Fabio Buzzi torna e stabilisce il nuovo diesel powerboat world speed

Fabio Buzzi torna e stabilisce il nuovo diesel powerboat world speed

Fabio Buzzi torna e stabilisce il nuovo diesel powerboat world speed

Sport

10/03/2018 - 09:24

Fabio Buzzi torna a volare sull’acqua e stabilisce il nuovo diesel powerboat world speed record all'incredibile velocità di 277.515 km/h

Il campione mondiale di motonautica, titolare di FB Design, migliora così il suo precedente record stabilito nel 1992.

Il risultato è stato certificato da due funzionari del guinness world records.

Lago di Como, 8 marzo 2018: Fabio Buzzi ha conquistato, ieri 7 marzo sul lago di Como, il nuovo Diesel Powerboat World Speed Record, il record di velocità sull' acqua con un'imbarcazione da lui stesso progettata e realizzata dalla sua azienda FB Design, leader mondiale nella costruzione di scafi ad alte prestazioni per organizzazioni governative in tutto il mondo, che proprio in questi giorni si è aggiudicata un'importantissima gara della Guardia di Finanza Italiana per la fornitura di un'intera classe di velocissime vedette di 18 metri.

Il record è stato stabilito, quando l'avveniristico scafo rosso "a tre punti” ha raggiunto la velocità di 277.515 Km/h, alla presenza dei funzionari del  Guinness World Records, che hanno certificato il record dopo le verifiche di rito, effettuate con una procedura che garantisce una precisione al millesimo di secondo grazie a rilevamenti e misurazioni effettuate esclusivamente per via elettronica.

FB Desing ha uno storico rapporto dal 1983 con IVECO e ora con FPT Industrial e proprio con quest'ultima ha sviluppato il motore diesel utilizzato per questa nuova sfida tecnologica.

FB Desing ha uno storico rapporto dal 1983  con IVECO e ora con FPT Industrial e proprio con quest'ultima ha sviluppato il motore diesel utilizzato per questa nuova sfida tecnologica.

Il record è stato stabilito sul Lago di Como, ieri 7 marzo, quando l'avveniristico scafo rosso "a tre punti” ha raggiunto la velocità di 277.515 Km/h, alla presenza dei funzionari del  Guinness World Records, che hanno certificato il record dopo le verifiche di rito, effettuate con una procedura che garantisce una precisione al millesimo di secondo grazie a rilevamenti e misurazioni effettuate esclusivamente per via elettronica.

Fabio Buzzi, visibilmente soddisfatto, appena rientrato all'ormeggio ha dichiarato: "Oggi è un giorno speciale e voglio ringraziare prima di tutto la la mia squadra senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile e con loro la Guardia di Finanza, I Carabineri, l'amministrazione Comunale di Lecco e tutti coloro che hanno collaborato a questo risultato."

Il Diesel Powerboat World Speed Record

La storia di questo record comincia nel 1939 con Gert Luerssen, il grande costruttore tedesco che raggiunse 68 km/h. Nel 1967 l'americano Don Aronow, inventore dei famosi Cigarette, fu il primo ad abbattere il muro dei 100 km/h. Dieci anni dopo nel 1977 Tulio Abbate raggiunse i 140 km/h, record superato due anni dopo (1979) da Fabio Buzzi con 191 km/h con un motore VM. Il primo a superare i 200 km/h è però stato il finanziere milanese Carlo Bonomi nel 1982 a Venezia. Bonomi raggiunse i 213 km/h con un motore Isotta Fraschini. Sempre Bonomi, nel 1985, riuscì a battere se stesso grazie a un piccolo FIAT di soli 5.7 litri, portando il record a 218 km/h. Nel 1992 Fabio Buzzi, torna in possesso del record con una velocità di 252 km/h, grazie al motore Seatec.

La missione di FB Design e FPT Industrial è sempre stata quella di innovare il settore del racing per scoprire e testare nuove soluzioni tecnologiche e ottenere risultati che possano essere applicati alla produzione di serie. Lo scafo che ha conquistato il record era guidato dallo stesso Buzzi, che ha così battuto il suo precedente primato di velocità, già stabilito nel 1992 con 252 Km/h. Questa grande sfida è stata vinta grazie agli sforzi e alla passione delle due aziende, che continuano ad accumulare successi dopo più di 35 anni di collaborazione. Durante questo lungo periodo, FB Design e FPT Industrial hanno conquistato insieme 15 titoli mondiali, più di 100 vittorie – sia in acque italiane che internazionali – e vari record, arricchiti ora da quello certificato dal Guinness World Records. In queste tre decadi, e ancora di più adesso, la missione di FPT Industrial e FB Design è stata quella di innovare nella nautica dimostrandolo con le competizioni di velocità sull' acqua, e lo scafo supertecnologico in carbonio dotato di innumerevoli  innovazioni teconolgiche ne è la dimostrazione.

La partnership tra FB Design e FPT Industrial ha portato si a ben due giri d'Inghilterra 1984 e 2008 (vinti con motori FPT Industrial), ma ha anche permesso di sviluppare nuovi tipi di motorizzazioni diesel eliminando qualsiasi tipo di fumosità, pur con potenze specifiche superiori ai 100 CV/litro. Va ricordato in questo senso che Il primo Campionato del mondo classe 1 con motori diesel fu vinto da Antonio Gioffredi già nel 1984 in Nuova Zelanda con due piccoli motori IVECO mod. 8061. 

Per quanto riguarda i record di velocità, lo scafo di Buzzi – equipaggiato da motori FPT Industrial – ha vinto negli anni '80 e nel 2012 la New York-Bermuda con lo scafo "Col Moschin", dotato di due motori C90 di serie da 650 CV. Gli stessi motori hanno vinto anche il record di traversata Montecarlo-Venezia nel 2011 con la "Kerakoll FPT", mentre la "Red FPT", motorizzata con quattro motori NEF da 600 cv, ha vinto nel 2010 la Marathon World Cup, la più prestigiosa gara di endurance. Tutti questi risultati, arricchiti dal Guinness World Records di oggi, confermano ancora una volta il valore della partnership tra le due aziende FB Design e FPT Industrial e le elevate prestazioni sia di potenza che di affidabilità dei motori di FPT Industrial, che guardano sempre al futuro.

Il motore utilizzato

FPT Industrial e FB Design hanno lavorato insieme per progettare un nuovo prototipo di motore trasformando il Cursor 16 di FPT Industrial – usato nelle applicazioni agricole, edili e nei gruppi elettrogeni – in un motore da più di 1,700 cavalli.

Da questa collaborazione sono nate nuove tecnologie nel campo della motorizzazione marina, come il collettore di scarico adiabatico estruso in alluminio, applicato sul motore già dotato di Common Rail di ultima generazione e caratterizzato da pistoni in acciaio.

Innovative tecnologie per il sistema di sovralimentazione sono state introdotte grazie a due turbine a geometria variabile. Il sistema di raffreddamento di questo motore da competizione, inoltre, è garantito da un singolo circuito con un’inedita soluzione la cui presa d’acqua è ricavata all’interno del timone in titanio.

In questo successo ha avuto un ruolo importante il Centro di Ricerca e Sviluppo di FPT Industrial di Arbon, in Svizzera, dove il motore è stato ottimizzato e testato, ed è stato potenziato il sistema di iniezione del carburante. In questo Centro lavorano gli specialisti di FPT Industrial che si occupano dei progetti Racing, come i rally “Dakar” e “Africa Eco Race”. La storia del centro di Arbon è iniziata nel 1928, con lo sviluppo del primo camion alimentato con un motore diesel e il brevetto per l’iniezione diretta per un motore diesel nel 1934. Poi, nel 1980, Arbon ha collaborato alla nascita del sistema Common Rail, mentre, cinque anni dopo, è stata la volta del primo motore diesel ad iniezione diretta ad alta velocità con turbocompressore.

Alla fine degli anni Novanta, invece, Arbon ha ottimizzato la prima applicazione di un turbocompressore a geometria variabile su un motore diesel e del primo Common Rail su un veicolo commerciale leggero, adottandolo anche sulle applicazioni agricole pochi anni dopo. Infine, nel 2011, Arbon ha sviluppato la tecnologia HI-eSCR (Riduzione Catalitica Selettiva ad Alta Efficienza) con l'obiettivo di ridurre drasticamente le emissioni.

La certificazione di un record di velocità

Un record di velocità, sia per veicoli terrestri sia per imbarcazioni, viene effettuato su una base misurata di un chilometro  o di un miglio marino. E' obbligatorio portare a termine almeno due passaggi nei due sensi, uno ascendente e uno discendente, nell’arco di tempo massimo di un'ora. Se sono stati eseguiti passaggi multipli, si possono scegliere i due migliori.  Tra questi viene calcolata la media dalla quale si ottiene la velocità finale. Ovviamente il record è riconosciuto se è stato superato il valore di quello preesistente.

Nel caso del Diesel Powerboat World Speed Record, il precedente tempo di riferimento era quello del 1992 stabilito dallo stesso Fabio Buzzi con una velocità di 252 Km e fino a ieri ancora imbattuto. Il nuovo record appena stabilito (con 277.515 km/h) è stato certificato dal Guinness World Records, prestigiosa e storica istituzione angloassone che certifica con sistemi di misurazione ad altissimo livello tecnologico, che garantiscono una precisione al millesimo di secondo grazie a rilevamenti e misurazioni effettuate esclusivamente per via elettronica. La presenza di due certificatori ufficiali inviati sul lago di Como dal Guinness World Records ha consentito la verifica del rispetto dei regole e l'omologazione del  record.

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