Mini Transat partita. Matteo Rusticali dialbera nella prima notte

Mini Transat partita. Matteo Rusticali dialbera nella prima notte

Mini Transat: Matteo Rusticali disalbera nella prima notte

Sport

02/10/2017 - 20:44

Un’insistente pioggia e nuvole basse hanno fatto da cornice alla partenza della 21° edizione della Mini Transat 2017, regata oceanica in solitario riservata ai Mini 6.50.

Alle 13.00 del 1 ottobre  le 81 barche iscritte hanno iniziato il traino verso il campo di regata seguendo l’emozionante rituale della sfilata lungo il canale del porto de La Rochelle, dove un pubblico, numeroso ed incurante della pioggia e del freddo, non ha voluto rinunciare al saluto degli skipper.

Come da previsioni la partenza è stata caratterizzata da un vento di circa 10 nodi con direzione Ovest Sud Ovest, impegnando subito ad una navigazione di bolina nelle prime miglia di regata.

Una situazione che dovrebbe accompagnare i Mini nei primi 2 giorni di navigazione lungo il golfo di Guascogne. Sarà infatti questo l’incipit di questa Mini Transat che compie i suoi primi 40 anni; una lunga bolina fino a Capo Finisterre, dove poi la situazione dovrebbe cambiare con vento da Nord Est fino a 40 nodi, secondo quanto detto all’ultimo briefing dell’organizzazione.

Si passerà quindi al toto passaggio nei pressi dell’area DST (zona interdetta alla navigazione delle barche da diporto) del capo spagnolo che spesso determina un gioco importante per la classifica, in attesa dello sperato Aliseo del Portogallo.
Ci sono 1350 miglia da percorrere prima di arrivare a Las Palmas, destinazione della prima tappa della regata, e i giochi sono appena iniziati. 

Nel parterre degli iscritti ci sono 6 italiani; per i proto Matteo Rusticali su ITA 444 Spot e Andrea Fornaro con ITA 931 Sideral. Nei serie Emanuele Grassi (ITA 603 Penelope), Luca Sabiu (ITA 538 Jolly Roger), Andrea Pendibene (ITA 883 Pegaso Marina Militare), Ambrogio Beccaria (ITA 539 Alla Grande Ambeco).
 
Aggiornamento 02 ottobre 2017
Nella mattina l’organizzazione comunica che Matteo Rusticali ha disalberato nella notte, sta bene e sta preparando un armo di fortuna per fare ritorno verso il porto de La Rochelle. La barca appoggio ha monitorato lo skipper romagnolo per tutta la notte.

LA MINI TRANSAT | UNA BARCA DI 6 METRI E 50, UN UOMO E L’OCEANO ATLANTICO.
Nata dall’idea dell’inglese Bob Salmon, la Mini Transat nasce nel 1977 compiendo così i suoi primi 40 anni e forgiando talenti che hanno scritto le pagine più belle della storia di questo sport.

LE BARCHE
La regata è dedicata ad imbarcazioni di 6 metri e 50 appartenenti alla categoria MINI 6.50 e che sono suddivise in due categorie: prototipi, barche su progetto unico, e serie, modelli costruiti in serie da cantiere.

NAVIGARE COME GLI ANTICHI
A bordo dei Mini 6.50 gli skipper avranno solo una radio VHF, che permetterà loro di ricevere le previsioni meteo e la posizione della flotta in base alla distanza dall’arrivo, attraverso dei collegamenti giornalieri (detti VACATION), e un GPS non cartografico (strumento per la determinazione della posizione). NESSUN SUPPORTO TECNOLOGICO che possa fornire allo skipper collegamenti a terra o indicazioni più dettagliate sul meteo o sulla posizione reale dei concorrenti.

LE CAPACITÀ MARINARESCHE, IL CONTROLLO DELLA FATICA E LE SCELTE TATTICHE SONO LASCIATE QUINDI ALLO SKIPPER E ALLA SUA ESPERIENZA.

IL PERCORSO.
La regata è divisa in due tappe:

-       La Rochelle – Las Palmas (Canarie) per un totale di 1350 miglia.
-       Las Palmas (Canarie) – La Marine (Martinica) per un totale di 2700 miglia.

Percorso totale 4050 miglia in solitario.

I NUMERI DELLA MINI TRANSAT
81 skipper
11 nazionalità
6 italiani iscritti
25 PROTOTIPI
56 SERIE

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