Phoenix alla Zadar Royal Cup

Phoenix alla Zadar Royal Cup

52 SUPER SERIES, Zadar Royal Cup: Phoenix fa sul serio

Sport

24/06/2018 - 17:34

CI ha preso gusto Tina Plattner, armatrice e timoniere di Phoenix. Con un quarto e un primo posto di giornata scavalca Luna Rossa e si prende la testa della classifica di tappa. Quantum torna a far parlare di se, con un terzo ed un secondo posto odierno Doug DeVos sale a metà classifica. Torna a splendere il sole a bordo della barca americana. Azzurra si fa notare per un terzo posto nella sesta prova, Parada e Lange sembrano aver più determinazione. Platoon è ancora li, la terza posizione gli permette di sperare per la vittoria finale.

E’ il bello della vela: i favoriti non sempre sono quelli che vincono e in un circuito così ad alto livello come le 52 SUPER SERIES nulla è scontato. Ogni piccolo errore, defaillance o semplicemente la barca non al massimo delle sue prestazioni possono stravolgere la classifica, lo dicono tutti. Tina Plattner e la sua Phoenix sono i nuovi leader della classifica generale ai danni di Luna Rossa, la ragazza ci sa fare e il suo team gira bene, complimenti. Alegre vince la prima prova e poi sprofonda nella seconda con un decimo posto. Alti e bassi per il team di Andy Soriano, che senza quel decimo posto poteva giocarsi la tappa. Quantum Racing torna ad essere uno dei top player, un terzo ed un secondo posto fanno luce nella camera oscura in cui era finito il team di Doug DeVos, Terry Hutchinson tira un sospiro di sollievo. Platoon è consistente a metà ma non molla la terza posizione, c’è da scommetterci che domani Harm Müller-Spreer e i suoi daranno del filo da torcere a tutti. Azzurra torna a metà servizio, spiragli di miglioramento si sono visti nella seconda prova di giornata, le condizioni più impegnative riaccendono negli italo-argentini quella consapevolezza di essere ancora i campioni in carica del circuito. Gladiator ne combina una più del diavolo, un secondo e un ultimo denotano un up and down da evitare per Tony Langley e il suo team, evitare tutto è meglio, ne ha fatte le spese Provezza, centrata proprio da Gladiator nella seconda prova, un verò abbordaggio come ai tempi dei pirati.

Cronaca della giornata:

Passata la tempesta, va in scena la penultima giornata di questa 52 SUPER SERIES Zadar Royal Cup, secondo evento della stagione. Il meteo si presenta buono ma con venti da nord non proprio stabili. Dopo un ritardo annunciato arriva il primo start, ma la flotta dimostra nervosismo e il tutto si trasforma nel più classico “general recall”, questa volta è Quantum Racing a volere il pin. Nulla di fatto, tutto da rifare. Vento in aumento intorno ai 13 nodi da 345°, alle 15.00 finalmente si fa sul serio, la flotta si dispone. Azzurra in pin, Luna Rossa al centro dello schieramento, tutto a destra Gladiator, Phoenix e Alegre. Inizia il bordeggio e iniziano i primi incroci, Luna Rossa al centro insiste bene, Azzurra soffre sulla sinistra. Alla boa la flotta è compatta, gli incroci i boa sono fondamentali e rischiosi, la penalità e dietro l’angolo. E’ Gladiator in testa davanti ad Alegre, Onda e Quantum pressato da Phoenix. L’infilata di Gennaker è geometricamente perfetta, il bordo è obbligato e non c’è la possibilità di qualche scelta per attaccare, Il plotone arriva al gate con lo stesso ordine. C’è una rotazione del vento verso sinistra proprio sul finire, giusto il tempo per il Comitato di Regata di posizionare una nuova boa di bolina, 330° la posizione. Quantum si prende la terza piazza grazie ad una buona manovra al gate. Luna Rossa e Azzurra sono attardate, la barca timonata da Checco Bruni vira e splitta sulla destra in cerca di una maggiore pressione per recuperare terreno. Alegre insidia Gladiator da sottovento verso la bolina, al passaggio è la barca di Tony Langley a girare davanti ad Alegre, seguita da Quantum e Sled. Gli inglesi hanno un problema con il gennaker e Alegre ne approfitta insieme a Quantum. Flotta splittata per l’ultimo lato di questa quinta prova che potrebbe stravolgere la classificia di tappa. Alegre mantiene il vantaggio e vince su Gladiator che può recriminare un pò se non ci fosse stato quel problema. Quantum è terza davanti a Phoenix e Sled appaiati. Onda è sesta, settima Luna Rossa davanti a Platoon e Azzurra. Si assottiglia la classifica, Luna Rossa mantiene ancora la testa con tre punti su Phoenix e quattro su Platoon, la sesta prova inizia ad essere di importanza vitale per la classifica di tappa. Il vento cresce di intensità, boa posizionata a 295°, alle 16.35 la battaglia prende vita. Paprec, Porvezza e Azzurra in pin, Quantum e Platoon al centro dell’allineamento, Luna Rossa e Gladiator estremi sulla destra. Flotta molto compatta quando iniziano i primi incroci, Luna Rossa deve virare sulla pressione di Onda. Azzurra non brilla sulla sinistra, Platoon ha un buon passo. A metà bolina i vantaggi sono minimi, flotta compatta, Phoenix ha un buon vantaggio su Sled. Il vento sale a venti nodi, la flotta spaia ed inizia una discesa molto avvincente. Luna Rossa recupera, Azzurra mette il turbo. La seconda bolina mette in luce Phoenix, Azzurra e Quantum Racing, Luna Rossa è quarta. Phoenix, Azzurra, Onda, Quantum, Platoon e Luna Rossa che perde al momento la leadership di tappa. Phoenix ha un passo vincente, la sesta prova viene vinta da Tina Plattner che mette in paniere la seconda vittoria in questo evento, un altro record per lei. La collisione al gate tra Gladiator e Provezza decreta l’abbandonano degli inglesi dalla regata. Sulla linea è Phoenix il primo, davanti a Quantum, Azzurra, Platoon, Sled, Onda, Luna Rossa, Paprec, Provezza e Alegre.

Tina Plattner (GER) armatore timoniere di Phoenix (RSA):

“Ed sta prendendo delle decisioni davvero buone, mi dice dove andare con Paul, il team è un grande team, usciamo ci divertiamo e lo facciamo sempre. Rimango concentrata per l’intera ora della regata dal prestart alla fine, senza mai dubitare che quello che mi viene detto sia la cosa giusta o no, continua a guardare le vele e continua ad andare avanti e ad ascoltare Ed e Paul e fidati di loro che quello che mi stanno dicendo è quello che sono destinato a fare. Quello che mi dirò stasera: non più di due drink e vai a letto presto stasera, domani vai là fuori, divertiti e prendi una regata alla volta.”

Ed Baird (USA) tattico Phoenix (RSA):

”Tina sta andando molto bene, ascolta, impara, sta facendo un lavoro fantastico ora sul campo di regata e abbiamo un grande team che sta funzionando veramente bene. Per far bene è solo questione di essere sicuri che siamo pronti per le situazioni che si presentano. Abbiamo provato a Palma molto duramente e prima di questo evento abbiamo affrontato il maggior numero di situazioni possibili e abbiamo messo Tina sotto pressione e abbiamo continuato a dire a lei e all’intero team che tutto questo sport riguarda come gestire gli errori. Devi rendertene conto che non puoi fare pressione su te stesso per essere perfetto, non succederà mai. Non siamo per niente perfetti, ci sono molte cose che possiamo fare meglio, ma al momento siamo abbastanza bravi. Dobbiamo vedere che tipo di giorno sarà domani. Finora ogni giorno è stato un po diverso. Nessuno ha familiarità con questo campo di regata quindi cercheremo solo cercando di non fare troppi errori.”

Vasco Vascotto (ITA) tattico di Luna Rossa (ITA):

“Penso che oggi non tutte le cose siano andate bene, abbiamo perso la testa della classifica, manca ancora un giorno però e sono consapevole che stiamo regatando bene e che possiamo ancora fa di più. Ovviamente per noi ogni giorno e un giorno per imparare e per crescere. Ci sono state due scelte tattiche non perfette oggi e questo farà parte del programma per studiare le situazioni post regate. Dobbiamo essere tranquilli e sereni domani, possiamo fare bene.”

Guillermo Parada (ARG) timoniere skipper di Azzurra (ITA):

“Stiamo raccogliendo nuove sensazioni sulla barca, arriviamo da una settimana non buona per noi, stiamo facendo le cose bene ma non vanno come dovrebbero. Dobbiamo continuare a lavorare sodo per raggiungere un target superiore. Dobbiamo migliorare le nostre prestazioni perchè non siamo contenti di questa posizione in classifica. Oggi con più vento siamo stati più veloci e speriamo che domani sia ancora così. Abbiamo reso meglio con condizioni di vento più forte che dovremmo trovare anche a Cascais dove troveremo una situazione meteo più interessante.”

Si tornerà in acqua domani a partire dalle 12 per l’ultima giornata di regate, l’ultimo segnale di partenza non potrà essere dato dopo le 15.00. Le prove saranno trasmesse in diretta grazie alla LIVE TV 52 SUPER SERIES, visibile sul nostro sito www.52superseries.com. La trasmissione inizierà 15 minuti prima del ‘segnale di avviso’.

Classifica dopo sei prove.

1. Phoenix (RSA) (Hasso/Tina Plattner) (3,7,1,6,4,1) 22 punti
2. Luna Rossa (ITA) (Patrizio Bertelli) (1,2,5,3,7,7) 25 p.
3. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) (5,5,2,2,8,4) 26 p.
4. Sled (USA) (Takashi Okura) (6,4,7,1,5,5) 28 p.
5. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) (9,6,3,7,3,2) (2 penalty) 32 p.
6. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) (2,9,9,4,1,10) 35 p.
7. Provezza (TUR) (Ergin Imre) (11,3,4,5,10,9) 42 p.
8. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto Roemmers) (4,10,10,9,9,3) 45 p.
9. Gladiator (GBR) (Tony Langley) (7,1,11,11,2,12) (2 penalty) 46 p.
10. Onda (BRA) (Eduardo de Souza Ramos) (10,11,6,8,6,6) 47 p.
11. Paprec Recyclage (FRA) (Jean Luc Petithuguenin) (8,8,8,10,11,8) 53 p.

PREVIOS POST
Melges 20 World League, Lerici: Mascalzone Latino Jr guida gli italiani in testa
NEXT POST
Il vento fresco spinge Azzurra al terzo posto in race 6