Parlano i protagonisti della XII Palermo-Montecarlo

Parlano i protagonisti della XII Palermo-Montecarlo

Parlano i protagonisti della XII Palermo-Montecarlo

Sport

13/10/2017 - 17:50

George David / armatore di Rambler (US)

La Palermo-Montecarlo è stata una grande regata. Abbiamo avuto vento leggero, forse 58 ore sono state un po’ troppe per fare 500 miglia, ma abbiamo avuto un paio di stop (il primo pomeriggio dopo il passaggio di Ustica e la seconda notte risalendo la Corsica) e vari momenti con aria veramente leggera. Il vento ha girato, prima da nord e poi da sud. In complesso una regata veramente bella.

E’ possibile che Rambler torni ancora; a Palermo non ero mai stato e abbiamo ricevuto un’ottima ospitalità dal Presidente del Circolo della Vela. Il CVS ha una grande storia, non lo sapevo e mi ha colpito”.

 

Brad Butterworth / timoniere e tattico di Rambler (NZ)

E’ stata la tipica regata in Mediterraneo. Nelle Bocche di Bonifacio abbiamo trovato aria sostenuta che ci ha consentito di fare 26 nodi, purtroppo per poco tempo: la risalita della Corsica è stata invece molto lenta, la notte difficile, non si sapeva dove andare per trovare un po’ di vento. Abbiamo la scusa per tornare ancora e cercare di battere il record. Palermo è bellissima”.

 

Stefan Jentzsch / armatore di Wild Joe (GER)

È stata dura. Abbiamo trovato vento forte da nord che ci ha impegnato molto. Avevo già fatto la Palermo-Montecarlo nel 2014 ma eravamo stati costretti al ritiro a Porto Cervo per un’avaria. Mi era rimasta la voglia di portarla a termine e questa volta ce l’ho fatta. Siamo un equipaggio affiatato e facciamo 3/4 regate all’anno. La prossima sarà la Cape Town to Rio.

 

Beppe Pannarale / armatore di Buena Vista (ITA)

La regata è stata molto impegnativa: dopo una partenza con arietta leggera, abbiamo trovato le condizioni giuste per Buena Vista, che ci hanno consentito di fare una bella bolina larga. Poi sotto la Sardegna il vento è cambiato e abbiamo trovato 30 nodi da nord-est con onda ripida e formata fino a Porto Cervo: lì abbiamo sofferto molto. Nelle Bocche invece abbiamo approfittato di vento sostenuto ma favorevole. Peccato esserci fermati stamattina davanti a Montecarlo dalle 5 di mattina fino alle 10. Comunque siamo 5° in tempo reale dietro a barche da regata pura, mentre noi siamo un crociera-regata. Essere i primi italiani a tagliare il traguardo mi rende molto orgoglioso.

 

Domi Aiello / trimmer di Buena Vista (ITA)

La risalita della Sardegna è stata fatta in condizioni di mare e di vento molto dure: grosse onde frangevano la coperta e il vento ci sbatteva da nord-est. I ragazzi del Circolo della Vela si sono comportati veramente molto bene. Bello l’affiatamento a bordo con i velisti baresi

 

Renzo Grottesi / armatore di Be Wild (ITA)

Sono curioso di vedere le classifiche in tempo compensato: abbiamo preso molto vento, tutto di bolina, per 15 ore: questa edizione ha smentito in pieno chi dice che la Palermo-Montecarlo è una regata con poco vento. La barca è andata molto forte e l’equipaggio ha lavorato bene. È stata una bellissima regata. 

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