Renato “Sonny” Levi ci ha lasciati. Lo avevamo incontrato al Salone Nautico di Genova un paio di mesi fa, celebrato con la mostra "Milestones of Yacht Design" per i suoi 60 anni e passa anni di attività nella nautica, e nonostante l’età lo avevamo trovato con quella “solita” luce negli occhi, evidente indice del suo genio, nonostante i suoi 90 anni, per altro ben portati. Era infatti nato nel 1926 a Karachi, in India. Difficile trovare il modo giusto per definirlo: un progettista, una mente brillante, il padre della motonautica moderna.
Durante il corso della sua lunga e prolifica carriera professionale, ha ideato una vasta serie di innovazioni legate al mondo della nautica e della progettazione navale.
Fra le più importanti ricordiamo le carene plananti a “V” profondo, quelle “Delta” senza dimenticare i sistemi propulsivi con trasmissione di superficie con eliche a profilo supercavitante.
Dal punto di vista del design, alle sue barche sono riconosciute qualità di eleganza funzionale, innovazione e raffinatezza. Levi è in tal senso una figura “leonardesca” capace di gestire il progetto nel suo insieme, dai suoi aspetti ingegneristici a quelli stilistici ed estetici.
A distanza di oltre 60 anni dai suoi primi lavori, il suo contributo è stato un punto di rifermento da cui tutto il comparto nautico trae continuamente ispirazioni per l'innovazione e la progettazione.
Importante è stata anche la sua attività di divulgazione attraverso la pubblicazione dei suoi due libri, Dhows To Deltas e Milestones In My Design, e tramite numerosi articoli apparsi sulle più importanti pubblicazioni di settore.
L’Università degli Studi di Genova lo aveva recentemente insignito della Laurea Magistrale honoris causa in Yacht Design – Classe LM34.