Il Maxi Anywave dello skipper Alberto Leghissa vince la XXII Regata del Conero

Il Maxi Anywave dello skipper Alberto Leghissa vince la XXII Regata del Conero

Anywave di Alberto Leghista fa sua la XXII Regata del Conero

Sport

30/09/2021 - 23:35

Ancona, 26 settembre 2021. Onore a “Anywave”, il maxi yacht triestino di Alberto Leghista, che ha vinto la XXII Regata del Conero con record di percorrenza, tagliando il traguardo dopo un’ora 7 minuti e 58 secondi di regata. Lo scafo giuliano, già vincitore della gloriosa Regata della Giraglia 2021, ha preceduto sull’arrivo del Passetto gli altri due maxi, dati fin dall’inizio favoriti: la anconetana “Kiwi” di Mario Pesaresi, seconda dopo un avvincente testa a testa nel lato di bolina, e la pugliese “Idrusa” di Paolo Montefusco, penalizzata dalla sostituzione del genoa, rotto nel bordeggio all’altezza di Mezzavalle.

“E’ stata una regata molto divertente, abbiamo letteralmente volato – spiega Leghissa – Voglio complimentarmi con gli organizzatori e ringraziarli per l’invito, mi hanno dato la possibilità di scoprire una manifestazione che si svolge in una palestra velica stupenda, come la Riviera del Conero, e che nasce con una vocazione simile a quella della nostra Barcolana”.

Partita alle 12 odierne, con un'ora di ritardo sulla tabella di marcia per mancanza di vento, 
la classica costiera del Medio Adriatico ha registrato ben 162 scafi al via, suddivisi nei raggruppamenti regata (40 barche), crociera (64) e vele bianche (58), spinti da un brezza sciroccale che ha poi sfiorato i 15 nodi di intensità.

“Siamo molto soddisfatti per la quota dei partecipanti, ma soprattutto per il gran numero di appassionati e di amatori, iscritti nei raggruppamenti crociera e vele bianche – spiega Alessandro Domogrossi, Direttore Generale de La Marina Dorica – La regata è alla portata di tutti dal punto di vista tecnico, vuole essere una festa in grado di portare professionisti e dilettanti in mare nello stesso momento, una sorta di spot sulla bellezza della vela e dei vari livelli a cui la si può praticare. Un’altra grande vittoria, per noi organizzatori, è stato vedere tanta adesione da parte delle imbarcazioni del porto, un centinaio dell’intera flotta oggi al via”. 

La città di Ancona ha partecipato con passione e interesse anche da terra: a migliaia si sono appostati lungo la scalinata del Passetto o alla Chiesa di Portonovo, per assistere a ingaggi e passaggi di boa molto serrati e vicini alla costa.

Così gli altri arrivi della top 10: 4. Orlanda (Sammarini), 5. Moonshine (Di Terlizzi), 6. Stardust (Morabito), 7. Irina (Gugliemo), 8. Aria (Conero Sailing), 9. Salingi (Andreani), 10. Mediterraneo (Bilancioni). 

Kiwi, Southern Wind 78 di Pesaresi secondo alla XXII Regata del Conero
Kiwi, Southern Wind 78 di Pesaresi secondo alla XXII Regata del Conero

La regata del Conero, l’emozione di esserci
Più di 200 imbarcazioni iscritte, 2.000 sportivi a bordo, 5.000 visitatori a terra, oltre 200.000 visite sul web. Una classica adriatica, aperta a professionisti ed appassionati di mare: la Regata del Conero è una kermesse all’insegna dell’agonismo e della passione che colora Ancona e la Riviera del Conero con feste, meeting ed eventi collaterali, organizzata per la prima volta nel 1999 come festa di inaugurazione del nuovo porto turistico della città.  Passione, colore e calore umano fanno della Regata del Conero un evento dalla vocazione mediterranea, in linea con l’atmosfera della città dorica. E’ davvero la regata di tutti, l’unica in grado di raccontare le storie peculiari di ogni barca iscritta e, al tempo stesso, di regalare identiche emozioni a tutti gli armatori. E’ organizzata dai Circoli Velici dorici e dal Consorzio Vanvitelli con i patrocini di Comune di Ancona, Regione Marche, CONI Marche, FIV Marche, Provincia di Ancona, Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Centrale, Guardia Costiera, Camera di Commercio di Ancona, Parco del Conero e con il sostegno di Brokey, Netoip, Garbage Group, Guzzini, Tende e Tendenze, Piccolo Negozio della Pasta, Monacesca. 

La Marina Dorica
Tutta la tradizione e lo spirito marinaro di Ancona si riversa nel realtà di Marina Dorica. Inaugurato nel settembre del 2000, questo moderno porto turistico è il risultato di un’operazione originale ed innovativa nel panorama italiano: Marina Dorica, infatti, pur avendo al suo interno una componente pubblica e un consorzio di operatori privati, nasce, con la volontà di “riconsegnare il mare in mano ai cittadini”, attraverso una sorta di “azionariato popolare” tra i vari Circoli Nautici che ne detengono la maggioranza.

 

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