Nel paradiso delle Contrade Marittime una stagione teatrale invernale da non perdere

Nel paradiso delle Contrade Marittime una stagione teatrale invernale da non perdere

Una stagione teatrale invernale da non perdere

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09/11/2019 - 18:37

Si, perchè il mare d’inverno in Maremma – il toponimo Maremma deriva, per molti studiosi, dal latino mărĭtĭma con il significato di "regioni costiere, zone di mare" - non è sempre come lo canta Loredana Bertè, infatti per il terzo anno consecutivo la proloco di Albinia presenta un cartellone teatrale invernale di grande interesse, di lungo periodo e di livello culturale elevato, con 6 rappresentazioni di compagnie amatoriali, alcune con tanta storia, che richiamano un numeroso pubblico tra residenti e forestieri.
 
Così per diverse domenica, dalla prossima del 17 novembre prossimo a quella del 23 febbraio 2020, sempre alle ore 18,00 andranno in scena  sempre alle 18,00 presso la sala teatrale della Parrocchia Santa Maria  la Compagnia delle Donnacce con la commedia “Donnacce”, i Li Bindoli con “Tanto tuonò che piobbe” il 1 dicembre, La Prova Generale con “Non è vero ma ci credo” il 15 dicembre, Il Teatraccio con “Miseria e nobiltà” il 12 gennaio, Il Laboratorio Teatrale Ridi Pagliaccio con “L’Anatra all’Arancia” il 2 febbraio  e infine il Teatro degli Scompagnati di Albinia con “Gli Affari sono Affari” il 23 febbraio.
 
Alla conclusione della rassegna teatrale sono previsti tanti premi, per il miglior spettacolo dalle preferenze espresse dal pubblico, per il miglior attore e per la migliore attrice per la migliore attrice/attore e il premio speciale della giuria.
 
Un ringraziamento speciale va ai rappresentanti delle istituzioni locali che favoriscono questi eventi destagionalizzati, la vice sindaco di Orbetello Chiara Piccini e l’assessora al turismo di Orbetello Maddalena Ottali, gli organizzatori il presidente della Proloco Vincenzo Picciolini e il suo staff la direttrice artistica Elisa Capuccini e i giudici Irene Lizzulli, Felice Massino Piccoloantonio, Stefano Goracci e Grabriele Fanciulli.
 
Chi visita Albinia d’inverno si lascia incantare soprattutto dal Mar Tirreno, limpido e suadente nelle giornate più calme, impetuoso e sublime quando litiga col vento e schiaffeggia gli scogli sul litorale, lungo la costa si susseguono arenili ampi di sabbia candida, ma anche le calette dal sapore selvaggio, ideali per chi preferisce uno scenario incontaminato, a incantare i visitatori c’è la musica speciale del Mediterraneo, fatta del sussurro delle onde e delle grida dei gabbiani.

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