Riptide Racing punta alla 38ª America’s Cup: nasce una nuova sfida statunitense

Riptide Racing punta alla 38ª America’s Cup: nasce una nuova sfida statunitense

Riptide Racing punta alla 38ª America’s Cup: nasce una nuova sfida statunitense

Sport

05/12/2025 - 09:57

Riptide Racing, in partnership con il Seawanhaka Corinthian Yacht Club, annuncia ufficialmente l’intenzione di presentare una sfida per la 38ª America’s Cup del 2027. Il team statunitense, con base a Oyster Bay (NY), ha confermato di aver avviato il processo necessario per rispettare la Late Entry Deadline del 31 gennaio 2026, sostenuto da investitori, partner e dalla propria rete di supporter.

Secondo quanto comunicato, la struttura regolamentare dell’America’s Cup – tra Protocollo e America’s Cup Partnership – rende oggi percorribile un progetto che resta estremamente complesso, ma considerato raggiungibile dal team.

Un progetto costruito attorno a Chris Poole

L’iniziativa ruota attorno al World #1 Match Race skipper Chris Poole, CEO e timoniere di Riptide Racing, che definisce la partecipazione all’America’s Cup “un sogno e un obiettivo sin dalla nascita del team”.

Poole sottolinea come l’evoluzione della Coppa – soprattutto con l’introduzione del foil – abbia aperto nuove possibilità ai velisti americani e attratto un pubblico più ampio. In un’edizione che potrebbe non vedere la presenza di un team USA già affermato, Riptide Racing considera questa un’opportunità per riportare l’Auld Mug negli Stati Uniti.

Un AC75 esistente per accelerare la campagna

La strategia operativa prevede l’acquisizione di un pacchetto AC75 già esistente, comprensivo di asset tecnici e infrastrutture provenienti da uno dei team attualmente coinvolti nella Coppa. Una scelta che, nelle intenzioni, permetterebbe a Riptide Racing di accedere subito a dati di progetto, piattaforme già collaudate e capacità competitive fin dal primo giorno.

Per avviare la campagna, il team ha fissato un obiettivo di raccolta fondi pari a 50 milioni di dollari, cifra ritenuta necessaria per presentarsi sulla linea di partenza in condizioni competitive. Al fundraising parteciperà anche la American Sailboat Racing Foundation, che ha già sostenuto Riptide Racing in passato.

Il ruolo del Seawanhaka Corinthian Yacht Club

Fondato nel 1871, il Seawanhaka Corinthian Yacht Club ha una lunga tradizione nella vela agonistica e un legame storico con la Coppa: la celebre “Seawanhaka Rule” fu adottata fra il 1893 e il 1903.

Il Commodoro Julian Fisher commenta: “Siamo entusiasti di supportare Chris Poole e Riptide Racing nel tentativo di presentare una sfida. Il team è numero uno nel match racing da quattro anni, e l’America’s Cup rimane, nella sua essenza, un match race. Faremo tutto il possibile per aiutarli a rispettare la scadenza del 31 gennaio 2026”.

Prossimi passi

Nelle prossime settimane saranno rese note ulteriori informazioni sul team, mentre l’impegno immediato è dedicato alla chiusura del budget attraverso sostegni individuali e corporate, condizione necessaria per formalizzare la sfida entro la scadenza prevista.

Fondata nel 2012, Riptide Racing arriva a questo appuntamento dopo risultati di rilievo nel World Match Racing Tour e considera la 38ª America’s Cup il passo successivo della propria evoluzione sportiva.

Ulteriori dettagli saranno disponibili sul sito ufficiale: riptideracing.com.    

©PressMare - riproduzione riservata

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