La barca di Hitler per l’America’s Cup a Artemare Club

Si, il libro dello yawl marconi del 1939 Skagerrak con la prefazione dell’Aga Khan, bellissima imbarcazione che si narra, tra storia e leggenda, voluta da Hitler anche per partecipare alla Coppa America, è da oggi in esposizione a Artemare Club, gentilmente donato qualche anno fa dall’armatore il Senatore Raffaele Ranucci e che arricchisce l’esclusiva collezione di libri delle più belle barche d’epoca del mondo del comandante Daniele Busetto.

Nel 1939 la marina da guerra tedesca ordinò la costruzione di uno yacht per l’addestramento velico dei suoi futuri ufficiali e pare anche per partecipare alla America's Cup, il nome inizialmente proposto fu sostituito con quello commemorativo della maggior battaglia navale della prima guerra mondiale, dai tedeschi detta dello Skagerrak e dagli altri dello Jutland.

Il progetto era stato affidato a Heinrich Rasmussen e la costruzione fu fatta nel cantiere da lui aperto a Lemwerder in società con Georg Abeking. Sebbene sia rimasto per tutta la durata del secondo conflitto mondiale nella acque di Kiel, lo Skagerrak è miracolosamente sfuggito alla distruzione e al momento della resa della Germania è stato confiscato come preda bellica.

Messo in vendita, fu acquistato da un ricco ufficiale inglese, che lo tenne fino al 1958, due anni dopo però batteva bandiera cilena per effetto dell’acquisto da parte di uno degli armatori che se lo sono passato in rapida successione, prima che l’ultimo di loro lo cedesse alla famiglia Ranucci che lo detiene da 58 anni.

Il bellissimo Skagerrak è stato a Porto Santo Stefano più volte, inizialmente ai Cantieri Navali dell’Argentario per alcuni lavori, ha partecipato a diverse edizioni dei raduni di barche “storiche”, nel 2009 gli è stato conferito il premio Associazione Scafi d’Epoca e Classici – Asdec, nel 2011 è stata l’unica barca d’epoca a partecipare alla prima edizione della nuova regata Rolex Volcano Race in Tirreno.