Starboard iFoil nuova Classe Olimpica a partire da Parigi 2024

Starboard iFoil nuova Classe Olimpica a partire da Parigi 2024

RS:X battuta, iFoil sarà la nuova tavola olimpica a Parigi 2024

Sport

05/11/2019 - 12:24

Si è riunito in questi giorni il World Sailing Council a Bermuda, per decidere quale sarà l’equipaggiamento windsurf che verrà utilizzato nelle prossime olimpiadi di Parigi 2024 e dopo un’accesa discussione ha decretato la sconfitta della tavola RS:X di NeilPryde dopo 11 anni di utilizzo.

Il consiglio ha approvato la selezione dell'iFoil con 31 membri a favore, otto contrari e due astenuti. Questa decisione andrà ora all'assemblea generale annuale di World Sailing che dovrà ratificarla. La scelta è arrivata a sorpresa nonostante le ragioni portate dalla classe RS:X, tra cui gli stretti tempi per l’introduzione e adattamento degli atleti a questa nuova attrezzatura. La richiesta, quindi, di garantire maggiore stabilità alla classe, per favorire la crescita degli atleti junior, non è stata ascoltata.

A nulla è servita la lettera aperta dei giovani atleti, pubblicata sul sito web della classe. Nel contenuto della lettera si rimarcavano i punti forti di questa attrezzatura, cioè il fatto che fosse stata disegnata specificatamente per soddisfare i criteri della competizione, la sua robustezza e affidabilità.

La iFoil di Starboard, che vedremo debuttare a Parigi 2024, è stata testata a fine settembre sul Lago di Garda da 20 atleti, con venti fino a 25 nodi. Il risultato della valutazione è stato per la maggior parte dei windsurfer a favore della iFoil di Starboard, rispetto alle altre due opzioni Windfoil e Formula Foil. Ma quello che sicuramente ha pesato di più è stata la statistica relativa al numero di punti a favore e contro la RS:X, che è risultata avere 17 punti a vantaggio della nuova tavola rispetto agli 11 di svantaggio.

Per tre anni consecutivi, il Comitato Equipaggiamento aveva formulato senza successo una raccomandazione al Consiglio di World Sailing per la sostituzione della tavola RS:X.

Tre delle quattro nazioni principali che hanno preso parte alle olimpiadi del 2016, hanno supportato la scelta del Starboard iFoil considerando sostenibile il costo dell’equipaggiamento di circa € 500 in più rispetto alla RS:X, cioè € 6.830, comprensivo di foil in carbonio. Potrebbe essere prevista una versione giovanile più economica a € 4.300 con foil in alluminio.

Il creatore dello Starboard iFoil, Svein Rasmussen, è stato campione del mondo di windsurf (1983) e ha rappresentato la Norvegia alle Olimpiadi del 1984. Ha lanciato l’azienda Starboard nel 1994 dopo essersi ritirato dal windsurf competitivo fondando la società in Thailandia.

La scelta della Starboard iFoil, in sostituzione di RS: X, inoltre, mette in gioco una questione importante relativa ai giovani. Sarebbe improbabile che la RS:X continui a equipaggiare il campionato mondiale giovani senza essere anche alle Olimpiadi. Ciò porta all'anomala situazione in cui i concorrenti junior della classe, potrebbero gareggiare con la propria attrezzatura RS:X.

Occhi puntati quindi sui prossimi test di questa nuova tavola e sugli atleti che già oggi competono nella disciplina Windsurf foil, presenti nel circuito PWA e nei campionati nazionali. Potremo infatti veder cambiare i protagonisti in lotta, come è stato per l’America’s Cup quando venne introdotto il foil sul multiscafo.

L’introduzione di questa appendice idrodinamica aumenterà sicuramente lo spettacolo e l’impatto visivo di questa nuova classe, elemento che ha pesato sicuramente sulla scelta di chiudere il capitolo con RS:X.

Sembra ormai che nessuno voglia perdere la possibilità cavalcare l’interesse generale verso il foil, che garantirebbe maggiore visibilità e ritorno degli investimenti, di questo splendido sport.

Marco Cristofari

 

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