I due piloti napoletani

I due piloti napoletani

Diego e Max Testa, padre e figlio, Campioni d’Italia nella motonautica

Sport

11/11/2019 - 16:47

NAPOLI, 11 Novembre 2019 – Diego e Massimiliano Testa sono Campioni d’Italia 2019 di motonautica. I due piloti napoletani hanno conquistato a Como il terzo successo (in tre tappe) nella categoria Endurance, dopo quelli di Cosenza e Ragusa. Un dominio che ha permesso ai Testa, a bordo dell’imbarcazione Sorbino Offshore, di comandare sin dal primo week end di gare la classifica generale. Per Diego, classe 1959, si tratta dell’ottavo titolo italiano in carriera. Per Max, che ha conquistato successi in tutte le categorie giovanili, è il sesto titolo tricolore consecutivo, il secondo tra i “senior” dopo quello del 2018, ottenuto anche in quella circostanza insieme a papà Diego. Sorbino Offshore ha difeso i colori del Circolo Canottieri Napoli.

“Siamo molto soddisfatti, avevamo bisogno di conferme e per fortuna ne abbiamo avute – spiega Diego Testa -. Lo scorso anno erano arrivati il titolo italiano e anche la medaglia di bronzo al Campionato Europeo. Ma c’era stato qualche problema di troppo a livello meccanico. Invece in queste tre tappe è andato tutto bene e adesso guardiamo con fiducia al prossimo anno, che per noi dovrà essere quello della consacrazione definitiva. Saremo impegnati al Campionato Italiano, all’Europeo e soprattutto al Mondiale, che si disputerà in acque italiane. Voglio farmi trovare pronto per regalarmi quello che potrebbe essere il successo più bello e importante della carriera”. Anche per Max, 19 anni, è tempo di esultare: “Questo successo ha un sapore ancora più dolce – confessa il giovane pilota partenopeo -. Da alcuni mesi, infatti, vivo a Milano, dove studio, e con papà ci sono poche occasioni per vederci. Ma ogni volta in barca c’è un feeling speciale, ci comprendiamo al primo sguardo. Spero di poter contribuire a realizzare il suo sogno, quello del successo iridato. Il sesto titolo italiano consecutivo? Una grande gioia, il segreto è la passione, la velocità mi piace e cerco sempre il segreto per migliorare”.

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