L'80HT

L'80HT

Otam annuncia la vendita della più estrema unità del suo one-off 80HT

Superyacht

Da Otam
30/03/2023 - 12:00

Mentre il cantiere genovese si prepara per il suo 70° anniversario, che si festeggerà il prossimo anno, quest’ultima vendita si aggiunge a un 70HT prossimo alla consegna e al nuovo 90GTS attualmente in costruzione. Come per tutti gli yacht Otam , l'80HT 007 è un progetto su misura, ma in questo caso il processo di personalizzazione è stato portato a un livello ancora superiore.

"Siamo sempre pronti a introdurre modifiche ingegneristiche e progettuali, ma posso onestamente dire che questa volta stiamo parlando dell'80HT più estremo e avanzato di sempre", afferma Matteo Belardinelli, sales & communication manager di Otam. “Il cliente non è solo un armatore esperto, è anche un capitano esperto e si è presentato da noi con un elenco dettagliato delle sue richieste tecniche oltre che estetiche”.

Lo scafo e la coperta sono laminati interamente in kevlar, mentre la sovrastruttura è in fibra di carbonio. Ulteriore fibra di carbonio unidirezionale è stata utilizzata per i rinforzi posizionati nelle aree ad alto carico. Il risultato è una struttura eccezionalmente robusta e rigida, ma al contempo leggera per prestazioni più elevate sia in termini di velocità massima che di consumo di carburante.

L'80HT
L'80HT

Sebbene le linee dello scafo di Umberto Tagliavini Marine Design & Services e la doppia motorizzazione MTU 2600cv accoppiata alle trasmissioni Arneson siano rimaste invariate, quasi tutto il resto è stato riprogettato secondo le specifiche tecniche dell'armatore-capitano (ulteriori informazioni verranno rilasciate durante l’avanzamento dei lavori di costruzione).

Le finestrature laterali, che possono essere aperte elettricamente, sono più grandi rispetto alle unità precedenti per aumentare la luce naturale e la ventilazione. Anche il parabrezza senza montanti è più grande e l'hardtop è dotato di un tettuccio apribile scorrevole ridisegnato per unire l’emozione di un Open puro con la protezione di una postazione di guida chiusa.

Il layout degli interni deve ancora essere finalizzato, ma in linea con la filosofia di Otam sarà sicuramente diverso delle precedenti e completamente adattato alle esigenze del proprietario-capitano riflettendone la personalità.

“Il cliente ha scelto Otam perché sapeva che avrebbe potuto creare qualcosa di unico ed esclusivo godendo di piena libertà e di un livello di interazione che gli permette di esprimere se stesso, questo è Otam.”, conclude Belardinelli. "Cerchiamo sempre di spingerci oltre i nostri limiti e di uscire dal seminato, con questo Cliente c’è stata una forte affinità elettiva sin da subito, ora lavoriamo a quattro mani per superare le nostre comuni aspettative!”

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