio a un percorso che lo avrebbe visto dedicarsi all’agonismo per oltre 12 anni. Ma fu durante le gare di apnea, dove competeva con i compagni a chi tratteneva di più il fiato, che iniziò a scoprire la sua vera passione. All’età di 18 anni, dopo aver abbandonato il nuoto agonistico, Pelizzari decise di dedicarsi completamente all’apnea. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze dell'Informazione, entrò nel corpo dei Vigili del Fuoco, nel Gruppo Sportivo, e si trasferì all'Isola d’Elba, dove il mare divenne la sua casa e il suo campo di allenamento. Qui, incontrò Massimo Giudicelli, istruttore dei sommozzatori, che sarebbe diventato il suo allenatore per tutta la carriera, e Alfredo Guglielmi, "Il Corsaro", responsabile della squadra di Jacques Mayol, icona dell’apnea mondiale, che lo accolse come allievo e mentore. La carriera di Pelizzari decollò da quel momento. Tra il 1990 e il 2001 realizzò 6 record mondiali in Assetto Costante, 6 in Assetto Variabile (in cui si scende con zavorra e si risale autonomamente) e 4 in Assetto No Limits (una disciplina che prevede l’immersione con un peso e il risalire con l’ausilio di un pallone).

Sedici record mondiali in tre discipline fondamentali dell’apnea che lo consacrarono tra i più grandi atleti della storia dello sport. Oggi, nonostante il ritiro dalle competizioni, Pelizzari continua a esplorare il mondo subacqueo, dedicandosi alla pesca in apnea sia per passione che perstudio e ricerca scientifica. Ma la sua influenza non si limita all’acqua: Umberto è anche giornalista, conduttore televisivo, divulgatore scientifico e autore di numerosi libri. È inoltre il fondatore di Apnea Academy, una scuola di formazione e ricerca dell’apnea subacquea che diffonde la cultura di questo sport affascinante. Con il suo approccio pionieristico, Pelizzari ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’apnea,
diventando un simbolo di eccellenza e passione per tutti coloro che desiderano sfidare i limiti del corpo umano e del mare.

Giovedì 13 novembre è previsto un ultimo appuntamento di grande rilievo con l’Armatrice Mariella Amoretti, CEO di Amoretti Group, Cavaliere del Lavoro e prima Vicepresidente donna di Confitarma. La rassegna sarà trasmessa su Telenord, canale 11 del digitale terrestre regionale, e sarà visibile anche sui portali galatamuseodelmare.it e telenord.it. Novità di quest’anno è l’inserimento della 6° edizione degli “Incontri in Blu” nel programma biennale, proposto da Comune di Genova, Regione Liguria e Camera di Commercio di Genova, dal titolo “Regata Culturale”: un concept strutturato, che si articola in una serie di progetti pubblici e privati, coordinati nell’ambito di una strategia condivisa tra istituzioni, imprese e realtà culturali.

Un ringraziamento particolare ai sostenitori della sesta edizione della rassegna: Cambiaso e Risso Group in qualità di main sponsor, I Saloni Nautici, Giuseppe Pierucci azienda del Gruppo Finsea, Tarros Group, Psa Italy, Gruppo Grendi, Marmoinox - Ombralus; Hotel Astoria sponsor tecnico. La sesta edizione della rassegna “Incontri in Blu. Uomini, donne e storie di mare” vanta il patrocinio di: Assarmatori, Collegio Nazionale Capitani, Comune di Genova, Confitarma, Confindustria Nautica, Federlogistica e Federagenti, FIV – Federazione Italiana della Vela, Fondazione Centro Velico Caprera, Fondazione Tender to Nave Italia, Guardia Costiera, Mare Vivo Fondazione ETS, One Ocean Foundation, Rai Liguria, Regione Liguria, Yacht Club Italiano. Dopo aver ospitato nelle passate edizioni 30 protagonisti di caratura nazionale e internazionale – tra cui Sir Robin Knox-Johnston, Jean Le Cam, Max Sirena, Hugo Vau, Cecilia Eckelmann Battistello, Laura Dekker, Chris Bertish, Santiago Lange, Michael di Sealand, Ambrogio Beccaria e Giovanni Soldini –
“Incontri in Blu” si conferma uno spazio dove il mare diventa racconto, memoria, ispirazione e visione per il futuro.

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