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Vendée Globe: a poche ore dall’arrivo il distacco è di sole 34 miglia

Sport

13/10/2017 - 21:04

Vendée Globe: a poche ore dall’arrivo della regata il distacco è di sole 34 miglia

Armel Le Cléac’h vs Alex Thomson: lucidità, forza e… un po’ di fattore C per essere primi al traguardo.

Armel Le Cléac’h vs Alex Thomson
Armel Le Cléac’h vs Alex Thomson

308 miglia all’arrivo per il primo in classifica, 342 per il secondo, ovvero 34 miglia a dividerli. Se si trattasse di una regata “normale” il distacco potrebbe anche essere considerato piccolo ma consistente. Considerando invece che stiamo parlando della Vendée Globe, il giro del mondo in solitario a bordo degli Imoca 60 - barche da regate d’altura, in pratica degli skiff di 60 piedi (18 metri) larghissimi (5 metri circa), sostanzialmente piatti sul fondo, molto invelati, ottimizzati per andare a velocità impressionanti – e che tale distacco arriva dopo quasi 73 giorni di regata e oltre 21.000 miglia percorse – quasi 40.000 km – potremmo dire che si tratta realmente di un amen, quasi un battito di ciglia. Tutto si deciderà nelle prossime ore e alla fine la spunterà chi, al di là delle proprie capacità di marinaio, in questa pazzesca regata a perdifiato intorno al mondo sarà riuscito a rimanere più lucido, forte moralmente e fisicamente, e accompagnato da quella dose di fortuna che di solito aiuta gli audaci.

Alex Thomson, Hugo Boss, Vendée Globe
Alex Thomson, Hugo Boss, Vendé e Globe

Alex Thomson, Hugo Boss, Vendée Globe
Alex Thomson, Hugo Boss, Vendé e Globe

I protagonisti di questo rush finale al cardiopalma, che dovrebbe vedere il suo epilogo domani, sono il francese Armel Le Cléac’h, su Banque Populaire VIII e l’inglese Alex Thomson, al timone di Hugo Boss, due dei migliori velisti al mondo, entrambi con un palmares ricchissimo. Ricordiamo le imprese più significative.

Armel Le Cléac’h è uno skipper bretone, di Saint-Pol-de-Léon, dipartimento del Finistère, classe 1977, che in Francia qualcuno chiama le ''Chacal'', lo sciacallo, per la sua capacità di approfittare di ogni piccolo spiraglio lasciato dagli avversari, anche in termini di rotture e avarie. Vinse la sua prima importante regata nel 1999, la Challenge Espoir Crédit Agricole. Nel 2004, ha vinto con Nicolas Troussel la 7a edizione della Lorient-St Barth.

Alex Thomson, Hugo Boss, Vendée Globe
Alex Thomson, Hugo Boss, Vendé e Globe

Nella Transat Jacques Vabre del 2005 era su Foncia, un trimarano ORMA, che scuffiò in regata, mentre nell’edizione del 2011 della stessa competizione è terminato terzo. Ha poi vinto due volte la Solitaire du Figaro (2003 e 2010), la Transat AG2R nel 2004-2010, e nella Route du Rhum, sempre nel 2010 finì secondo, in equipaggio con Erwan Tabarly, e poi ancora secondo alla Transat Jacques Vabre e quindi primo alla The Transat Bakerly 2016.

Armel Le Cléac'h, Banque Populaire VIII, Vendée Globe
Armel Le Cléac'h, Banque Populaire VIII, Vendée Globe

Alex Thomson è invece del 1974, nato a Bangor, in Galles. Ha un curriculum meno ricco dal punto di vista sportivo rispetto al suo rivale francese e deve la sua fama soprattutto grazie agli Imoca 60. Il suo mentore sin dalla giovane età è stato Sir Keith Mills, l'uomo d'affari britannico che riuscì a portare le Olimpiadi del 2012 a Londra, ma più recentemente anche il promotore, con la sua Teamorigin Events, della tappa inglese della Louis Vuitton America’s Cup World Series, svoltasi nel 2015 a Portsmouth. Perciò non c’è da stupirsi se la fama di Alex sia divenuta planetaria, probabilmente molto più di quella di cui gode Le Cléac’h presso il pubblico dei non addetti ai lavori.

Alex Thomson, Hugo Boss, Vendée Globe
Alex Thomson, Hugo Boss, Vendé e Globe

È indubbio come un’attenta gestione della sua immagine sotto il profilo del marketing e della comunicazione, abbia fatto divenire “virale” lui e la sua barca, Hugo Boss, ma ciò non deve però sminuire la figura di Thomson. Basti pensare che proprio nella rincorsa che stiamo vivendo in questo emozionantissimo finale di Vendée globe, Thomson ha stabilito, un paio di giorni fa, il nuovo record sulla distanza percorsa nelle 24 navigando col suo Imoca 60 per 536,8 miglia a una velocità media di circa 22,4 nodi. Oltre a ciò Alex ha vinto la Clipper Race nel 1999, divenendo lo skipper più giovane a vincere una regata intorno al mondo. La sua è la quarta partecipazione alla Vendée Globe, dove ha conseguito due ritiri, 2004 e 2008, e un terzo posto nel 2012.

Alex Thomson, Hugo Boss, Vendée Globe
Alex Thomson, Hugo Boss, Vendé e Globe

 

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