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Trofeo Arcipelago Toscano e Trofeo delle Isole

Sport

13/10/2017 - 19:56

Con la partenza de la Lunga Bolina prende il via il Trofeo Arcipelago Toscano 2017. Il circuito di regate, che ha lo scopo di far vivere al meglio le isole dell’Arcipelago Toscano e un bel tratto di costa, prenderà il via il prossimo sabato 22 Aprile con l' 8ª edizione de La Lunga Bolina, organizzata dal Circolo Canottieri Aniene sul percorso che parte e arriva a Riva di Traiano dopo aver doppiato le Formiche di Grosseto,  l’isola del Giglio, l’Argentario e Giannutri. Anche quest’anno si preannuncia un successo in termini di numero di partecipanti e di gradimento per questa combattuta sfida valida per il Campionato Italiano Offshore.

 “Le tradizioni si costruiscono con il tempo e con la passione e La Lunga Bolina – questa nostra regata dal nome che ha il suono di una poesia – ha le carte perfettamente in regola per entrare nel novero. Giunta oramai alla sua VIII edizione, ha accompagnato la crescita della vela all’interno del Circolo Canottieri Aniene, allineandosi alle altre nostre storiche discipline sia sul piano dell’assoluta eccellenza dei risultati che su quello della entusiastica partecipazione alla vita sociale. Credo di poter dire con l’orgoglio – oggi di freschissimo Presidente, ma fin dall’inizio di dirigente sportivo del Circolo - il virtuoso modello organizzativo di questa regata è destinato nel tempo a raccogliere altri importanti successi. Buon vento a tutti” dice Massimo Fabbricini presidente del CCAniene.

Siamo giunti all' ottava edizione di questa regata che regala emozioni agli armatori sin dalla partenza prima del tramonto verso le isole satellite dell'Argentario per poi affacciarsi nell'arcipelago sud della Toscana e riscendere attraversando il Promontorio dell'Argentario. I nostri armatori amano la navigazione e l'osservazione del mare, le scelte strategiche del bordeggio costiero e l'adrenalina del bordo al largo per anticipare le perturbazioni e i cambi di vento. Quest'anno i velisti avranno una missione in più : dovranno scrutare bene la superficie del mare per cogliere l'avvistamento di cetacei e/o tartarughe marine per il progetto scientifico della Divisione Vela di Marevivo, che ha istituito il premio Occhio alla Pinna, e che verrà assegnato al miglior avvistamento“ ha detto Alessandro M. Rinaldi, delegato altura del CCAniene.

Il secondo appuntamento del Trofeo Arcipelago Toscano verrà aperto da una serata al Circolo Nautico e della Vela Argentario per celebrare il 40° della Coppa Regina dei Paesi Bassi : il 6 maggio, data dalla quale parte l’ospitalità per le imbarcazioni partecipanti. Il CNVA apre la serata celebrativa ai partecipanti alla 40a Coppa Regina dei Paesi Bassi, che prenderà il via il 12 maggio da Cala Galera per terminare a Porto Santo Stefano, dopo 116 miglia tra le Formiche di Grosseto, Montecristo e Giannutri.

In questa edizione del Trofeo Arcipelago Toscano, di cui quest’anno mi onoro di presiedere il Comitato Organizzatore, vedo che stiamo riscuotendo maggiori consensi sia da parte dei partecipanti sia da parte delle Istituzioni e degli “amici” che hanno il piacere di collaborare con le nostre iniziative. E’ importante che si capisca lo spirito con il quale i Circoli, le Marine e i Porti ospitanti collaborino per la miglior riuscita di eventi che sono un veicolo per la promozione turistica nell’arco di oltre un mese, e  promotori di uno sviluppo delle attività economiche costiere. Lavoreremo sempre di più per una forma di integrazione tra le attività sportive dei club e l’integrazione con il territorio. E’ una mission che ci siamo dati come Circolo, oltre a quella di far crescere i giovani, supportando le squadre giovanili che ci stanno dando ottime soddisfazioni , e di ospitare regate di livello internazionale come il mondiale Melges 32 a fine agosto” dice Claudio Boccia presidente del CNVA.

Il 20 maggio lo Yacht Club Santo Stefano, che ha appena concluso con successo Pasquavela, la regata che tradizionalmente apre la grande stagione della vela nel Mediterraneo, darà il via alla Silver Race , regata particolarmente suggestiva perché permette ai team di ammirare l’isola d’Elba in tutto il suo splendore prima di arrivare a Punta Ala per la 151 Miglia.

La Silver Race è alla sua 3^ edizione e si inserisce tra le regate che fanno parte del progetto T.A.T. quale elemento di continuità tra quelle che si svolgono nella parte sud del promontorio dell’Argentario - Lunga Bolina e Coppa della Regina dei Paesi Bassi - e la 151 Miglia che porta i regatanti a Nord, fino a Livorno. Si desidera così attirare nuovi estimatori della nostra costa, offrendo ai partecipanti l’opportunità di navigare tra le splendide isole dell’arcipelago toscano” dice Piero Chiozzi  il  presidente dello Yacht Club Santo Stefano.

Lo Yacht Club Punta Ala, per il quale Alessandro Masini è appena stato riconfermato presidente per il prossimo quadriennio e  lo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, presieduto da Roberto Lacorte  il 1° giugno daranno il via alla 151 Miglia Trofeo - Cetilarregata che per numero di partecipanti ed eventi sociali è indubbiamente uno degli eventi top nel calendario del Mediterraneo. Un sempre crescente numero di imbarcazioni si  troveranno sulla linea di partenza a Marina di Pisa, alla volta della  Giraglia, Isola d'Elba, Formiche di Grosseto, Isola dello Sparviero, e arrivare a Punta Ala dove la premiazione viene tradizionalmente seguita da una suggestiva cena on the beach. La regata è valida per il Campionato Offshore.

"E’ un piacere essere presenti nell’ambito del Trofeo Arcipelago Toscano con la 151 Miglia -Trofeo Cetilar, un circuito che ci riguarda da vicino e a cui siamo prossimi non solo geograficamente, ma anche dal punto di vista affettivo. Mi fa piacere che nel TAT siano coinvolti circoli e personaggi con cui abbiamo rapporti di amicizia e mi auguro che anche quest’anno tutte le regate del circuito possano avere il successo che meritano. Sicuramente noi come 151 Miglia daremo il nostro contributo, considerando che ad oggi le barche iscritte sono già oltre 130 e che contiamo di superare il numero record di partecipanti della scorsa edizione” nota Roberto Lacorte presidente dello Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa

La 151 Miglia – Trofeo Cetilar  è il coronamento finale del trofeo Tat e come sottolineato da Roberto Lacorte siamo felici che sia così. Questa idea nata due anni fa ci ha sempre reso entusiasti perché ci avvicina anche di più a circoli amici la cui storia si fonde con le nostre. Gli armatori si sentono ancora più coccolati e sono parte di un evento "insieme" agli eventi, che sicuramente per loro è motivo di maggior soddisfazione e voglia di partecipare” nota Alessandro Masini presidente dello Yacht Club Punta Ala

Da quest’anno i partecipanti alle regate del TAT avranno un compito in più: quello di coadiuvare Marevivo nella raccolta di informazioni sugli abitanti dei nostri mari: con il concorso “Occhio alla Pinna” mentre sono in navigazione potranno segnalare quali pesci, tartarughe marine e altri abitanti del mare hanno visto, o non hanno visto, per contribuire alla ricerca scientifica. Molto più tristemente potranno segnalare anche banchi di plastiche o di inquinamento, che saranno utili per la sensibilizzazione alla salvaguardia del pianeta mare.

 

 

Informazioni, Regolamento e modulo di iscrizione su : http://www.trofeoarcipelagotoscano.org .

Per contattare l’ufficio regate TAT : [email protected]  tel 0564 833804.

Le regate del TAT:

Regata 1: La Lunga Bolina  (22/25 aprile) Circolo Canottieri Aniene - 1892, costituita da un percorso di circa 135 miglia, da Riva di Traiano, Formiche di Grosseto, Porto Santo Stefano, Isola del Giglio, Giannutri, Riva di Traiano o da altri percorsi nell’ambito della stessa area di mare tra le isole dell’ Argentario e Riva di Traiano. Valevole come regata del Campionato Offshore; http://www.lalungabolina.it

Regata 2: Regina dei Paesi Bassi (12/14 maggio) Circolo Nautico e della Vela Argentario, costituita da un percorso di circa 116 miglia, da Porto Ercole, Talamone, Formiche di Grosseto, Isola di Montecristo, Isola di Giannutri, Porto Santo Stefano. Valevole come regata per il Trofeo Armatore dell’Anno - UVAI;  http://cnva.it/regate/bandi-e-moduli-di-iscrizione/2824-40-coppa-regina-dei-paesi-bassi

Regata 3: Silver Race  (20/21 maggio) Yacht Club Santo Stefano, costituito da un percorso di circa 93 miglia, da Porto Santo Stefano, giro dell’ Isola d' Elba, Punta Ala;  http://www.ycss.it/files_regata/locandina%20e%20bando%202017%20-%20_25_25_2.pdf

Regata 4: 151 Miglia (1/3 giugno) Yacht Club Punta Ala e Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, costituito da un percorso di circa 151 miglia, da Livorno, Marina di Pisa, Giraglia, Isola d'Elba, Formiche di Grosseto, Isola dello Sparviero, Punta Ala. Valevole come regata del Campionato Offshore; http://151miglia.it/

Il Trofeo Arcipelago Toscano e il Trofeo delle Isole, sono la massima espressione della produzione di eccellenza del territorio

Dove nascono i nostri Trofei : E’ dalla tradizione e dalla innovazione di Franchi Umberto Marmi, leader del settore apprezzata in tutto il mondo, che nascono il Trofeo Arcipelago Toscano e il Trofeo delle Isole. Trofei che Bernarda e Alberto Franchi hanno voluto donare per rappresentando l’amore verso le cave, e quello che hanno per la vela e la loro terra, la Toscana. L’azienda è fortemente impegnata a promuovere l’immagine della città di Carrara e della Toscana, la bellezza delle cave di marmo, luoghi nei quali ci si sente piccoli per riscoprire la grandezza del proprio essere in rapporto alla natura e alla creatività umana. In azienda come in barca a vela si dà valore al team che è in continua innovazione e formazione esperenziale, dove business, come i successi nella vela, nascono dalla collaborazione fra una squadra di persone. Questi Trofei  realizzati in marmo contribuiranno a rappresentare il Trofeo Arcipelago Toscano nel mondo.

Chi li ha realizzati : Dell’artista Giuseppe Venuta, dall’esperienza di Ga-design, e da Nino Pompili sono scaturiti due Trofei di inopinabile pregio il Trofeo Arcipelago Toscano, in un blocco puro di marmo statuario di Carrara, perfetto, senza impurità, dove in un gioco le vele in acciaio si stagliano incrociano le più grandi con la più piccola; il Trofeo delle Isole in barbiglio riesce a riprodurre le sfumature del mare rendendo l’opera quasi viva e naturalmente più coinvolgente. Entrambi i materiali utilizzato, lo statuario e il barbiglio sono due tra i materiali più pregiati provenienti da Carrara, unici al mondo.

 

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