Sarà il 29 metri Delfino 95’ uno dei rappresentanti di Benetti al Versilia Yachting Rendez-vous

Sarà il 29 metri Delfino 95’ uno dei rappresentanti di Benetti al Versilia Yachting Rendez-vous

Al VYR di Viareggio nuota il nuovo Delfino 95’ di Benetti

Superyacht

28/03/2018 - 14:31

Sarà il 29 metri Delfino 95’ uno dei rappresentanti di Benetti al Versilia Yachting Rendez-vous. All’evento dedicato alla nautica di alta qualità che prende luogo a Viareggio dal 10 al 13 maggio prossimo, il cantiere del Gruppo Azimut|Benetti, nello yacthing di lusso primo gruppo mondiale a capitale privato e socio fondatore di Nautica Italiana, porterà uno dei più recenti esemplari della linea di prodotto dislocante Class.

Se tanto parlare fece la questione del fiore petaloso, in questo caso, per l’aspetto esterno del Benetti Defino 95’ si dovrebbe parlare di yacht pinnoso: come è tradizione di questa classe di yacht dislocanti prodotti dal cantiere nato nel 1873, tutti gli elementi verticali hanno la forma di una pinna di cetaceo, e sono raccordate alle componenti orizzontali, quasi perfettamente rettilinei, da elementi tondeggianti e geometrie morbide. Come tutti i fratelli della sua classe displacement, anche questo 30 metri firmato negli esterni da Giorgio M. Cassetta, ha la capacità di reinterpretare, in una cornice classica, elementi assolutamente contemporanei: un aspetto generale che mantiene delle tranquillizzanti reminiscenze classiche, ma con dettagli e contenuti propri del XXI secolo. Per esempio le numerose finestrature dislocate su ognuno dei tre ponti che abbia delle aree al chiuso. Così il contatto con l’ambiente esterno non è mai reciso totalmente.

Christos Ramnialis, Direttore Generale dei cantieri Benetti: «Il Delfino 95’ rappresenta l’evoluzione di una serie di grande successo per Benetti. Si tratta di un prodotto che ha mantenuto le caratteristiche vincenti dei modelli precedenti, a cui si sono affiancate innovazioni progettuali e di design».

Il layout degli interni sviluppato da Achille Salvagni ha nell’abitabilità la sua principale espressione e il lavoro compiuto per trasformare tutti gli elementi funzionali in componenti di decoro e la realizzazione di un light design originale, in collaborazione con lo studio inglese Aqualuce, ha reso questo modello di Benetti un riferimento nel mondo dello yacth design contemporaneo nella fascia dei 100’.

Il Main Deck ha una distribuzione degli ambienti solo apparentemente classica perché grazie al nuovo layout è stato possibile concentrare la zona servizi sul ponte principale per rendere più pratiche le operazioni che accompagnano la vita quotidiana. Per esempio, l’accesso e la fruizione della cucina, oppure gli spostamenti dell’equipaggio che essendo più contenuti garantiscono maggiore privacy agli ospiti. Il salone principale, l'ambiente che attraverso la porta scorrevole che lo separa dal pozzetto accoglie gli ospiti all’interno, può vantare due lunghe finestrature laterali su ogni lato che ne coprono l’intera lunghezza comprendendo anche la successiva sala da pranzo con tavolo per 10 commensali. Sullo stesso ponte, a prora, la cabina dell’armatore, con lunga 3,20 metri e larga quasi sette metri, ha una cabina armadio separato e un doppio bagno con ampio vano doccia centrale.

La zona notte per ospiti ed equipaggio è ospitata nel ponte inferiore con quattro cabine doppie per gli ospiti: due matrimoniali e due a letti gemelli. Mentre cinque posti letto, ripartiti in tre cabine ognuna con il proprio bagno privato, sono riservati all’equipaggio.

Tutte le aree relative alla conduzione e al comando della barca sono poste nei due ponti superiori. Il Sun Deck, non così comune su barche di questa dimensione, oltre alla plancia di guida esterna alloggia due divani. L’Upper Deck ospita un’area relax, una zona prendisole e la timoneria, oltre alla sala da pranzo con tetto apribile e suggestiva illuminazione. Su questo livello, ma all’estremità poppiera, è allestito un salotto open-air.

Il garage può accogliere un tender fino a 4,40 metri, mentre i motori sono due Man V8 da 1.000 cavalli ciascuno grazie ai quali è possibile raggiungere i 14,5 nodi.

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