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PMP Design: il decisione di riprogettare il mito G-Cinquanta

Barca a motore

29/05/2020 - 10:19

Il G-Cinquanta del 1967 è indubbiamente una delle imbarcazioni a motore da diporto più affascinanti di tutti i tempi. "Sonny" si è occupato dell'intero progetto ed ha collaborato con Pininfarina per la definizione delle linee di coperta. Il fatto che Gianni Agnelli, fosse l'armatore dell'imbarcazione ha certamente contribuito a trasformarla in un'autentica icona (G Cinquanta sta per Gianni 50 nodi).

Dopo 50 anni Levi Designs e PMP Design (Pasquale Mario Passalacqua) hanno deciso di riprogettare il mito ispirandosi fortemente al passato ma senza volersi ostinare a perseguire strade che al giorno d'oggi non sarebbero più all'avanguardia. Lo studio parte nel 2016 quando Sonny disegna un nuova carena molto efficiente pur garantendo un eccezionale sea-keeping.

I motori, sul G-Cinquanta erano quattro, in quanto le potenze dei leggeri motori a benzina non arrivavano a superare i 500 cv, oggi sarebbe impensabile, in primis per questioni di efficienza, non pensare ad un doppia motorizzazione dato che i produttori propongono motori a benzina molto leggeri in grado di erogare oltre 1500 cv. Per il materiale di costruzione certo sarebbe affascinante pensare di adoperare il lamellare di mogano come nel primo G-50, tuttavia, mentre all'epoca era lo stato dell'arte, oggi non lo sarebbe più. La scelta "giusta" oggi è quella di orientarsi verso la performante fibra di carbonio, ottimizzando le strutture con un'analisi FEM.

Riprogettare un mito non è semplice, in ambito automotive ci hanno provato con successo Mini e 500. In ambito di super sportive, un esempio viene dalla Porsche 911 che ad ogni nuovo modello riesce nel "miracolo" stilistico di innovare non stravolgendo. Questa formula vincente rende una qualsiasi 911 molto simile alla successiva ma se andiamo a confrontare due 911 divise da più anni, le differenze certo sono più facili da trovare, anche se lo spirito ed il family feeling restano inconfondibili. Ovviamente anche in questo parallelo automobilistico vale quanto detto in precedenza e cioè che anche la tecnologia sotto pelle è cambiata ed i progettisti ad ogni nuovo modello hanno infatti adoperato lo stato dell'arte a disposizione. Questa filosofia è la stessa che ha ispirato il nuovo G-Fifty 

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