Il prossimo weekend il Lago di Viverone (BI) ospiterà il meglio della motonautica giovanile europea ma non solo. Merito del Rainbow Team, celebre scuderia di Casale Monferrato, che con Federazione Italiana Motonautica, il supporto di Regione Piemonte e il contributo del Comune di Viverone, è organizzatore dell’11° Waterfestival sulle rive dello specchio d’acqua biellese.
Da venerdì 12 a domenica 14 settembre, infatti, piloti provenienti da tutto il mondo si sfideranno in una cornice unica nel suo genere per ambientazione e vocazione turistica, caratteristiche che rendono quello di Viverone un circuito storicamente apprezzato. Nei tre giorni scenderanno in acqua i giovanissimi driver della Formula Junior Élite nella prima tappa del Campionato Italiano, i futuri campioni di “domani” nell’Europeo di GT30, mentre c’è grande attesa per la gara del Mondiale di Formula 4, dove in palio ci saranno i punti decisivi per la conquista del titolo iridato.
Grande attenzione sui piloti del Rainbow Team, che può vantare due campioni d’Italia tra le proprie fila: Vincenzo Galofaro nella Formula Junior Élite, intenzionato più che mai a riconquistare il titolo per la scuderia piemontese sfidando, tra gli altri, l’esordiente Gaia Genova, mentre Riccardo Costa nel 2024 ha conquistato il primato tricolore nel GT30. A Viverone, insieme ai compagni di team Stefano Genova e Lorenzo De Biase, proverà a imporsi anche a livello europeo con buone probabilità di ottenere piazzamenti degni nota nella tappa biellese. Sono attese sfide di altissimo livello, soprattutto nella Formula 4 dove non correrà Oleg Bocca, già al lavoro in questi mesi conclusivi del 2025 per preparare al meglio nel 2026 l’esordio in Formula 2. Il driver piemontese sarà comunque presente nelle vesti di responsabile e supervisore dei più giovani “colleghi” a Viverone, dove saranno presenti alcuni tra i migliori piloti del circuito che con tutta probabilità si giocheranno i punti decisivi per il Mondiale. Tra i partecipanti alla F4 ci sarà anche Alia Abdulsalam, prima donna emiratina a correre in un campionato mondiale di motonautica che sta scrivendo la storia del motorsport negli Emirati Arabi.
A rendere ancora più unico questo evento una serie di eventi collaterali realizzati da Pro Loco di Viverone e associazioni. Ma non solo, sarà possibile ammirare l’esposizione di barche da gara d’epoca patrocinata dal Consiglio Regionale del Piemonte: «La grande presenza di piloti di caratura mondiale, soprattutto di tanti giovani italiani, non può che essere una buona notizia per tutto il movimento - spiegano Fabrizio Bocca, team principal ed Elisa Manzetta Bocca, team manager del Rainbow Team – Ma anche il supporto che ogni anno viene confermato da tanti enti e istituzioni dimostra la bontà del lavoro fatto e la risonanza che la motonautica può avere in questo territorio».
Inoltre, verrà proposta la già apprezzata esperienza “immersiva” che permetterà agli appassionati ma anche ai semplici curiosi di vivere le emozioni e le sensazioni di un vero pilota di motonautica. Come? Sedendo al fianco di Fabrizio Bocca, Campione del Mondo di Formula 1 H2O nel 1992, sul catamarano biposto da Formula 2. Un’ottima opportunità per avvicinarsi al mondo del motorsport, sia per i ragazzi che per gli adulti: «Le gare del Mondiale di Circuito e le competizioni giovanili, come la GT30 e la Junior, regalano emozioni uniche: sono spettacolari per chi ama già la Motonautica, ma sanno conquistare anche chi si avvicina a questo sport per la prima volta. La Federazione vuole dare a tutti la possibilità di scoprire la Motonautica non solo guardandola da fuori, ma provandola direttamente in acqua. A Viverone coinvolgiamo ragazzi e appassionati perché questa disciplina diventi sempre più uno sport di base, in linea con gli obiettivi di Sport e Salute. Provare la navigazione in sicurezza è il modo migliore per innamorarsi di uno sport che unisce tecnica e passione per l’acqua. Eventi come questo sono un passo importante per rendere la Motonautica più inclusiva e accessibile a tutti» ha detto il Presidente della FIM, Giorgio Viscione.