Suzuki 9.9 A

Suzuki 9.9 A

Motori fuoribordo 10 cavalli: le proposte del mercato

Motori marini

03/11/2019 - 12:42

Motori fuoribordo 10 cavalli: portatili no, facili sì

Fra le classi di potenza più gettonate dal mercato rientra sicuramente quella dei dieci cavalli, tant’è che la maggior parte dei Costruttori la presidia con due diversi modelli. Denominatore comune la portabilità, dote che però non va intesa in termini di brandeggio quanto, piuttosto, di facilità di gestione

di Jacopo Oldani

Secondo le norme iso 11228, i carichi massimi che possono essere brandeggiati a mano da una persona assicurando minimi rischi per la salute non devono superare i 25 o i 15 chili a seconda che la persona in questione sia un uomo o una donna. Ne deriva che per definire “portatile” un fuoribordo questi dovrebbe pesare meno di 25 chili, massa che oggi è in appannaggio solo ai motori di potenza inferiore ai sei cavalli mentre una volta, quando i fuoribordo erano dei due tempi, andava ad abbracciare anche i dieci cavalli. Unità che attualmente vedono i propri pesi oscillare fra i 30 e i 45 chili e quindi in termini di puro brandeggio risultano molto meno “portatili” di un tempo. Con i motori del passato continuano però a condividere la facilità di installazione a bordo dato che basta staffarli sugli specchi di poppa e collegarli ai rispettivi serbatoi della benzina per disporre di vettori perfettamente funzionanti, a differenza dei fuoribordo di classe superiore che invece necessitano di rinvii meccanici, idraulici ed elettronici tali da renderne decisamente poco immediata e molto costosa l’installazione. Motivo per cui diventa difficile e oneroso anche un loro eventuale trasferimento da una barca all’altra. Complice invece la presenza di barre di comando sempre più integrate che permettono di controllare tutte le funzioni motoristiche senza dover ricorrere a componenti esterni, i moderni dieci cavalli, pur con i limiti indotti da pesi che sfiorano il mezzo quintale, possono essere traslati senza problemi tecnici da una barca all’altra, oltre che rimessati al chiuso, su cavalletti e in luoghi diversi da quelli in cui stazionano gli scafi. Una possibilità che si rivela preziosa soprattutto per i velisti e i proprietari dei piccoli natanti, gommoni smontabili in primis.

Fra i vantaggi proposti dai comandi a barra anche la maggior abitabilità a bordo indotta dalla mancanza della consolle. Ritorno prezioso se si pensa che i dieci cavalli vanno ad armare natanti di lunghezza contenuta. Tale classe di potenza, vuoi per motivi fiscali vuoi per dettami normativi esteri, non si propone quasi mai con la sua prestazione piena, ma con una erogazione di omologazione ridotta a nove cavalli e nove. Differenza che ovviamente non penalizza le prestazioni dello scafo al contrario di quanto accade per le cubature dei motori che a parità di potenza molto incidono sulla capacità di spinta del motore. Proprio per tale motivo quasi tutti i Costruttori hanno a listino due modelli di dieci cavalli, uno di piccola cilindrata, che a livello di blocco è imparentato con i motori da otto cavalli, e uno di cubatura superiore, derivante da blocchi di 15 o anche 20 cavalli depotenziati ad hoc. Partendo dall’idea che in questo caso non ci sono obblighi di patente, la scelta fra le due tipologie di propulsori va fatta in base all’uso cui sarà destinato ogni singolo motore, in particolare al tipo di natante che dovrà muovere. Se questi è di tipo leggero ben si allinea un’unità propulsiva di massa ridotta, così da rendere il complesso il più possibile facile da gestire anche a secco o nel caso si sia alle prese con un prammino di servizio a una barca a vela. Se invece il motore dovrà fungere da ausiliario di manovra su una imbarcazione pesante o muovere natanti che navigano in dislocamento è opportuno prediligere i dieci cavalli di cubatura più generosa. Non tanto in funzione di un loro illegale e illegittimo ripotenziamento, quanto per la maggior coppia resa disponibile e quindi per la possibilità di gestire più energiche eliche di spinta. In tabella quanto offerto oggi dal mercato e a seguire alcune precisazioni di lettura, la prima delle quali riguarda i regimi di potenza massima. Si è indicato quello mediano rispetto alla forchetta dichiarata da ogni costruttore, a differenza delle capacità degli alternatori, dei pesi e dei prezzi che sono sempre riferiti ai modelli di attacco. Vanno quindi intesi con la formula “a partire da”. La voce “range potenze” riporta l’arco prestazionale coperto da ogni singolo blocco motore, mentre la voce “costruttore” individua l’autore primo del motore che non sempre coincide con il marchio di commercializzazione risultando spesso essere Tohatsu. Casa nota nel settore per la qualità dei suoi prodotti e per la sua intensa attività di costruttore in conto terzi. Dalla tabella si evince inoltre che il dieci cavalli più leggero ed economico è Selva “Piranha 9.9”, mentre il più massiccio e costoso Honda “Bf 9.9”.

 

   
Evinrude
E 9.8
 
Honda
BF 10
 
Honda
BF 9.9
 
Mercury
F 9.9
 
Mercury
F 10
 
Selva
Piranha
9.9
 
Selva
Pike 9.9
 
Suzuki
9.9 A
 
Suzuki
9.9 B
 
Tohatsu
MFS 9.8
 
Tohatsu
MFS 9.9 S
 
Yamaha
F 9.9 J
 
Yamaha
F 9.9 H
Alesaggio (mm)
 
55,0
 
58,0
 
59,0
 
55,0
 
61,0
 
66,0
 
56,0
 
51,0
 
60,4
 
55,0
 
61,0
 
56,0
 
63,0
Corsa (mm)
 
44,0
 
42,0
 
64,0
 
44,0
 
57,0
 
53,0
 
43,0
 
51,0
 
57,0
 
44,0
 
57,0
 
43,0
 
58,1
N.ro Cilindri
 
2
 
2
 
2
 
2
 
2
 
1
 
2
 
2
 
2
 
2
 
2
 
2
 
2
Cilindrata (lt)
 
0,209
 
0,222
 
0,350
 
0,209
 
0,333
 
0,181
 
0,212
 
0,208
 
0,326
 
0,209
 
0,333
 
0,212
 
0,362
Potenza (cv)
 
9,8
 
10,0
 
9,9
 
9,9
 
9,9
 
9,9
 
9,9
 
9,9
 
9,9
 
9,8
 
9,9
 
9,9
 
9,9
Potenza (kW)
 
7,2
 
7,4
 
7,3
 
7,3
 
7,3
 
7,3
 
7,3
 
7,3
 
7,3
 
7,2
 
7,3
 
7,3
 
7,3
Giri Pot. Max (rpm)
 
5500
 
5500
 
5500
 
5500
 
5500
 
5500
 
5500
 
5500
 
4800
 
5500
 
5500
 
5500
 
5500
Pot. specifica (cv/lt)
 
46,9
 
45,1
 
28,3
 
47,4
 
29,7
 
54,6
 
46,8
 
47,5
 
30,3
 
46,9
 
29,7
 
46,8
 
27,3
Pot. specifica (kW/lt)
 
34,5
 
33,1
 
20,8
 
34,8
 
21,9
 
40,2
 
34,4
 
35,0
 
22,3
 
34,5
 
21,9
 
34,4
 
20,1
Pme (bar)
 
7,7
 
7,4
 
5,1
 
7,8
 
4,9
 
8,9
 
8,4
 
8,6
 
5,7
 
7,7
 
4,9
 
8,4
 
4,9
Vel. pistone (m/s)
 
8,1
 
7,7
 
10,7
 
8,1
 
10,5
 
9,7
 
7,2
 
8,5
 
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