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Team Malingri: 25 miglia all'arrivo, 108 miglia di vantaggio sul record

Sport

13/10/2017 - 20:26

Il "Vecchio" e il "Nano", al secolo Vittorio e Nico Malingri, sono ormai a poche miglia dal battere un nuovo record, quello della traversata Atlantica, da Dakar a Guadalupa, a bordo di Feel Good (Citroën), il loro catamarano sportivo da spiaggia lungo 6 metri. L'impresa è iniziata lo scorso 9 aprile, alle ore 11:10:45 UTC (13:10:45 ora locale italiana), secondo quanto rilevato dal giudice del World Sailing Speed Record Council, Benoit Hallier, e dai tre sistemi di bordo che hanno registrato la traversata per ottenere l'omologazione dal WSSRC in caso di vittoria. Un obiettivo difficile, per il quale è stata necessaria una lunga preparazione, un paio d'anni, e una cospicua pazienza, il tempo trascorso a Dakar, circa un mese, nell'attesa si aprisse la finestra meteo favorevole, quella in grado di garantire vento durante tutta la traversata. Ma la difficoltà più grande è stata sicuramente data dal tentare il record in una categoria, quella dei Formula 20, e dunque con una barca che solitamente dai velisti comuni viene utilizzata per tirare dei divertentissimi bordi sotto costa: un catamarano non abitabile di soli sei metri di lunghezza.

Spazi ridotti e di conseguenza tutto ciò che normalmente serve per affrontare una traversata di oltre 2.500 miglia, è stato per forza di cose ridotto all'essenziale, forse anche meno. La cambusa, in primis, costituita da pochi elementi: biscotti e gallette, salumi e formaggi, cereali e latte in polvere, minestre in tetrapak, qualche piatto pronto, carne secca, noccioline assortite, barrette di miele e cereali, succhi di frutta, e 2 litri d'acqua a testa per 15 gg. Le attrezzature tecniche, solo quelle necessarie: kit medicinali, kit riparazione vele, qualche utensile, viti e bulloni di ricambio, siliconi, colle e nastri adesivi di vario tipo, razzi e fumogeni di emergenza, un timone di ricambio, 3 smartphone con gps, carte nautiche e programmi per gestire il modem satellitare, 3 sportscam, una radio VHF, 2 localizzatori satellitari, e un trasmettitore di emergenza satellitare.

In questo momento, a poco dall'alba a Guadalupa, il Team Malingri sta trovando sulla sua rotta poco vento, che limita la velocità di Feel Good (Citroën Unconventional Team) a circa 7 nodi, ma il margine di oltre cento miglia rispetto al precedente record nella Dakar-Guadalupe (11 giorni, 11 ore e 25 minuti) detenuto dai francesi Pierre-Yves Moreau e Benoit Lequin, sembra togliere ogni dubbio riguardo al fatto che a breve ci saranno dei nuovi recordman. Viva i Malingri, viva il "Vecchio" e il "Nano"

 

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