Il Fonutaine Pajot Cumberland 47 in navigazione

Il Fonutaine Pajot Cumberland 47 in navigazione

Da La Rochelle a Nettuno sul Fonutaine Pajot Cumberland 47

Bluewater cruising

13/10/2017 - 16:24

Si avvicina la bella stagione, tutti vogliono andare in barca e dunque s’intensifica l’attività di consegna degli scafi acquistati durante la stagione dei saloni nautici, principalmente fra settembre e ottobre, e costruiti durante l’inverno. Per chi ha scelto multiscafi, soprattutto catamarani sia a vela sia a motore, in molti casi la scelta del brand e del modello cade gioco forza sulla produzione francese, quella di maggior tradizione ma anche quella leader assoluta al mondo in termini di offerta e di unità prodotte.

Fountaine Pajot può essere considerato un cantiere significativo in tal senso, visto che ha guidato la diffusione del catamarano nel mondo. Un brand attivo dal 1976 e che dal 1983 si è lanciato nella progettazione e costruzione di multiscafi, dal 1998 anche a motore. In questo lasso di tempo ha proposto al mercato un totale di oltre 30 modelli differenti, vendendone più di 2.600 esemplari. Oggi su ognuno dei catamarani Fountaine Pajot viene offerta la possibilità di installare dispositivi che impiegano fonti di energie rinnovabili -  versioni Eco Cruising -  riducendo l’impatto ambientale di ogni imbarcazione prodotta, a vela e a motore.

Ed è proprio un’unità Fountaine Pajot, un catamarano a motore Cumberland 47 nuovo di pacca, quella che da oggi PressMare seguirà durante la rotta che da La Rochelle, porto dove è stata effettuata la consegna dell’imbarcazione, la porterà a Nettuno, a sud del litorale romano, la sede di Sailing Yachts, la concessionaria Fountain Pajot attraverso la quale è stata acquistata. Una barca modernissima, dotata di scafi estremamente efficienti e studiati per offrire ottime performance, nello specifico dell'esemplare in navigazione in abbinamento, con propulsioni in linea d'asse e motori Volvo Penta D4 da 300 Hp, ma che può anche essere richiesta con IPS.

Sarà una lunga navigazione in buona parte oceanica, prima passando a largo delle coste francesi poi seguendo quelle di Spagna, Portogallo e poi ancora Spagna, fino a Gibilterra. Da lì in poi sarà Mediterraneo, rotta decisa a Nord-Est, passando lambendo le Baleari e poi il grande balzo fino alle Bocche di Bonifacio per arrivare dritti alla meta di Nettuno. Un lungo viaggio in buona parte in un mare diverso dal nostro, l’Atlantico, che deve essere affrontato con la consapevolezza delle sue caratteristiche e delle insidie che può nascondere. Il viaggio, insomma, potenzialmente potrebbe non essere una passeggiata, così come il tratto di mare del Golfo del Leone dove il Mistral può generare tempeste durissime da affrontare. Per questo l’armatore ha affidato la sua nuova barca nelle mani di un team esperto, che ha già percorso la stessa rotta decine e decine di volte, portando nella loro nuova casa italiana tante imbarcazioni francesi a vela e a motore, proprio come la sua. Gli amici di Captains and Crew, marinai sul serio, guidati da Ugo Carsana un comandante che al di là dei titoli – si farebbe certamente prima a elencare i pochi che non ha – è un leader di grande esperienza, un professionista del navigare rispettoso del mare e consapevole delle difficoltà che si possono incontrare in una navigazione così lunga e varia. E con lui Simone dal Fiume, altro skipper “skillato” assieme al quale sotto l’egida di Captains and Crew organizza anche corsi di perfezionamento per marinai professionisti che lavorano nel diporto.

In questa pagina potrete trovare il link per seguire istante per istante la navigazione del Cumberland 47 attraverso un sistema di tracking che trasmette la posizione aggiornata del catamarano ogni 10 minuti. Basterà cliccare qui!

Per chi volesse vivere l’esperienza col massimo realismo, suggeriamo anche il link a windyty.com, uno dei portali meteo più belli ed efficaci disponibili in rete, dove è possibile vedere le condizioni di mare e vento in tempo reale ma anche con previsioni a medio e lungo termine. Si accede cliccando qui!

PressMare seguirà la barca fino al suo arrivo a Nettuno, attraverso i post e le immagini che nei prossimi giorni ci invieranno da bordo Ugo e l'inseparabile Sabina.

 

 

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