Alle Régates Royales di Cannes  il gran finale del panerai Classic Yachts Challenge 2016

Alle Régates Royales di Cannes il gran finale del panerai Classic Yachts Challenge 2016

Alle Régates Royales di Cannes il gran finale del panerai Classic Yachts Challenge 2016

Sport

13/10/2017 - 18:44

Ancora una volta lo splendido Golfo de la Napoule di Cannes, in Costa Azzurra, farà da sfondo alla XXXVIII edizione delle Régates Royales, l’ultima tappa del Panerai Classic Yachts Challenge 2016. Dal 20 al 24 settembre una flotta di oltre 90 imbarcazioni si sfiderà per aggiudicarsi i trofei stagionali del Circuito Mediterraneo della più importante competizione internazionale riservata alle barche a vela d’epoca e classiche.

Dopo gli appuntamenti di Antibes (FR), Porto Santo Stefano (ITA) e Imperia (ITA), le imbarcazioni vincitrici potranno così iscrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro del Circuito Mediterraneo, giunto nel 2016 alla sua dodicesima edizione. Il Trofeo Panerai verrà assegnato nelle categorie Yachts Classici, Epoca e Big Boats. Cinque le regate previste, una al giorno, che si disputeranno nel tratto di mare compreso tra la costa e le Ìles de Lérins.

Sabato 24 settembre alle ore 18, presso il Vieux Port dove sono ospitate le imbarcazioni, si svolgerà la cerimonia di premiazione. Le Régates Royales di Cannes rappresentano un’imperdibile occasione per ammirare alcuni tra i più maestosi velieri che da anni animano il circuito, a cominciare dalla goletta di 40 metri Elena, replica di una goletta costruita nel 1911 su piani del ‘mago’ della progettazione americana Nathanael G. Herreshoff, soprannominato “the wizard of Bristol”. Insieme a lei anche Puritan del 1931, uno dei capolavori progettuali dell’americano John Alden. Il 22 metri Spartan, sloop aurico del 1913, è invece l’ultimo esemplare rimasto della New York Yacht Club 50’ Class. Circe, yawl bermudiano del 1950 progettato da Olin Stephens, è stata trasferita quest’anno da San Diego appositamente per regatare tra le vele

Ultima regata di stagione anche per Eilean, il ketch del 1936 restaurato da Officine Panerai che proprio quest’anno festeggia 80 anni dalla costruzione, avvenuta presso i famosi cantieri scozzesi Fife. Da quando è tornato in mare questo due alberi in legno non ha mai smesso di rappresentare Panerai nelle occasioni ufficiali e nei raduni di barche a vela d’epoca.

Tra gli yacht Classici tornerà a Cannes lo storico Il Moro di Venezia I, capostipite della classe italiana di Maxi Yacht IOR degli anni Settanta, oggi armato da Massimiliano Ferruzzi che nel 2013 e 2015 ha vinto il Panerai Classic nella sua categoria. La flotta dei 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale) sarà composta da oltre 10 scafi, tra i quali Carabella del 1968, vincitore tra il 2005 e il 2011 di ben 7 campionati mondiali consecutivi nella categoria Classici.

Tra gli Spirit of Tradition Fairlie, barca ispirata ai progetti del famoso cantiere scozzese Fife, e lo Spirit 46 Ilhabela II.
Come ogni anno a Cannes regaterà una flotta di oltre 40 Dragoni, che con più di 8600 scafi realizzati è la classe monotipo a chiglia più diffusa al mondo. Questa imbarcazione lunga circa 9 metri, ex classe olimpica tra il 1948 e il 1972, è stata disegnata nel 1929 dal norvegese

Johan Anker, abile regatante e progettista di scafi metrici della Stazza Internazionale.
Con questo evento si chiude un’altra grande stagione dedicata alle Signore del Mare, che nel corso delle quattro tappe del Mediterraneo ha coinvolto più di 300 imbarcazioni storiche costruite tra la fine dell’Ottocento e gli anni Duemila, oltre alle quasi 200 protagoniste del Circuito Nord Americano. Una dimostrazione di come l’interesse nei confronti della bellezza e della cultura dello yachting, valori sposati da Officine Panerai fin dalla prima edizione del circuito nel 2005, non abbia mai conosciuto crisi.

PREVIOS POST
Agorà – Il salotto del porto - incontri in piazza nel borgo di Marina Cala de’ Medici
NEXT POST
Cartello Srl lancia al Salone di Genova la campagna repowering ricca di agevolzioni