Estate ricca di soddisfazioni per Officina Italiana Design

Estate ricca di soddisfazioni per Officina Italiana Design

Estate ricca di soddisfazioni per Officina Italiana Design

Yacht Design

13/10/2017 - 17:21

Officina Italiana Design sta vivendo un periodo di grande soddisfazione, attività e fermento. Infatti lo studio di progettazione che dal 1994 disegna in esclusiva sia le linee esterne sia gli interni dell’intera gamma di prodotti del cantiere Riva ha assistito con grande piacere, tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, al lancio di due nuove unità, il Rivamare e il 76’ Bahamas – entrambe al debutto pubblico mondiale al Cannes Yachting Festival 2016 -­‐ alla presentazione della nuova Fiat 500 Riva, e  all’annuncio dell’avanzata costruzione del 100’Corsaro, il nuovo flybridge Riva che sarà presentato entro fine anno con un evento ad hoc in Asia. 

Nate dalla proficua collaborazione tra Officina Italiana Design, la Direzione Engineering Ferretti Group e il Comitato Strategico di Prodotto del Gruppo, il Rivamare e 76’ Bahamas si uniscono a una nuova linea di imbarcazioni definite da canoni estetici, livree e dettagli di design nuovi e ricercati. Rappresentano l’eccellente mix di stile, comfort e prestazioni, iniziata con il 76’ Perseo, l’88’ Florida e l’88’ Domino Super nel 2015, imbarcazioni che ancora una volta mettono in evidenza la particolare propensione verso l’innovazione di Riva, un cantiere riconosciuto in tutto il mondo come espressione del made in Italy di qualità, lusso e stile.

Rivamare, caratterizzato da una livrea London Grey e da nuove linee sportive estremamente seducenti, è una barca che cattura immediatamente l’attenzione per il suo design pulito e sinuoso. Un “oggetto” destinato sin dal suo debutto a lasciare un segno nel mondo della nautica di livello. Ricco di dettagli e di particolari che derivano anche dal car design, lo rendono un modello unico nel suo genere perché riscrive regole di un’eleganza senza tempo. “Rivamare ha un design ricercato e denso di contenuti, morbido e sinuoso ma con la giusta dose di grinta”, dice Mauro Micheli, yacht designer e co-­‐fondatore insieme a Sergio Beretta di Officina Italiana Design. “Ci siamo concentrati su dettagli, anche molto raffinati, per aumentare comfort ed eleganza. Come la zona relax a poppa: una volta aperta svela due fouton perfetti per prendere il sole, fare bagni, rilassarsi mentre si beve un aperitivo. Insomma godersi la vita. La cosa straordinaria è che nonostante il look particolarmente grintoso, le linee sono assolutamente Riva in tutti i dettagli. Come  le nuove aperture laterali, ossia le prese d’aria, dal design assolutamente in linea con il brand. Personalmente trovo interessante anche il vetro curvato in entrambe i sensi, per il quale è stato necessario uno stampo particolare, ma è un elemento che aggiunge valore così come particolare è la rivisitazione della tromba Riva in acciaio”. 
 
Il 76’ Bahamas è il nuovo convertibile che trasferisce sulla piattaforma navale del coupé 76’ Perseo (presentato a giugno del 2015) alcune soluzioni di successo dell’88’ Florida, come l’innovativo “Convertible Top” (brevetto Ferretti Group), mutato dall’automotive, che trasforma l’open in un coupé e permette di conciliare due anime sportive a bordo dello stesso yacht. “A livello di design, il nuovo 76’ non è il risultato dell’unione di due barche. Da esse prendono degli atout. A tutti gli effetti è un modello totalmente nuovo, con un carattere tutto suo e linee di grande impatto”, dice Sergio Beretta, Amministratore Unico di Officina Italiana Design. È una barca sportiva, ricca di stile e di quei dettagli che portano avanti la tradizione Riva a partire dalla scelta del colore dello scafo, grigio Shark, che bene si coniuga al legno sbiancato profusamente usato negli interni e che dà alla barca anche freschezza. È un’imbarcazione allegra, dal carattere Mediterraneo ma perfetta per navigare ovunque”.
 
Officina Italiana Design è stata anche chiamata a intervenire sul design della nuova Fiat 500 Riva un’auto che si rivolge a un pubblico selezionato e che ricerca sulla terraferma la stessa esclusività di Aquariva Super (modello iconico dell’attuale produzione Riva). Officina Italiana Design è infatti intervenuta su molti particolari a partire dalla colorazione “Blu Sera” della carrozzeria (colore esclusivo per questa serie speciale limitata e già utilizzato in passato sulle imbarcazioni RIVA) sottolineata da una doppia linea di color acquamarina esalta il profilo morbido della 500 e che richiama la linea di bellezza degli yacht.
Per Officina Italiana Design non è il primo intervento in campo automobilistico: nel 2008 aveva già lavorato sul concept car della Ferrari Scaglietti (portando all’interno dell’automobile, materiali utilizzati di solito a bordo degli yacht come la pelle, la fibra di carbonio e il mogano); altre sperimentazioni sono state fatte con l’Aquariva Gucci.
 
“Fiat ha voluto reinterpretare la 500 con stilemi Riva. E la sfida ci è piaciuta”, dicono Sergio Beretta e Mauro Micheli. “Non siamo nuovi alle esperienze fuori dall’ambito nautico; per noi sono ottimi momenti per osservare gli oggetti da punti di vista differenti ed è uno stimolo per confrontarci con esperti con i quali lo scambio intellettuale è immediato. 500 e Aquariva Super, modello al quale l’auto è stata abbinata anche nella tipologia della livrea, sono oggetti iconici che rimandano agli Anni 50 e testimoniano un pezzo di storia dell’eccellenza italiana nel mondo. 
Questo abbinamento ci ha permesso di giocare con colori e dettagli. Abbiamo lavorato su particolari di qualità e d’effetto, senza mai esagerare; abbiamo messo il mogano, all’interno, là dove c’era la plastica; abbiamo tolto l’esubero dell’acciaio e lavorato sui chiari/scuri; all’esterno due righe sottili color acquamarina (il colore storico Riva) disegnano il profilo come se fosse la linea di galleggiamento di una barca. In pratica, non abbiamo voluto stravolgere le line consolidate della 500, nel pieno rispetto sia del suo design e del brand Riva.
” 
 
Il 100’ Corsaro è un maxi yacht in avanzata fase di costruzione presso i cantieri Ferretti Group di La Spezia, e verrà presentato il prossimo autunno in un evento ad hoc in programma in Asia. Caratterizzato da uno stile unico, determina il ritorno del marchio Riva nel segmento dei Flybridge con nuove soluzioni e nuovi volumi. “È la celebrazione di un omonimo flybridge, Duchessa, ammiraglia della flotta Riva negli Anni 80. 100’ Corsaro rappresenta il presente, sarà uno yacht che si farà sicuramente notare: ha una brand identity Riva molto forte ma porta con sé  anche un design nuovo e ricercato”, dicono Mauro Micheli e Sergio Beretta. “La pulizia delle sue linee e la sua forma decisa e organica piaceranno molto a quegli armatori che generalmente cercano barche meno tradizionali e più di carattere. Gli interni sono eleganti, curati nei minimi dettagli. 
Qui abbiamo vinto anche nuove sfide, come quella di ottenere una cabina armatoriale a tutto baglio a prua, particolarmente confortevole e luminosa. A bordo poi ci sono tante aree all’aperto da vivere in compagnia, come la zona a proravia del prendisole: è il luogo perfetto dove godersi lo spettacolo del mare.”

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