Gli ambassador del Team Musto pronti per la Transat Jacques Vabre 2023

Gli ambassador del Team Musto pronti per la Transat Jacques Vabre 2023

Gli ambassador del Team Musto pronti per la Transat Jacques Vabre 2023

Accessorio

Da Musto
24/10/2023 - 18:45

Trenta tra i migliori velisti oceanici del mondo indosseranno dei capi tecnici Musto per la Transat Jacques Vabre, che si terrà a fine mese. In regata in quattro classi - Class 40, IMOCA, Ocean Fifty e ULTIM - e schierati contro i big della vela, i velisti del #TeamMusto, fra cui Ambrogio Beccaria con il co skipper francese Nicolas Andrieu, si affideranno all'abbigliamento tecnico di alta qualità per beneficiare delle prestazioni al top di cui hanno bisogno per dare il meglio nella prestigiosa transatlantica in doppio.
 
Reduce dalla vittoria del Défi Azimut a settembre, Jérémie Beyou a bordo di Charal lotterà per l'ambita vittoria nella classe IMOCA. In una flotta con 40 barche - dieci delle quali con velisti del #TeamMusto - la competizione sarà intensa, sulla rotta verso l'isola caraibica di Martinica.

Nonostante il livello degli avversari, Beyou è convinto che il suo team sia all'altezza della situazione.

"Siamo convinti di essere una delle quattro o cinque barche che possono vincere la regata", dice sorridendo Beyou. "La vittoria del Défi Azimut è ovviamente positiva per il morale e arriva al momento giusto. Ora mi sono davvero integrato con Franck [Cammas]. Gestiamo bene la barca e abbiamo fatto progressi su molti piccoli dettagli.

"Per noi è importante avere un margine, quel qualcosa in più che ci dia la giusta spinta. Per me si tratta della giacca LPX di Musto con cerniera e cappuccio, che può essere utilizzata negli alisei se è necessario andare a prua. È pratica da indossare, impermeabile, leggera e traspirante, quindi quando il tempo è bello e ci si bagna un po' in coperta, è il prodotto perfetto per noi".

Altrettanto fiduciosi dopo il successo ottenuto con il terzo posto assoluto di The Ocean Race 2022-23, Boris Herrmann e il co-skipper, il britannico Will Harris, sperano che il kit Musto, l'esperienza insieme e la familiarità con la loro barca siano una combinazione vincente.

"Conosciamo molto bene la nostra barca, Malizia-SeaExplorer", spiega Herrmann. "Abbiamo apportato ulteriori miglioramenti e regolazioni durante il refit estivo e sappiamo che è un mezzo affidabile. Anche se mi è piaciuto molto navigare in un equipaggio di cinque persone durante The Ocean Race, in quest'ultimo mese mi sono davvero divertito a navigare solo con Will, ci conosciamo davvero bene. A bordo lui è sorprendentemente tranquillo e mi piace la facilità con cui è possibile coordinare e discutere tutto con una sola persona. Abbiamo chiuso il cerchio: sono passati quattro anni da quando Will si è unito al team per la Transat Jacques Vabre 2019!".

"Anche avere gli indumenti giusti è importante", aggiunge Harris. "In genere, essendo all'inizio dell'inverno, c'è molto vento nella prima parte della regata. Per i primi quattro giorni, dubito che ci toglieremo lo smock e le salopette Musto HPX uscendo dal Canale della Manica. Ci saranno molte manovre, ma il materiale è stato realizzato pensando alla massima libertà di movimento, il che è perfetto. Tuttavia, il mio prodotto preferito per queste traversate transatlantiche è la giacca Musto LPX Gore-Tex Infinium Aero. Posso indossarla rapidamente per uscire in coperta e non bagnarmi, pur rimanendo fresco ai tropici!".

La collezione Musto LPX, molto apprezzata dalla flotta di quest'anno, è ideale per navigare ad alte prestazioni nelle condizioni più temperate. La giacca LPX GORE-TEX, la preferita di Beyou, è realizzata in poliestere GORE-TEX a 3 strati. Il colletto in tricot spazzolato assicura il mantenimento del calore e il comfort a contatto con la pelle, mentre il design essenziale e i gomiti articolati garantiscono la massima libertà di movimento. La giacca preferita di Harris, la LPX GORE-TEX Infinium Aero Jacket, è dotata di un soffietto sotto le ascelle e di maniche articolate, perfette per muoversi a bordo.

Will non è l'unico britannico nella flotta IMOCA: affronterà l'altra britannica e superstar velista oceanica Sam Davies in quella che sarà sicuramente una lotta senza esclusione di colpi per il primo posto. La regata del 2023 sarà l'ottava Transat Jacques Vabre per Sam, che regaterà con la sua barca, Initiatives Cœur, con l'australiano Jack Bouttell come co-skipper. Bouttell è pronto a dare una scossa alla flotta dopo la sua recente e impressionante vittoria in The Ocean Race 2022-23, ottenuta con 11th Hour Racing Team - la sua seconda vittoria consecutiva nel prestigioso giro del mondo in equipaggio.

In un'altra classe di altissimo livello, i Class 40 Ambrogio Beccaria (ITA) e Nicolas Andrieu (FRA) affronteranno anche altri due equipaggi del #TeamMusto: i francesi Ian Lipinski (FRA) e Antoine Carpentier (FRA)e un duo tutto al femminile composto dall'irlandese Pam Lee e dal co-skipper francese Tiphaine Ragueneau.

"Per me il capo Musto indispensabile è lo spray top oceanico HPX perché in quelle condizioni estreme hai bisogno di essere molto comodo... sono condizioni in cui il fisico deve lavorare bene se invece hai roba pesante addosso che magari si bagna pure perdi veramente tutte le forze. Con questo indumento riesci a muoverti e rimani al caldo." Dichiara Ambrogio Beccaria, reduce da una smagliante vittoria nella Malouine Lamotte.

"Il Class40 è una barca molto esposta" spiega ancora il velista milanese. "ma su Alla Grande Pirelli abbiamo una grande tuga. Certo è che appena usciamo dal pozzetto siamo travolti dagli "schiaffi" delle onde. I capi Musto ci danno il coraggio di uscire dal posto "sicuro" che è il pozzetto perché sappiamo che anche fuori di lì rimarremo asciutti."

Quanto alla concorrenza che si troverà ad affrontare dice: "Il livello della flotta dei Class40 è sempre più alto, con sponsor che stanno investendo budget importanti... la situazione è molto diversa rispetto all'ultima edizione e soprattutto a quella di 4 anni fa dove c'è era un solo scow in partenza. Oggi partono circa 30 scow di 5, 6 yacht designer diversi. Il bello però che rimane una classe dove poi lo skipper è fondamentale, la tecnologia c'è ma non è tutto... a mio parere vince ancora non chi ha più budget ma il miglior intuito".

Oltre a Jérémie Beyou (FRA), Boris Herrmann (GER), Will Harris (GBR) e Sam Davies (GBR), anche i velisti del #TeamMusto Charlie Dalin (FRA), Clarisse Crémer (FRA), Louis Burton (FRA), Justine Mettraux (FRA), Damien Seguin (FRA), Benjamin Dutreux (FRA) e Tanguy Le Turquais (FRA) si ritroveranno sulla linea di partenza degli IMOCA nella regata di quest'anno. Nella classe Ocean Fifty, Erwan Le Roux (FRA) e la co-skipper Audrey Ogereau (FRA) sfideranno altri cinque team per aggiudicarsi la vittoria.

Nella Classe ULTIM, sono cinque gli equipaggi che si preparano alla battaglia. Cavalcando le onde del suo monumentale Maxi Banque Populaire XI, il formidabile Armel Le C'léach parteciperà, come Sam Davies, alla sua ottava Transat Jacques Vabre, indossando i capi della linea Musto MPX insieme al co-skipper Sébastien Josse (FRA).

"Siamo esattamente dove dobbiamo essere", dice Le C'léach sorridendo. "Siamo pronti a tutto: qualsiasi tempo, qualsiasi condizione, possiamo farcela. È bello avere una flotta un po' più numerosa rispetto alle altre regate. In questo modo si può davvero vedere la situazione della propria barca all'interno della flotta". I prossimi mesi saranno importanti per noi. Siamo pronti!".

 

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