Mascalzone Latino

Mascalzone Latino

Mascalzone Latino alla Rolex Middle Sea Race

Sport

13/10/2017 - 21:47

Terzo anno consecutivo e grinta da vendere per l’equipaggio di Vincenzo Onorato e la declinazione più numerosa della formazione di Mascalzone Latino, quella che a bordo del Cookson 50, a partire da sabato 22 ottobre, prenderà parte alla Rolex Middle Sea Race con un grande desiderio di rivincita.

Tanta la voglia di rifarsi per gli uomini di Vincenzo Onorato, anche quest’anno assente per impegni di lavoro. Nel 2015 infatti, pur avendo trionfato nel raggruppamento Orc, l’equipaggio di Mascalzone Latino è arrivato secondo assoluto nella classifica generale ad handicap Irc, con un distacco in tempo compensato di soli nove secondi. Fra gli avversari più diretti come rating si segnala in particolare un altro Cookson 50, il Cippa Lippa 8 armato da Guido Paolo Gamucci.

In rappresentanza dello Yacht Club de Monaco, l’inconfondibile scafo blu partenopeo farà parte anche quest’anno di una flotta di coraggiosi che effettuerà il periplo della Sicilia, partendo e tornando a La Valletta (Malta) dopo aver percorso 606 miglia. Colpo di cannone, come da tradizione, schedulato, a seconda del raggruppamento, fra le 11.00 e le 12.00 di sabato 22 ottobre di fronte alle meravigliose fortificazioni che lambiscono il porto della capitale Maltese.

A bordo del Cookson 50, insieme a Marco e Matteo Savelli, l’afterguard annovera un inedito raggruppamento di vecchie e nuove conoscenze del team, come Adrian Stead, Lorenzo Bressani, Branko Brcin e Ian Moore nelle vesti di navigatore.

Completano l’equipaggio: Leonardo Chiarugi, Andrea Ballico, Pierluigi De Felice, Daniele Fiaschi, Stefano Ciampalini e Davide Scarpa. Tutti velisti di altissima caratura che, come tattici o navigatori, hanno già fatto parte di Mascalzone Latino in momenti molto importanti della sua storia.

L’edizione numero 37 del più importante evento offshore del Mar Mediterraneo al momento sembra poter iniziare all’insegna di una prima giornata con deboli venti di gradiente, e di poter proseguire in regime di incoraggiante intensità. Ma a partire da martedì, il terzo giorno, quando è prevedibile la maggior parte degli arrivi delle imbarcazioni di media grandezza, il bollettino meteo-marino annuncia che chi si troverà a navigare negli ultimi due leg di rientro verso Lampedusa e Malta dovrebbe incontrare venti abbastanza frontali e, quindi, probabilmente si renderà per molti necessario concludere la regata con dei lunghi bordi di bolina. Non dovrebbero tuttavia presentarsi condizioni estreme come quelle incontrate nella sfortunata edizione del 2014, che aveva visto Mascalzone Latino costretto al ritiro per la rottura di una sartia diagonale in prossimità di Trapani.

Ancora da battere il record assoluto del 2007 attualmente detenuto da Rambler (47 ore, 55 minuti e 3 minuti) dall’americano George David, che si ripresenta anche quest’anno con Rambler 88 alla ricerca di un nuovo primato. Nella flotta dei 112 iscritti figurano comunque ben 26 italiani, incluso il “trimarano volante” Maserati di Giovanni Soldini, con a bordo Pierre Casiraghi, che, a causa di uno sfortunato incidente con un oggetto galleggiante nel trasferimento verso Malta, potrà regatare con l’assetto “volante” solo in un’andatura.

Per seguire gli sviluppi della regata in tempo reale è sempre disponibile il servizio gratuito di tracking messo a disposizione sul sito Internet dell’evento all’indirizzo www.rolexmiddlesearace.com/tracker. A bordo di Mascalzone Latino sarà inoltre offerta una telecamera ufficiale, che consentirà all’equipaggio di documentare molti momenti a bordo allo scopo di poterli rivedere il prossimo inverno nella classica produzione annuale “Spirit of Yachting”, una produzione audiovisiva che il main sponsor Rolex è solita realizzare da molti anni per mostrare al mondo tutti gli eventi velici patrocinati. 

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