Thomas Coville e Sodebo, protagonisti del fantastico record nel giro del mondo

Thomas Coville e Sodebo, protagonisti del fantastico record nel giro del mondo

Record: Thomas Coville gira il mondo in 49 giorni 3 ore 7 minuti e 38 secondi

Sport

13/10/2017 - 21:19

Probabilmente i nostri figli non verranno su col mito di Thomas Coville, come noi siamo cresciuti fantasticando sulle avventure di Phileas Fogg, l'ardito personaggio del Giro del Mondo in 80 giorni di Giulio Verne, ma è indubbio che l'impresa del navigatore francese, riuscire a circumnavigare il mondo con una barca a vela, in solitario, con un tempo al di sotto dei 50 giorni, per un po' di tempo potrà far fantasticare tutti gli appassionati di nautica e di mare.

Almeno fino a quando, e potrebbe essere anche un lasso di tempo ridotto, un altro ardito marinaio riuscirà ad accorciare ulteriormente il "tempo sul giro". Thomas, giunto ieri al traguardo di Brest, porto della regione del Finistère, in Bretagna, da dove era partito lo scorso 6 novembre a bordo, ha tenuto un ritmo che sicuramente può essere definito pazzesco, infernale o scegliete voi il termine più appropiato, letteralmente volando a una media di 24,1 nodi, circa 45 km/h, per coprire le 28.400 miglia della sua rotta. Il nuovo limite che il 48enne Thomas ha imposto a chi vorrà in futuro provare a sfidarlo è di 49 giorni 3 ore 7 minuti e 38 secondi (con l'approvazione da parte del WSSRC), tempo che ha migliorato il precedente record detenuto da Francis Joyon di ben 8 giorni 10 ore 26 minuti e 28 secondi. 

La barca scelta da Coville per tentare l'impresa, "Sodebo" è stata determinante per la sua riuscita: si tratta di un trimarano lungo 31 metri per 21 metri di larghezza, dotato di un albero alto 35 metri capace di portare fino a 680 metri quadrati di superficie velica e, dunque, in grado di sviluppare velocità monstre. Un'incredibile quantità di tela da dover gestire per un uomo solo, che unita alla dimensioni dello scafo ha reso ogni manovra una mezza impresa. Si pensi solo cosa dev'essere stato per un uomo solo mettere a segno le vele, continuamente, per sette settimane, anche di notte e col mare grosso, con una barca così difficile come un grande multiscato lanciato a perdifiato, gestendo tonnellate di forze in gioco. Chapeau!

Thomas Covile è fino a oggi il terzo navigatore solitario a tentare il giro del mondo a bordo di un trimarano - prima di lui Francis Joyon ed Ellen MacArthur - ma sicuramente non sarà l'ultimo perché la scelta di questo tipo di imbarcazioni così estreme sembra essere quasi obbligata per raggiungere performance di questo tipo, altrettanto estreme.

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