Le ancore Olympic di Quick Nautical Equipment: performance, design e Made in Italy

Accessorio

15/04/2024 - 09:00

L’ancora non è solo un pezzo di metallo: la tecnologia della nuova serie Olympic Anchors by Quick Nautical Equipment per un ormeggio sicuro.

Chi ha una barca talvolta dà poco peso all’ancora, in termini di chili e considerazione: l'ancora però non è solo un pezzo di metallo, ma un dispositivo di sicurezza fondamentale.

Spesso ci si accorge di avere l’ancora inadeguata per peso o forma, in pieno agosto, nel bel mezzo delle ferie ma soprattutto nel bel mezzo della rada dove si sta ormeggiati.

All’ancora, dunque, è meglio pensarci prima, magari in questo periodo, alla fine dell’inverno, quando la propria barca sta per uscire dal letargo invernale, dopo il rimessaggio, soprattutto perché oggi il mercato offre ancore ad alte prestazioni che possono dare anche quel tocco di nuovo, la ciliegina sulla torta per un lavoro di refit ben fatto.

Quick Nautical Equipment ha recentemente lanciato sul mercato una nuova serie di ancore, le Olympic Anchors, frutto di un’approfondita progettazione, realizzate con una tecnologia d'avanguardia e con materiali di qualità che assicurano tranquillità e sicurezza anche nelle condizioni più critiche.

Il design delle ancore Olympic: ogni dettaglio ha la sua funzione.

Le Olympic sono un’evoluzione del concetto di ancore ad aratro o CQR, e si distinguono tecnicamente per due aspetti. Innanzitutto, sono proporzionate in modo da avere un maggiore massa dove serve per esercitare una maggiore presa nel fondale, cioè nella parte anteriore della marra che, invece, nella porzione posteriore è profilata per smaltire velocemente il materiale accumulato durante il suo salpamento. Lateralmente la forma ad aratro si caratterizza per l’adozione di alette stabilizzatrici che consentono all’ancora di posizionarsi in modo ottimale, col fusto che resta sempre perpendicolare al fondale. Anche la forma del fusto delle Olympic è stato oggetto di una progettazione molto attenta per concentrare il baricentro sempre nella parte anteriore dell’ancora, contribuendo all’efficacia della presa.

Il giunto anti-ribaltamento

L'attenzione ai dettagli è evidente anche nell'occhiello dell’ancora, rinforzato e di forma studiata, che lavora in abbinamento al giunto esclusivo, brevettato, di collegamento al fusto, un particolare fondamentale per assicurare un posizionamento sempre corretto dell'ancora al momento del recupero, quando entra nel musone, prevenendo inconvenienti e facilitando la manovra.

Olympic Anchors, un’eccellenza made in Italy

Per dare il giusto peso, il corretto valore all’ancora Olympic, è determinante sapere che si tratta di un prodotto Made in Italy di qualità, indubbiamente bello, ben fatto e realizzato con materiali che danno garanzie per l’uso prolungato in un ambiente ostile e aggressivo come quello marino. Per questo le Olympic Anchors sono interamente realizzate in acciaio inox AISI 316.

La nuova serie di ancore Olympic include modelli che vanno da 7 a 60 kg, disponibili in finitura lucida o sabbiata, ideali per barche dai 6 ai 20 metri con un dislocamento compreso fra le 2 alle 40 tonnellate.

In un settore dove la qualità è spesso nascosta sotto la superficie, le ancore Olympic emergono come un chiaro segno di eccellenza. Che si tratti di ormeggiarsi in una rada affollata o di trovare rifugio in una baia isolata, l'ancora Olympic garantisce una performance che fa la differenza.

Senza mai perdere di vista l'ambiente

Anche il marchio Quick Nautical Equipment contribuisce ogni giorno alla mission condivisa del Gruppo con l’obiettivo di costruire un mondo zero-waste. L’imballo delle ancore Olympic è realizzato in materiale 100% riciclato e si inserisce all’interno di un percorso di reingegnerizzazione di tutti gli imballi in partnership con fornitori certificati sia in termini di materiali utilizzati che di filiera.

Scegliere un'ancora Olympic, quindi, è una questione di responsabilità verso sé stessi, la propria imbarcazione, il mare che amiamo esplorare e l’intero pianeta.

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