La vittoria di “Mimì la Sardine”, Cantiere delle Marche, alla cerimonia dei World’s Superyachts Awards, nella categoria Best Displacement M/Y sotto le 299 GT, è solo l’ultimo riconoscimento, ricevuto da Hydro Tec, che con i suoi tre Explorer in finale , si conferma tra gli Studi di progettazione di riferimento nel settore degli Expedition Vessel, come testimonia la recente nomina di “Stella di Mare”, Yacht di 40 metri, a migliore Explorer del 2018, da parte di Yachts International.
Con 20 Explorer Yachts naviganti e 8 in costruzione, la Hydro Tec di Sergio Cutolo riesce a passare agilmente dalla progettazione di un tender di 7 metri a quella di un 80 metri, come dimostrato dal recente varo del M/Y Dragon, Mega Yacht costruito dai Cantieri Palumbo, di cui lo Studio ha curato sia l’Ingegneria, in collaborazione con il Cantiere, sia l’Architettura Navale che il Design degli Esterni e la progettazione del tender.
Solo dall’inizio del 2019 Hydro tec, ha firmato 5 nuovi contratti , 3 dei quali vantano l’ormai consolidato Holistic Package dell’azienda che va a toccare tutte le componenti di un progetto, creando un risultato armonioso . Un approccio integrato che include anche gli aspetti relativi al design degli esterni , partendo da una solida base composta dall’Ingegneria e dall’Architettura Navale, approccio che è per sua natura flessibile.
Tale risultato è senz’altro di rilievo considerando che l’Ingegner Cutolo Stesso definisce la Hydro Tec come un Atelier , proprio a sottolineare che l’attenzione per i dettagli e la cura di ogni aspetto , estetico e tecnico, sono alla base di ogni progetto .