Trofeo Colombo foto Nanni Ono

Trofeo Colombo foto Nanni Ono

Trofeo Luigi Colombo a Porto Rotondo

Sport

13/10/2017 - 17:40

La classica del calendario estivo dello Yacht Club Porto Rotondo si è disputata domenica 7 agosto

Porto Rotondo – Sono Thule Kermesse di Fausto Rubbini e Ourdream di Roberto Colombo, i vincitori della 9° edizione del Trofeo Luigi Colombo, che ha animato le acque di Porto Rotondo domenica 7 agosto, sempre con l’organizzazione dello Yacht Club Porto Rotondo, che ne ha fatto la classica estiva del suo calendario, e un appuntamento di rilievo per tutti i  croceristi che in questo periodo trascorrono le vacanze nel nord est della Sardegna.

Thule Kermesse ha primeggiato nella classifica in tempo compensato, davanti a Sueno di Marco Malgara e Gaia, lo swan 53 di Van Oordt.  Il Trofeo Colombo è andato invece a Ourdream, timonato dal patron della manifestazione, Roberto Colombo.

La regata era stata preceduta, sabato sera dopo il briefing, da un intenso momento musicale. Protagonista, il direttore d’orchestra e compositore Roberto Soldatini - da sei anni navigatore solitario – che ha presentato due libri scritti durante il lungo periodo di navigazione: “La musica del mare” e “Sinfonie mediterranee”. Le sue storie affascinanti armonizzano i suoni della natura con quelli che nascono su uno spartito, con il comune denominatore del sentimento di una bellezza, vissuta con il cuore, che riesce a declinarsi e a esprimersi su strumenti diversi. Il racconto dei suoi viaggi, in una comunione profonda con il mare, si è intervallato via via con brani  musicali struggenti, affidati al un violoncello Stradivari,  vecchio di trecento anni. La splendida serata e le luci del tramonto, che si trascoloravano nell’azzurro magico di una chiara serata d’agosto, sulla terrazza superiore dello Yacht Club, hanno fatto il resto.

Il mattino dopo, il presidente del comitato di regata, Alberto Roggero, ha dato il via alla gara alle ore 12:22. La regata è stata caratterizzata da un vento fresco di tramontana tra i 18 e i 24 nodi.

L’ onda, molto formata, ha raggiunto oltre due metri di altezza. Il percorso, lungo  circa 17 miglia, è stato costruito intorno alle isole di Mortorio e Mortoriotto e a quelle dei Nibani.

Dopo il giro dell’isola di Mortoriotto - e quindi senza più la protezione della costa - il moto ondoso si è fatto più importante, offrendo immagini scenografiche e momenti di grande spettacolo tecnico con le manovre delle imbarcazioni nelle varie andature.

Come da tradizione, gli equipaggi, sia italiani che stranieri,  erano composti principalmente da gruppi familiari, o formati da amici che hanno creato un team per questa particolare occasione. Si è trattato di veri amanti della vela e del mare, motivati da un pizzico di sano agonismo e dalla voglia di trascorrere una giornata in modo diverso dal solito.

La premiazione si è svolta nella terrazza del Club. Il Presidente, Roberto Azzi, dopo aver dato il benvenuto a tutti i partecipanti, ha ringraziato Roberto Colombo per la possibilità di continuare, da un anno all’altro,  questa bella manifestazione, nata per ricordare il padre Luigi, grande amante della vela.

Il calendario sportivo dello Yacht Club Porto Rotondo proseguirà il 24 agosto, con una gara di pesca d’altura, per ritornare alla vela il 16 ottobre con il trofeo memorial Bepi Carlini e il 29 dello stesso mese, con la storica Regata dei Legionari, abbinata al campionato zonale J24.

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