Francesco Cappuzzo tra i primi a rientrare in acqua il 4 Maggio

Francesco Cappuzzo tra i primi a rientrare in acqua il 4 Maggio

Un nuovo inizio per il Kitesurf con il progetto #Kitemindful

Sport

11/05/2020 - 16:52

La comunità dei kiters dopo circa due mesi lontani dall’acqua, può finalmente tornare ad allenarsi in mare o nell’oceano, ma solo se si è atleti professionisti. Le restrizioni, infatti, cominciano ad allentarsi in tutte le parti del mondo, con diverse specifiche e condizioni, a partire dagli atleti professionisti, per poi verosimilmente essere estese anche agli amatori.

Il GKA (Global Kitesports Association) vuole enfatizzare questo momento con il progetto #Kitemindful, che ha lo scopo di condividere con tutti gli appassionati di sport acquatici, non solo la ripresa dell’attività agonistica ma anche l’emozione che si prova nel vivere un nuovo inizio, più consapevole e rispettoso dell’ambiente.

Tutto questo attraverso video, foto o semplici messaggi, che possano far vivere a tutti gli appassionati, ancora vincolati dalle restrizioni della quarantena, l’emozione di un ritorno alla propria passione, ma con l’impegno di un nuovo approccio, sintetizzato in alcuni punti che il GKA, attraverso i video o le foto dei suoi atleti, vuole sottolineare.

Con l’allentamento delle restrizioni, dopo il lungo periodo lontani dal mare, sarebbe infatti facile commettere l'errore di correre in spiaggia, entrare in acqua il più velocemente possibile, senza prendersi un momento per riflettere su tutto ciò che è accaduto e quanto sia importante farne tesoro.

Ecco perché il GKA con questa campagna vuole ispirare i riders di tutto il mondo a prendersi del tempo per apprezzare davvero il loro ritorno in acqua e condividere i sentimenti di questa monumentale esperienza con tutti gli appassionati.

Non capita tutti i giorni di sopravvivere a una pandemia, per questo è importante immortalare i sorrisi di queste prime sessioni!

La campagna #kitemindful non è solo un modo per condividere sensazioni positive attraverso la comunità internazionale, ma anche di sensibilizzare tutti gli appassionati a vivere le loro prossime uscite in mare con uno spirito rinnovato.

Un promemoria per essere consapevoli di ciò che ci circonda e dell'ambiente, delle leggi e dei regolamenti locali e, naturalmente, della sicurezza degli altri intorno a noi.

Potrebbero esserci alcune modifiche alla legislazione locale che è importante verificare, o la necessità di aggiornare le conoscenze sulla sicurezza dell’attrezzatura, prima di entrare in acqua e questa campagna è l’occasione perfetta per farlo.

Tornare in acqua e sfruttare al meglio questa stagione, facendo però attenzione allo stesso tempo ad apprezzare i bei momenti che si vivono in mare, più lentamente e consapevolmente, provando gratitudine per tutto ciò che abbiamo e per tutto ciò che abbiamo appena vissuto, come comunità, naturalmente condividendo questi preziosi momenti #kitemindful con il mondo!

Queste alcune semplici indicazioni del GKA:

1. Leggi e regole locali

Osservare sempre e tenersi aggiornati con le norme e i regolamenti locali. Controllare se sulle spiagge ci sono cartelli o bacheche e rispettare le regole che sono scritte. Informarsi in maniera approfondita sullo “spot” che ci si appresta a navigare, anche con le persone del posto, e gli atleti che lo frequentano abitualmente.

2. La comunità degli sport acquatici

Il mare è il nostro parco giochi, quindi diffondere messaggi di sicurezza e rispetto dell’ambiente tra i compagni, uomini o donne che siano. Non importa se si trovano su una tavola da surf, sup, kayak o windsurf. Condividiamo tutti la stessa passione!

3. Il tuo ambiente

Assumersi la responsabilità di mantenere le spiagge pulite e prive di pericoli. Organizzare la pulizia della spiaggia, coinvolgere le ONG o associazioni di volontariato e fare del proprio meglio per l'ambiente. Rispettare le aree protette e la fauna selvatica locale!

4. Sicurezza per te stesso e gli altri

La sicurezza è una priorità, essere ragionevole, non correre rischi inutili che potrebbero mettere te stesso o altri in pericolo. Aiutare gli altri ed essere disponibile; non sai mai quando potresti aver bisogno del loro aiuto, in cambio. Controllare le condizioni meteorologiche e le attrezzature prima di entrare in acqua.

Queste semplici regole, diffuse dal GKA attraverso la campagna #Kitemindful ha lo scopo di tornare all’origine della passione che accomuna tutto il popolo del mare, focalizzandosi su un maggior rispetto per l’ambiente e per il prossimo, allo scopo di tornare a vivere con maggiore armonia e sostenibilità l’ambiente marino.

Marco Cristofari

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